Forgive me

Eight

-Lewis, apri questa porta-

Ero davanti la sua camera da circa dieci minuti, a bussare e a tentare di entrare, ma senza risultati. Dove diamine era finito.

-Hey-

Un ragazzo biondo con gli occhi azzurri mi piombò davanti.

-Ciao Max- chiesi confusa.

Non mi aveva mai fermata per parlarmi così direttamente, era strano.

-É un po' che non ci parliamo-

Ma cosa voleva ora? Insomma, lui insieme alla sua combriccola vanitosa erano stati il mio incubo per mesi. E ora?

-Già-
-Non risponde?-
-No-
-Sarà giù con gli altri-
-Perché cosa c'è giù?-

Nessuno mi aveva detto niente, non pensavo si fossero organizzati tra di loro, e invece.

-Hanno organizzato una specie di serata karaoke, cazzata stratosferica secondo me, vieni?-

Accettai. Non volevo rimanere tutta la sera in camera a guardare il soffitto, piuttosto preferii andare a sentire quei ragazzi cantare in maniera così stonata che si stavano per rompere le finestre.

Il ragazzo mi sorpassò, e lo seguii a debita distanza, poi prendemmo l'ascensore e arrivammo nella saletta dove c'erano le persone rimaste in hotel.

-Aria!-
-Lewis, ma sei brillo?-

Il ragazzo si muoveva scoordinato, dato che c'erano le canzoni, e aveva un bicchiere in mano, e gli occhi lucidi.

-Si direi di si-

Lo guardai andarsene, e mi diressi verso un divano e delle poltrone vuote, dove mi sedetti.

Guardai il riflettore e vidi che c'era una canzone che non conoscevo, e in quel momento stavano cantando Lando e Carlos insieme, a vedere quella scena risi.

Sapevo che prima i due fossero insieme alla McLaren, ma non pensavo fossero rimasti così amici.

-Anche tu qui-

Mi voltai e vidi Charles, in piedi, con un drink in mano, o meglio due.

-Vuoi?-
-Mi hai messo qualcosa dentro?-

Il ragazzo rise, e si sedette sul divano insieme a me, e mi porse quel bicchiere.

-Non c'è nulla, solo alcol-

Titubante presi un sorso da quel liquido e scoprii essere un Gin Lemon, buonissimo.

-Buono- gli dissi.
-Lo so, é il mio preferito-

Su entrambi calò un silenzio imbarazzante, e guardammo i due cantanti improvvisati, fare uno strano balletto, e entrambi sorridemmo. Poi si girò verso di me.

-Hai un bel sorriso-

Mi voltai anche io verso di lui, e lo guardai. Diceva la verità, i suoi occhi non mentivano.

-Quanto hai bevuto?- usai come scusa.
-Qualche bicchiere-

Si alzò di botto e mi tese la mano, mi andai anche io e finii il mio primo drink.
Ne avevo bisogno di un altro per superare quella serata.

Il ragazzo si allontanò di botto, e quando non fu più con me presi un Gin Tonic, anche questo buonissimo.

-Oddioooo Aria ma non bere che sei una bambina!- urlò Lando dietro di me, visibilmente fatto.
-Ma se sono più grande di te- risi.
-Shhhh dai andiamo a cantare-

Mi prese per un polso e mi portò davanti al computer dove scegliere le canzoni, e decise di cantare The Hills di The Weeknd.

-Ma non la so- gli dissi ridendo a mi volta, l'alcol cominciava a fare il suo effetto.
-Leggi e basta- mi disse.

Presi il microfono e seguii le parole del ragazzo, Lewis intanto urlava 'vai Aria' e così cominciarono a fare tutti.

I can't find your house, send me the info
Drivin' through the gated residential
Found out I was comin', sent your friends home
Keep on tryna hide it, but your friends know

Non avevo mai ascoltato canzoni di questo The Weeknd, ma erano veramente meravigliose.

I only call you when it's half-past five
The only time that I'll be by your side

Solo ora realizzavo quanto significato avesse questa canzone, mi girai verso Lando che era letteralmente impazzito, e risi, perdendomi nella canzone.

I only love it when you touch me, not feel me
When I'm fucked up, that's the real me
When I'm fucked up, that's the real me, yeah

Perché Charles mi stava fissando?

Stavo cantando abbastanza bene rispetto a quelle campane degli altri, poi lessi il significato della canzone.

Sgranai leggermente gli occhi, non credo. Cioè, non credevo intendesse quello.

Who are you to judge, who are you to judge?
Hide your lies, girl hide your lies
Who are you to trust, who are you?

Continuavano la canzone, ma non distoglieva lo sguardo dal mio, e poi mimò con le labbra una frase.

'Hide your lies, girl hide your lies'

E così la canzone finì.