capitolo n.2

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Pov.Massimo
Sono appena uscito da una riunione di affari ,entro nel mio studio e mi siedo. Alzo lo sguardo e guardo la foto dei miei ragazzi con la loro sorella scomparsa,da quando è scomparsa Evelyn la casa non è più la stessa I sorrisi sinceri non li vedo da parte di nessuno.A bloccare i miei pensieri è il mio telefono che squilla chissà chi sarà.

Io:pronto sono Massimo Russo chi è?
Agente:pronto sono un agente di Bologna le volevo dire che abbiamo qui vostra voglia perché la vostra ex moglie è morta sta mattina in un incidente. Volevamo chiedere se voleva venire a prendere vostra figlia oppure la lascerà mandare in un orfanotrofio?
La mia bambina è ritornata finalmente l'amore dalla mia vita la mia unica figlia ,mi è mancata così tanto.
Agente:signore è ancora in linea?
Io:so si ci sono tra un paio di ore sarò lì.

Chiudo la chiamata chiamo i miei ragazzi e gli dico che devono essere tutti a casa. Corro verso la macchina esco e vado a casa e appena entro vedo i miei 10 figli seduti nel salotto.

William:cosa c'è di così importante che c'è una riunione di famiglia?
James:infatti c'è qualche problema?
Io:no ragazzi ho una notizia bellissima per voi.
Oliver:qual'è la notizia papà sarà importante visto che anche tu se entusiasto?
Vedo le facce dei miei figli incuriosito tranne quella di Nick è da quando Evelyn è scomparsa lui non ha mostrato più emozioni.
Io:ragazzi...vostra sorella è stata ritrovata!
Vedo mille facce sorprese però anche felici.

James:dov'è adesso?
Io:è a Bologna la dobbiamo andare a prendere adesso,Nick chiama il pilota e digli che andiamo a Bologna poi Oliver e Noah andate a prepararvi verrete con me mentre Nick controlla i ragazzi

.
Mi siedo e aspetto che il pilota mi chiami per dirmi che l'aereo è pronto.

30 MINUTI DOPO

Nick:papà l'aereo è pronto potete andare.
Mi alzo con i miei 2 figli accanto e vado verso l'aeroporto presto vedrò mia figlia.

Pov.Evelyn

Mi sveglio e poi prendo il telefono per chiamare Natasha e dirgli di spedirmi un pacco con dentro la droga e le armi da fuoco con i coltelli.appena ho finito la chiamata entra un agente poi dice.

Agente:tuo padre è qui Alzati ti vuole vedere .
Io:ok .

Mi alzo subito esco dalla stanza poi appena vedo un uomo lo riconosco è papà gli salto a dosso e inizio a piangere tenendolo stretto con le braccia dopo un mi ha riconosciuto e mi strinse forte a lui.

Dopo un lungo abbraccio apro gli occhi pieni di lacrime e vedo I miei due fratelli Oliver e Noah salto addosso a Oliver e ci abbracciamo fortissimo poi sento qualcuno borbottare.

Naoh:anche io voglio un abbraccio
Io:Noah!
Gli salto addosso e lui mi stringe e mi dice vicino all'orecchio
Noah:mi sei mancata tantissimo sorellina.
Io:anche tu fratellone.

Dico per poi scendere dalle sue braccia vedo lo sguardo su di me poi sento.
Papa:sei cresciuta tantissimo piccola di papà.
Mi giro lo guardo poi soriddo e lui ricambia il sorriso poi Oliver disse.
Oliver: adesso dobbiamo andare i ragazzi ci aspettano a casa .
Io: ho la mia macchina fuori non posso lasciarla qui.

Tutti mi guardarono sorpresi .
Oliver:tesoro hai 15 anni come fai ad avere la macchina?
Noah:infatti tesoro sei ancora piccola.
Papà:tesoro non è che guidi senza patente?

Tutti mi guardano poi tiro fuori la patente e gliela faccio vedere sono rimasti sbalorditi però non hanno detto niente siamo usciti appena hanno visto dove mi stavo recando hanno detto.
Noah:piccola quella è la tua macchina?
Ho annuito e poi lui disse.
Noah:adoro quella macchina posso venire con te?
Io:certo però io prima di andare all'aeroporto devo passare in un posto. Papà:Noah vai con tua sorella e stai con lei noi vi aspettiamo in aeroporto.
Noah:certo papà.
Salgo in macchina e aspetto che Noah entrasse poi sono andata nel posto in qui mi stava aspettando Natasha.

𝑻𝒉𝒆 𝑴𝒊𝒔𝒔𝒊𝒏𝒈 𝑷𝒓𝒊𝒏𝒄𝒆𝒔𝒔 𝑶𝒇 𝑻𝒉𝒆 𝑹𝒖𝒔𝒔𝒐 𝑭𝒂𝒎𝒊𝒍𝒚Where stories live. Discover now