AMERICA X RUSSIA

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Trama: America e Russia non hanno un bel rapporto di amicizia tra loro, però si amano da morire a vicenda. Però Russia pensa che America lo odia e America uguale. Poi un giorno scoprono il motivo per cui si cagavano a scuola durante una gita ad un museo a Parigi, nel museo del Louvre.

Livello: cute

Pov Russia:

America. Cazzo. Quanto ti amo. Se fosse facile come dirlo in mente te lo direi direttamente in faccia. Non abbiamo un bel rapporto di amicizia, ci siamo baciati una volta, ma non era un gran che.

*Flashback*

Stavo andando in bagno e vidi Ame seduto sotto il lavabo.
"C-che c-ci fai lì?" chiesi
"N-niente" rispose
"Forza alzati" lo aiutai ad alzarlo e inciampammo. Lo spinsi verso il muro per non farlo cadere. I nostri visi erano vicinissimi così come le nostre labbra. Tremavamo entrambi. Poi ci baciammo. Fu un bacio delicato e veloce, poi ci staccammo e scappammo ognuno nei propri pensieri.

*Fine flashback*

Forse mi odia. Anzi. MI ODIA. Ogni volta che cerco di parlare con lui, America o non mi risponde o fa finta di niente. Non avevo nessuna chance con lui.
Comunque oggi saremo andati in gita, al Louvre.

Pov America:

E oggi gita. Il Louvre. Cazzo. C'è la zia Madame. Farò un figura di merda davanti a tutti, soprattutto a lui, Russia. Dio quanto lo amo, anzi da morire, è troppo bello poi con quei occhi da ghiaccio bellissimi. Ci siamo dati solo un bacio ma era come se no fosse successo niente di niente tra di noi.
Eravamo arrivati al museo e appunto la zia Madame mi andò contro.
"Ame! Che bello vederti tesoro mio!" mi strozzò con un abbraccio fortissimo
"Anche a me" dissi soffocante
"Gita?" chiese
"Sì" guardai Russia.
"Non l'hai ancora fatto?"
"Non è facile come dirlo in testa"
"Vai nella tua sala avviserò io il tuo prof."
"Grazie"
Andai verso la sala e vidi le due guardie figli di zia Madame, Mark e Larry e stavano insieme e questo mi infastidiva molto.
"Yo Ame!"Mi salutò Larry
"Ciao ragazzi"
"Con Russia~?" domandò Mark. Arrossii
"Ancora niente" dissi
Entrai nella sala delle statue e quadri d'epoca di tutta la storia americana. Sorrisi. Mi sedetti davanti alla statua di Cristoforo Colombo.

Pov Russia:

America era sparito. Trovai sua zia, zia Madame, e mi aveva detto che si trovava nella sua sala preferita. Entrai nel museo e vidi due guardie
"Scusate sapete dov'è America?"
"Devi essere Russia! Comunque mi chiamo Mark e lui è Larry, il mio ragazzo. È qua dentro America entra" si presentarono le due guardie.
"Grazie" dissi.
Entrai e trovai America che disegnava la statua di Cristoforo Colombo. Mi avvicinai verso di lui.
"Ehm c-ciao Ame" dissi. Saltò in aria.
"Russia!" mi urlò contro.
Si era alzato. Eravamo uno davanti all'altro. Vicini.
"Scusa" dissi abbassai la testa imbarazzato.
"N-non f-fa niente" disse ritornando a disegnare la statua. Mi sedetti accanto a lui. America girò la testa e poi di nuovo la statua.
"Perché lo fai?" domandai
"Perché faccio cosa?"
"Non fare lo sciocco, lo sai. Ogni volta che ti voglio parlare o mi ignoro o fai finta che non esisto nella tua vita, oppure quando mi siedo accanto mi caghi come se fossi un straniero. Perché lo fai?" dissi. America mi guardò e poi abbassò la testa.
"Quella volta, quando ci siamo baciati, tu eri scappato via e io... io ho pensato che tu mi odiassi"
"Cosa? No, i-io sono scappato perché pensavo che tu mi volevi morto" risposi. Ci guardammo negli occhi.
"Io..." iniziò America ma lo bloccai baciandolo. Questa volta non poteva scappare. Lui era mio. E io ero suo. America ricambiò subito e si sedette su di me.
"Ora ti odio~" disse Ame
"E io ti amo~" dissi. Fu lui questa volta a baciarmi.
"Sei carino quando non capisci niente" disse America
"Quindi mi ami adesso~?" domandai. Alzò gli occhi e mi diede un bacio sulla guancia.
Si rimise a disegnare e io iniziai a fargli le coccole.
"Ti amo Russia"
"Lo sapevo di già" dissi baciandolo.

Momenti +18 e Cute dei countryhumansWhere stories live. Discover now