Professoressa, è vero ciò che sentiamo?

(21) Ah, l'amore...

<<Il suo sorriso illumina
più del sole.>>

I nostri baci diventano sempre più passionali e le nostre mani impazienti sbottonano le une i vestiti dell'altra.
Mi spinge delicatamente sul letto e si mette a cavalcioni su di me, mi alza la maglietta fino a scoprire il reggiseno e poi me la toglie.
Io sto già ansimando e, presa dall'eccitazione e dal panico, non so cosa fare.
Mi fiondo nuovamente sulle sue labbra mentre le sbottono la camicia bianca che indossa e lei mi accarezza la schiena procurandomi dei brividi su tutto il corpo.
Respiro a pieni polmoni la sua pelle e sono sicura di toccare il paradiso; lei si stacca da me e mi guarda con occhi pieni d'amore, chiedendomi:

<<sei sicura di voler continuare, tesoro?>>

<<Non sono mai stata più sicura di me.>>

Lei sorride e mi fa sdraiare sotto di sé, successivamente mi copre schiacciando i suoi seni sui miei. Le slaccio il reggiseno e rimango estasiata nel vedere i suoi capezzoli eretti sotto la mia vista; le bacio il collo, per poi passare al suo petto ed al suo seno destro.
Con la lingua percorro la circonferenza dell'aureola rosa attorno al suo capezzolo e ci soffio sopra dell'aria calda. Lei, di conseguenza, emette un gemito di piacere:

<<oh, Charlotte.>>

Non voglio sentire il mio nome pronunciato da nessuno che non sia lei d'ora in poi.

Continuo il mio lavoro di lingua ed il suo ansimare è il suono più bello che io abbia mai sentito in vita mia.
Mentre si struscia su di me, mi slaccia i jeans e me li toglie lentamente senza staccare i suoi occhi dai miei.
Io mi ritrovo in intimo, mentre lei ha indosso solo la parte inferiore dei vestiti, così le tolgo i pantaloni a mia volta.

Il suo corpo è ancora più bello di quanto mi aspettassi: il ventre è piatto ed ha una leggera tartaruga scolpita al di sopra; il seno color latte è schiacciato su di me e le sensazioni che mi provoca mi fanno impazzire.

Scendo baciandole la pancia per poi passare alle sue mutandine. Sposto il bordo sinistro dell'intimo con i denti e lei mi guarda respirando molto, molto velocemente. Con le mani la denudo completamente e l'ammiro nella sua divina interezza: non ho mai visto tale bellezza in vita mia, è sovrumana.
Bacio l'interno delle sue cosce e vedo comparire dei brividi dove prima c'erano le mie labbra, un sorriso mi compare istintivamente in volto.
Passo lentamente al centro del suo piacere e la trovo abbondantemente bagnata per me.
Questo mi eccita ulteriormente e sono io ad emettere un gemito sincronizzato al suo quando poggio le mie labbra sul suo pube.
Sento la sottile peluria presente sopra il centro del suo piacere solleticarmi il naso e l'odore della sua femminilità mi annebbia la mente.
Inizio a fare su e giù con la lingua assaporandola lentamente, lei mi mette una mano fra i capelli con delicatezza e guida i miei movimenti per condurla verso il piacere. Il suo respiro accelera e vedo il suo seno fare su e giù sempre più velocemente, qui il mio livello di eccitazione arriva a livelli estremi.
Dopo pochi minuti la delicatezza l'abbandona e stringe forte fra le sue mani il cuscino che si trova accanto a lei: ciò significa che ci siamo quasi. Di tanto in tanto mi interrompo soffiandole sopra dell'aria fredda ed il suo respiro si spezza ogni volta che lo faccio. Dopo movimenti lenti, respiri, ansimi e sguardi eccitati, lei mi viene in bocca urlando il mio nome. Il liquido della sua essenza esplode denso nella mia bocca e sono ancora spossata dal mio stato di eccitazione.

Si sdraia a pancia in su e mi stringe a sé abbracciandomi; sento il suo cuore andare fortissimo e comprendo di essere la persona più felice del mondo. Non posso credere a ciò che è appena successo.
Tutti i problemi della mia vita sono fuori da questa bolla magica nella quale ci siamo io e la mia amata, questo letto, ed il suo celestiale profumo.
Mi accarezza i capelli quando riesce a riprendersi dall'orgasmo ed il mio cuoricino impazzito desidera solo guardarla negli occhi per capire cosa pensa.
Mi sta sorridendo con gli occhi e con il cuore, oltre che con le labbra, sulle quali poso le mie.
Inizialmente sono piccoli baci a stampo, ma poi la passione torna più violenta di prima e le nostre lingue danzano mentre i nostri corpi si avvinghiano.
Lei si mette sopra di me e mi toglie il reggiseno lasciando nudo il mio piccolo seno; le compare un sorriso spontaneo sul viso e mi lascia due baci leggeri sui capezzoli, i quali prendono vita sotto le sue attenzioni.
Lascia una scia rovente dal mio collo al mio stomaco alternando baci e morsi, i quali non fanno altro che aumentare la mia voglia di lei.
Mi toglie le mutandine in una mossa rapida e mi dice:

<<ah però, sei letteralmente fradicia, piccola.>>

Un gemito mi scappa dalle labbra e lei affonda un dito dentro di me con una straziante lentezza. Con l'altra mano raggiunge il mio seno destro giocando con il capezzolo; al primo dito ne aggiunge un altro, sempre tenendo sotto controllo le mie reazioni.
Io non provo dolore, tutt'altro.
Mi sembra di essere stata creata per trovarmi in questa posizione, con lei dentro di me.
Inizia a fare movimenti circolari sul mio clitoride, per poi entrarmi dentro con due dita. Continua questo movimento per un po', poi aumenta la velocità e sento dei strani formicolii dentro di me. Mi è capitato di essermi toccata in passato, ma questa sensazione non c'entra nulla, perché quest'ultima raggiunge la punta dei piedi, il mio cuore ed ogni mio pensiero viene oscurato.
Il formicolio aumenta fino a farmi distaccare dalla realtà; ho la sensazione spossante di star cadendo, così afferro la mano che sta stringendo il mio seno e la porto alla mia bocca per darle un bacio umido. Dopo l'ultima spinta provo una sensazione di piacere immensa e mi ritrovo distante da tutto.

Ho appena avuto il mio primo orgasmo. Con la donna della quale sono fottutamente innamorata.

Mentre finisco di urlare dal piacere cerco di aprire gli occhi per cercarla, ma lei è già ad un millimetro dal mio viso pronta a baciarmi di nuovo.

Mi sento la cazzo di persona più fortunata al mondo.

<<Come stai, piccola?>>

<<Non pensavo che tale felicità potesse esistere, quindi direi che sto più che bene.>>

Lei mi sorride e mi rendo conto di quanto siano forti i sentimenti che provo per lei.

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Ciaoo, sto scrivendo ancora ora con il batticuore e le mani che tremano. È stato bello immaginare questa scena con me e lei, non ve lo nego. Spero che la storia vi stia piacendo! Lasciate una 🌟 , se vi va. 💜