Capitolo uno - Valtor

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Ci sono molte storie che iniziano con il c'era una volta ma questa non è la mia. Mi presento sono Valtor Hall famoso stregone di Mystic Valley, forse il migliore al mondo, ho 117 anni e ho passato la mia intera esistenza ad aiutare gli altri senza chiedere nulla in cambio. Nella mia città governano vampiri, licantropi e stregoni.
Nonostante le nostre divergenze naturali riusciamo a convivere per il bene del nostro mondo, so a cosa state pensando, ebbene si Mystic Valley è una città nascosta lontano dal mondo umano o dei mondani come preferite chiamarli voi. La mia città ha tutto, un collegio per preparare i nuovi arrivati in questo mondo dove insegno storia della magia, una meravigliosa biblioteca con tutti i segreti del mondo nascosto da più lievi ai più oscuri, la bottega di Margaret ,una mia amica da sempre, all'interno della sua bottega si trova di tutto qualsiasi cosa serve a licantropi, vampiri, draghi, stregoni o streghe lei lo ha e tanto altro. Mystic Valley è la città dove abitano tutti gli esseri soprannaturali, è una città pittoresca creata interamente da stregoni e streghe, gli esseri umani non possono vederla a causa di un incantesimo di occultamento permanente, usciamo raramente da qui e quando lo facciamo ci vestiamo come loro e ci mimetizziamo nessuno dovrà mai accorgersi della nostra esistenza a volte gli esseri umani possono essere crudeli e se sapessero del nostro mondo sarebbe la fine. La loro ignoranza li porterebbe a temerci, a farci del male ad odiarci senza un motivo preciso, è già successo una volta non è stato per niente bello nessuno di noi vuole che risucceda. A parte questo la nostra città è un posto meraviglioso dove a tutti piacerebbe crescere una famiglia, meridionale nell'ospitalità e settentrionale nell'atteggiamento un posto in cui tutti vorrebbero vivere. Tutti eccetto me vorrei tanto essere libero, libero di sognare, libero di viaggiare, libero di usare i miei poteri ma non posso. Non fraintendetemi amo la mia città, amo i miei poteri, amo insegnare e amo la mia gente anche se molto spesso non lo do a vedere molti hanno paura di me, ma non so perché non mi sento completo e come se dentro di me manchi qualcosa. La cosa che mi manca di più credo sia "il vero amore" eh già un ragazzo come me che odia spesso gli altri sa benissimo che ha bisogno dell'amore nella sua vita. Vorrei tanto aver avuto il legame sarebbe stato tutto più facile.. ho avuto tante piccole storielle ma niente che mi facesse provare l'amore che si descrive in un romanzo, quell'amore incondizionato che ti fa provare cose non descrivibili e ti fa amare quella persona a costo di darle la tua vita purché lei viva. Prima di quello che è successo con gli umani ho girato il mondo attraverso portali e ho vissuto da umano per un breve periodo, solo 20 anni, la mia magia però si faceva sentire anche li, avevo aperto una specie di bottega di magia gli umani credevano fossi un mago da quattro soldi che stupidi e mi chiedevano di tutto: pozioni d'amore, infusi dormienti.. ma nulla non era la vita che faceva per me. Il mio vero posto nonostante tutto è sempre stato qui a Mystic Valley, dove mi prendo cura di tutti e vivo con i miei poteri senza doverli nascondere a tutti. Comunque cambiamo argomento, il mio posto preferito è Grill House una specie di pub così lo chiamano i mondani dove tutti noi ci raduniamo almeno una volta a settimana. lo ci vado spesso insieme a Margaret e Clarke, ah già, mi ero quasi dimenticato di Clarke è praticamente mio fratello siamo cresciuti insieme abbiamo condiviso tutto ci siamo conosciuti quando Alexander Denser chi ha portati al collegio Denser dove lui è il preside, e dove noi ci siamo diplomati, per insegnarci i trucchi del mestiere. Clarke non è uno stregone, è un vampiro ma è comunque mio fratello la prima persona che ho conosciuto qui io gli voglio bene ma non sono molto capace a esternarlo a causa del mio carattere dark ma lui lo sa almeno credo. Non esterno molto i mei sentimenti, anzi non li esterno per niente, tutti mi temono tranne Clarke e Margaret credo che questa cosa non sia del tutto negativa e quindi sono contento di questa situazione così almeno nessuno mi rompe anche se di sicuro i nemici non mi mancano.... Eh beh principalmente uno Harry Dragon da cognome credo che abbiate capito a quale fazione appartiene i draghi, ma non siamo nemici per questo è una storia che risale a qualche tempo fa quando frequentavamo il Denser. Durante una delle nostre gare di fine anno abbiamo partecipato insieme e per un mio stupido errore di cui mi pentirò per tutta la vita abbiamo perso e il migliore amico di Harry non c'è l'ha fatta, io non 50 come sia potuto accadere avevamo studiato tutti nei minimi particolari ma al momento cruciale il mio incantesimo non ha funzione Tom era un licantropo io avrei dovuto farlo fluttuare ma non ci sono riuscito e lui non ha retto l'impatto. Harry mi odierà a vita per questo e pensare che prima eravamo un gruppo. Margaret mi è stata vicino sempre dopo quel maledetto giorno e da li è diventata mia amica non spetterò mai di ringraziarla per questo, oggi dobbiamo vederci al Grill House.... oh no sono già in ritardo! Metto dei jeans strappati, una delle mie solite canotte bianche e una giacca di pelle e scappo, per strada alcuni dei miei clienti mi fermano e mi salutano ma io sono talmente in ritardo che l'unica cosa che faccio e dirgli un semplice ciao di premura e nient'altro prendo il tram perché lamia casa dista abbastanza dalla Grill House e finalmente arrivo. Vedo subito Clarke e Margaret ma insieme a loro c'è una ragazza dai capelli rossi vestita con una divisa da college ma non della nostra scuola ma cosa cazzo ci fa qui un'umana? E soprattutto perché ci sono i miei amici con lei?

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Le Cronache di Valtor HallWhere stories live. Discover now