Chapter 48 -Together-

Start from the beginning
                                    

Cantilena Alaska, lasciandole un bacio sulla guancia per poi uscire dal bungalow.

"Sono tutta bagnata"

Esclama frustrata Rikki, facendomi ridere leggermente per il senso di questa frase.

Non dovrei pensare a tutto ció, soprattutto di mattina. Mi mordo il labbro inferiore, cercando di distrarmi; ma invano.

Le cose si complicano non appena la vedo togliersi la maglia, rimanendo in reggiseno. Ingoio a vuoto, scuotendo leggermente la testa.

"Che c'è?"

Esclama togliendosi anche i pantaloncini del pigiama, rimanendo in intimo.

Ma stiamo scherzando? É mattina. Giá non ragiono lucidamente quando si tratta di lei, figuriamoci di mattina con lei davanti solo in intimo. La vedo prendere un cambio prima di avvicinarsi.

"Ti sei incantato?"

Domanda in modo fin troppo sensuale, facendo passare una mano sul mio torace.

Sta facendo apposta questa bastarda.

Ingoio un'altra volta a vuoto, non appena il suo tocco si fa sempre piú leggero, provocandomi dei brividi.

"No"

"L'importante è esserne convinti"

Commenta sarcasticamente, avvicinandosi.

La sto odiando in questo momento.

"Per caso ti turba il fatto che sia in intimo?"

Mi sta prendendo per il culo? A quanto pare si diverte molto.

"Semplicemente non penso sia una buona idea"

Le rispondo, mantenendo un tono di voce basso.

"E perchè mai?"

Chiede innocentemente, alzandomi leggermente la maglia e iniziando a fare cerchi concentrici poco sopra i boxer.

Se lei non ha intenzione di fermarsi tanto vale giocare con le sue stesse regole.

Mi avvicino sempre di piú facendo in modo che i nostri corpi si tocchino.

Sussulta leggermente al contatto con la mia maglia ancora bagnata; ma non si scompone troppo.

"Perchè non sei l'unica che è capace di ottenere quello che vuole"

Le dico passandole una mano sulla schiena, fino ad arrivare al gancetto del reggiseno. Non ho intenzione di slacciarglielo; ma è divertente stuzzicarla.

Fa alcuni respiri poco piú veloci degli altri prima di iniziare a giocherellare con l'elastico dei miei boxer.

"Mossa sbagliata"

Le sussurro ad un orecchio prima di iniziare a lasciarle dei baci sul collo, mordendo alcuni lembi di pelle.

"Questo è scorretto"

Borbotta rimanendo piú composta e impassibile di quanto mi fossi mai immaginato. Mi chiedo seriamente come faccia; ma sono sicuro che abbia un punto debole e sono altrettanto determinato a trovarlo.

Sposto le mani sui suoi fianchi, lasciandole alcuni baci umidi sulla clavicola.

"Non è scorretto"

Le sussurro, soffiando su un ultimo bacio che le ho lasciato.

La sento rabbrividire ed automaticamente sorrido.

Sta per rispondermi quando si apre la porta del bungalow, lasciando che entri Alaska.

Stubborn -Luke Hemmings-Where stories live. Discover now