𝙏𝙧𝙖 𝙞 𝙗𝙖𝙣𝙘𝙝𝙞 𝙙𝙞 𝙨𝙘𝙪𝙤𝙡𝙖ও∘˙˚|𝘬𝘶𝘳𝘰𝘬𝘦𝘯

cap. 6|𝙦𝙪𝙖𝙡𝙘𝙤𝙨𝙖 𝙙𝙞 𝙥𝙞𝙪̀

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In realtà più ci penso, meno ne capisco.
Sono sdraiato sul letto in camera mia, il largo pigiama addosso, sono le 11:57.
Alla fine non ho capito molto su questa cosa, kuroo mi ha detto di pensare al perchè mi comporto così...ma chi gli ha detto che è facile?
non ci sto capendo più nulla, gira e rigira sono sempre qui, ho paura di rimanere qui, a scuola, ovunque, solo.
Ho tanta paura di questo, e lo so, ma kuroo no, è forse questo quello che voleva sapere?
Ma non mi basta, e penso non basti neanche a lui.
Per fortuna, ma spesso purtroppo, lui mi conosce fin troppo bene, senza che io gli parli molto di me, ma riesce a capire quando sono in difficolta o qualcosa non va bene, come in questo caso..
Ma allora perchè non ci è arrivato direttamente lui?
Ha chiesto a me di pensarci, e teoricamente è normale come cosa, quando c'è qualcosa che non va ci si fa delle domande anche no?
Ma lui mi conosce talmente tanto bene.. Ha sempre trovato cosa non andava con me, lo capiva prima di tutti, me compreso.
È possibile, che sotto alla paura della solitudine e l'isolamento, ci sia qualcosa di più?
..
Alla fine, dopo una lunga nottata passata a fare pensieri del genere, arrivai alla conclusione di dover dire a kuroo le cose come stavano, gli avrei raccontato della mia paura di perderlo.., di lasciarmelo alle spalle, per sempre. Decisi di non dare ascolto a quel pensiero che mi diceva che c'era altro nel mio strano comportamento, semplicemente non mi sembrava possibile..
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Eccomi la mattina seguente,alle 8:06 seduto sul divano a giocare ai videogiochi,che aspetto che il mio vicino suoni il campanello e mi risvegli dal sonno che non ho preso la sera prima per i troppi pensieri e che si sta impossessando del mio corpo in questo momento.
Non faccio in tempo a finire che- *driin*
eccolo.
Apro la porta e gli faccio un cenno di saluto, tutto normale, prendo la borsa e mi chiudo la porta dietro.
Kuroo non ha ancora parlato, oggi è più silenzioso del solito, sembra perso nei suoi pensieri.
Allora decido di farmi coraggio.
kenma:kuroo?
Lo vedo balzare in aria da come si è ripreso di colpo.
kenma:ehm..eccoo..ci ho pensato e.. volevo solo dirti cosa penso di aver capito.
Vedo la sua faccia illuminarsi, entusiasmato dalle mie parole, emette finalmente le sue prime della giornata:
kuroo:davvero? Ma è fantastico! dai raccontami pure, io ti ascolto.
non mi piace parlare di me, i miei pensieri e i miei problemi, ma alla fine ieri tra tutti i miei pensieri mi sono ritrovato a capire che probabilmente kuroo è l'unica persona per cui lo farei
kenma:io penso di essermi comportato così perchè ho paura di rimanere da solo, di rimanere lontano da te, e tutti gli altri, quando andrete all'università, e sarete occupati, e non ci vedremo più, per sempre.
E lo so che probabilmente mi dirai che c'è altra gente che tiene a me, come quelli del secondo anno e quelli del primo che devo ancora imparare a sopportare, ma ho comunque la sensazione che quando ve ne andrete loro non mi cercheranno più, nessuno lo farà, sarà diverso capisci? E senza voi sarà tutto più brutto, senza te sarà tutto più brutto, e io non sono pronto a questo, non lo accetto, non riesco ad accettare che le nostre vite si debbano separare così, perchè dovrei accettarlo?..

Vedo kuroo fermarsi improvvisamente, sul viso porta un espressione a dir poco scioccata.
Sto per iniziare a dire qualcosa per cambiare l'atmosfera, ma la sua voce mi ferma.
Kuroo:kenma..pensi davvero che non mi sia accorto di questa cosa? ti conosco bene, e lo sai, anche se non pensavo che la situazione fosse così.. diciamo..
Quando mi riferivo al fatto che dovessi pensarci..intendevo che dovevi pensare a cosa potesse essere alla base di questi pensieri no?

Non so se sentirmi sotto shock totale perchè ha scoperto il mio voler far finta di nulla e ignorare il tutto o se semplicemente chiedermi dove ha trovato la laurea in psicologia.
Ce ma l'ha rubata?
kuroo mi riporta sulla terra continuando il suo discorso.
Kuroo:so che può sembrare strano da sentirsi dire...ma non è che questi pensieri siano collegati a qualcuno a cui vuoi molto bene?
Kenma:ma hai sentito?? Pensi che a te, yaku e kai non voglia molto bene?
Kuroo:non il quel senso...ma questi pensieri potrebbero essere collegati a qualcuno che ami.
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Amo?,non ha per niente senso,o forse si, ma non so come prenderla,
sono sbalordito,o meglio confuso,dal solo fatto che io possa provare davvero un sentimento del genere per uno di loro..
...no, non può essere
..
eppure so già chi è.

ওSPAZIO AUTRICEও
Wee allour eccomi con il ses-SIAMO AL SESTO CAPITOLO WHAT eeee niente spero vi sia piaciuto e che non sia troppo conplicato da leggere, perchè mi rendo conto che ogni tanto potrebbe risultare noioso,anche se abbiamo una CERTEZZAHHH E FINALMENTE KENMA L'HA CAPITO YEEEE(si ho dei problemi sorry🙏) raga scusate tantissimissimoooo se non ho pubblicato in sti giorni ma sono stata un po' impegnata, ma tanto ho già iniziato a scrivere il prossimo quindii.
Spero vi sia piaciuto e nulla byeee!!