VI. UNA SEMPLICE SOLUZIONE

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Dopo una notte insonne, fui costretto come sempre a trascinarmi verso la scuola.

LUCYFIA: "Ecco, hai visto? Se ieri sera facevi zum-zum con me..."
DANTE: "N-No ti prego... non ora eh!"
LUCYFIA: "Non pregarmi! Umph!"

Non so nemmeno come feci a pedalare fino all'istituto, seppur consapevole che Lucyfia fosse di peso inesistente.

Era tutto strano.
Lei è stata la mia acerrima nemica, ed ora è come se non fosse mai successo nulla.

Che sia questo il famoso "perdono"?
Non lo so, ma almeno una cosa, credo sia certa: Lucyfia è cambiata, nel bene o nel male che sia.

Ma ciò che cambiò tutto, fu un fortuito ed inaspettato evento, scaturito a sorpresa da... Satoshi.

SATOSHI: "Oh oh oh oh! Dante-san! Adesso puoi anche VENERARMI!"
DANTE: "Ah??"
LUCYFIA: "Cosa vuole questo lombrico dello sterco?"

Zonpettava gioioso, danzando leggiadro.

SATOSHI: "Si dia il caso che ho deciso di darti QUESTI!"
DANTE: "Cosa sono? Due ticket... per quella nuova gelateria vicino al parco?"
LUCYFIA: "Che strana generosità! Qualcosa mi puzza..."

Ed in effetti, il motivo per la quale voleva sbarazzarsi di quei biglietti era abbastanza semplice da inquadrare.

SATOSHI: "È... valido solo per le coppiette!"
DANTE: "Capisco... aspetta però! Perché non inviti Mariel? Non avevi detto che ti..."
SATOSHI: "Dante-san... da quanto tempo mi conosci? Credi davvero che abbia il coraggio di invitare la dolce Mariel per un gelato?"

Poggiai una mano sulla sua spalla, quasi a volerlo confortare.

DANTE: "No... effettivamente no!"
SATOSHI: "A-Avresti dovuto dire il contrario ma vabbè..."

Anche Lucyfia, poggiò una mano sulla sua spalla.

LUCYFIA: "Credo che nemmno tra un milione di anni ci riusciresti!^^"
SATOSHI: "GAH! Q-Questa fa male!"

Detto questo, glo strappò di mano i ticket per poi sorridermi compiaciuta.

LUCYFIA: "Dantuccio!! Non sprecheremo il bel regalo di questa ameb... ehm... carissimo amico nostro, vero?^^"
DANTE: "E mi sa di no..."
SATOSHI: "M-Maledette coppiette!! Nemici di noi umili single!!"

Il mio povero amico, fuggì con i lacrimoni al vento. Pazienza, tanto si riprenderà in pochi minuti per poi essere burlato da Risako e da Minori.

Mariel probabilmente neanche immagina che il mio buon amico provi qualcosa per lei.

Mi vien da dire "poveraccio", ma non come aiutarlo visto che ho già i MIEI di problemi.

Tipo sto gelato al parco dove Lucyfia quasi mi trascinò per l'asfalto, correndo come una bambina in attesa di ricevere un giocattolo.

Rettifico, mi trascinò DAVVERO per il suolo stradale, creando un solco abnorme.

LUCYFIA: "Che emozione! Proprio come una vera coppietta di fidanzati!"
DANTE: "E-Evviva..."
LUCYFIA: "Che entusiasmo! Umph!"

Meglio sbrigarsi con questa pratica gelato e la finiamo qui.

Meglio sbrigarsi con questa pratica gelato e la finiamo qui

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LUCYFIA: "Hmmm! Buono!!^^"

Potrebbe apparire come una sciocchezza.
Anzi, forse lo è. Ma in quel preciso istante, per un solo secondo forse... io ero contento di trovarmi lì, con lei.

DANTE: "..."
LUCYFIA: "Siediti Dantuccio! Gustiamoci il gelato insieme!"

Aveva preso sia un cono che un frappè.

Ero seduto accanto a lei.
Non facevo altro che fissarla senza sosta.

LUCYFIA: "Hmm? Che c'è? Ho forse la bocca sporca?"
DANTE: "N-No..."
LUCYFIA: "E allora perché mi stai fissan..."

Non le diedi il tempo di terminare la frase.

La lasciai stupita, con un'espressione che mai mi sarei aspettato di vedere sul suo bel viso.

Mi venne spontaneo... baciarla.

LUCYFIA: "D-Dante... san?"
DANTE: "AH! Scusami! Mi è uscito così... di impulso e... avrei dovuto chiederti prima il permess...O??"

Poi fu il suo turno e non se lo fece dire due volte, baciandomi senza tregua e preavviso alcuno.

E restammo così, con le labbra unite per più di una decina di minuti.

Con quel sapore di frappè e gelato...

LUCYFIA: "..."
DANTE: "..."

Le nostre fronti, poggiate l'una sull'altra.
Non smettemmo di fissarci, accarezzandoci il viso a vicenda, per poi baciarci di nuovo.

E ancora.

E ancora...

Il tempo pareva scorrere al rallentatore.
Forse era opera sua, chi può dirlo.

Ma fu... bellissimo.

Lontano anni luce dal nostro primo "bacio".

LUCYFIA: "Ancora... ne voglio ancora..."
DANTE: "Anf... pant..."

Lei è ovviamente instancabile, io un poco di meno, ma non importa perché continuai a baciarla.

Incurante pure di qualche passante che ci osservava divertito per cotanta passione.

E tutto questo, fino a sera inoltrata.

Sempre senza mai staccarci un minuto.

DANTE: "Eh? È... sera???"
LUCYFIA: "Ancora!!!"
DANTE: "Hnnnglll!!??"

Agguantò la mia testa di peso e continuò la sua opera "baciatoria".

NUNY: "Ahem! Mia Signora... chiedo venia se interrompo il suo sodalizio, ma abbiamo una piccola urgenza da risolvere..."

Ma da un cestino dell'immondizia, ecco che la segretaria irrompe nella nostra idilliaca cornice.

LUCYFIA: "Ah?? Cosa?"
NUNY: "Stanno arrivando una vagonata di anime dannate, mia Signora! È scoppiata una guerra ed ora son tutti qui..."
LUCYFIA: "Ma brutti stronzi!! Proprio ora che mi stavo divertendo???"

Tralascio e faccio finta di non aver sentito le parole "vagonata" e "stronzi", seppure felice di poter riprendere fiato dopo ore di baci.

LUCYFIA: "SGRUNT! Dantuccio! Vieni con me dai! Risolvo un attimo questo problema e poi ce ne torniamo!"
DANTE: "Eh? Con te? D-Dove?"
LUCYFIA: "Ma agli Inferi no? Sciocchino!^^"
NUNY: "Da questa parte, prego!"

Quindi la mia opinione in merito non serve proprio?

A giudicare da quell'enorme portale che la segretaria ha appena creato, direi di no...

Devil Girlfriend IIWhere stories live. Discover now