13 capitolo |problemi su problemi|

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Hannah's pov

~possibile mai?~chiede incazzato Kaden sbattendo la mano sulla sua scrivania
~si ma cerca di calmarti~mi avvicino prontamente proprio per calmarlo
~come cazzo faccio a calmarmi...non dopo tutto questo~mi scansa per accendersi una sigaretta per poi iniziare a fumare senza sosta
~tutto questo fumo ti fa solo male~gli dico guardandolo negli occhi
~ora non mi importa più un cazzo di niente~ dice furioso

~sono scossa quanto te credimi, sono davvero senza parole~dico piangendo e non riesco a calmarmi
~non piangere~dice brusco
~non riesco a smettere, sono sovraccarica di stress ultimamente, stanno succedendo troppe cose~mi siedo sul divano del suo studio e mi copro il viso con le mie mani
~che ti succede?~chiede avvicinandosi a me continuando a fumare, si siede accanto a me e appoggia il braccio intorno alle mie spalle

~quello che sto per dire è surreale anche per me~dico ancora con le lacrime che rigando le guance
~mi stai facendo preoccupare~
~non...non mi arriva il ciclo da un po' di tempo~ sparo questa notizia che ho paura di come reagisca
~ma tu...non puoi rimanere incinta~dice schietto e rude
~grazie di avermelo appena ricordato...sai avevo un vuoto di memoria~dico con finto sarcasmo mentre mi alzo in piedi
~scusami non volevo essere brusco è solo che è troppo strano~ mi prende il polso e mi abbraccia

~anche a me, perché l'ho vissuto io questa orribile esperienza, che mi tormenta tutt'oggi, ma...non so te non penso di essere incinta~dico onestamente
~e cosa pensi che sia?~chiede scrutandomi il viso
~non lo so ma ho un brutto presentimento, mi prenoterò una visita~dico guardando la porta aperta da Aurora, che ci guarda sorridendo leggermente
~vi ho portato il gelato~ci mostra una vaschetta bianca
~spero per te che abbia scelto i gusti giusti, sennò niente lezione domani mattina~dice Kaden mentre si incammina verso la sua direzione

~lezione?~chiede mentre le si illuminano gli occhi
~io non sono d'accordo però~dichiaro anche se non mi considerano minimamente
~avrai la tua prima lezione~dice concentrandosi su di lei
~oh wow, comunque per te ho preso cioccolato fondente e cocco mentre per te, mamma, ho preso la fragola~dice aprendo il contenitore
~ci conosce proprio bene~dice Kaden guardandomi

~sono i miei gusti preferiti cioccolato e cocco, normale che lo sapessi~dice vantandosi
~la mia piccolina~cerca di abbracciarla ma si scansa
~papà non sono in vena di abbracci~dichiara prima di uscire dalla stanza

ovviamente lasciando il gelato su un tavolino

~non vuole mai gli abbracci~dice offeso
~degna figlia di suo padre no? vuoi che ti abbracci io?~
~si bimba~mi risponde con un sorriso sincero

mi avvicino e lo abbraccio tanto forte, come se non abbracciassi qualcuno da tanto tempo,
mi sentivo vuota ma so che a completarmi c'è lui e mia figlia

~non ti preoccupare...andrà tutto bene~mi dice prima di baciarmi

Aurora's pov

è un giorno nuovo e non vedo l'ora di iniziare la mia prima lezione con mio padre, sono emozionata fino al midollo, vorrei solo essere impeccabile

anche se devo fingere di non sapere determinate cose, perché chiaramente non sa che mi sono allenata qualche volta con nonno Bruce

partirò male, già ho pensato al mio piccolo piano e magari più avanti dimostrerò il mio talento, che a detta di Nonno Bruce alla mia età così giovane, sono eccellente

sarà emozionante, sono contenta che mi insegnerà mio padre,
mio nonno mi ha sempre insegnato le cose con calma e pazienza, chissà se sarà così anche con mio padre

————

~NON SI FA COSÌ AURORA~dice mio padre urlando

cosa pensavo un'ora fa di mio padre? che mi avrebbe fatto fare la lezione con il suo lato calmo come mio nonno? ecco mi sbagliavo alla grande, perché so benissimo il brutto carattere che si trova mio padre

mia madre me l'ha sempre detto, mi diceva com'era quando era più giovane e addirittura prima della mia nascita

con me si è sempre mostrato autoritario e quando voleva usava la sua calma controllata, solo poche volte ha superato le righe con me, quando mi comportavo male, mi sgridava si, ma mai rischiando di far tremare la terra

odio quando vuole tenere tutto sotto controllo, odio i suoi atteggiamenti e talvolta lo fronteggio, senza mai mancargli di rispetto naturalmente

ho il carattere forte anche io e mi da tremendamente fastidio sapere di perdere il controllo, quindi capita di avere delle discussioni con mio padre per questo

~okay ma non urlare~dico alzando la voce ma senza urlare
~non mi rispondere così signorina~mi dice avvicinandosi a me
~tanto non mi fai paura~dico guardandolo negli occhi

~per oggi la lezione è finita...e non far finta di non sapere quello che ti ho insegnato oggi...perché io so tante cose Aurora, che nemmeno immagineresti e anche se sono tuo padre, dovresti avere paura di me lo stesso~dice prima di andarsene

questo mi ha spiazzata, ammetto che su alcune cose ho finto di non sapere, ma non mi aspettavo che dicesse qualcosa del genere

~e ora cosa faccio?~mi chiedo da sola

mio padre è normale o no?

penso che chiamerò mia cugina e vedrò cosa vuole fare

iniziano gli squilli, uno...due...tre e al quarto squillo mi parte la segreteria,
strano che non mi rispondi, di solito lei lo fa, quindi non capisco

è da un po' di tempo che non la sento, ha insistito lei di fare pace e poi scompare nuovamente?

ultimamente si comporta in modo strano e devo scoprire il perché

allora digiterò il numero di Alejandro e mi farò accompagnare a prendere un gelato, ho proprio voglia di mangiare un buon e fresco gelato

a differenza di mia cugina è che lui mi risponde già al primo squillo

<<dove sei?>>mi chiede subito
<<al magazzino di mio padre, mi verresti a prendere per favore?>>chiedo con calma mentre esco dal magazzino
<<arrivo>>dice con voce profonda

e dopo qualche minuto ecco che si presenta lì, in macchina, mi sorride leggermente e mi apre la portiera della macchina

~dove ti porto scimmietta?~mi chiede
~dove mi hai portato ieri~dico semplicemente
~non prenderci tanto l'abitudine, è pur sempre il mio posto segreto~dice orgoglioso
~non è più segreto coglione~dico ridacchiando

Dangerous woman Where stories live. Discover now