3 capitolo |giornata tra donne ma...|

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~ma deve rimanere tutta la giornata con noi?~ chiede Corinne indicando con la testa Alejandro che si trova a qualche passo accanto a noi
~immagino proprio di sì~dico mantenendo la testa con le mani

Flashback

svegliarsi e alzarsi dal letto per me è sempre un trauma, letteralmente un trauma

fosse per me rimarrei a dormire per giorni e giorni, è come se il mio letto mi chiedesse di rimanere attaccati per sempre

penso che l'amore che provo per il mio letto sia unico, penso addirittura di amare più il mio letto rispetto a Bryan, povero forse non dovrei fare battute del genere

però devo alzarmi lo stesso perché devo uscire con mia cugina Corinne

Corinne ha gli occhi grigi e i capelli biondi, di carattere è molto espansiva e le piace tanto la moda, inoltre è più grande di me di un anno e mezzo, questo perché anni fa mio zio Nathan ha tenuto nascosto la sua nascita...beh perché...

perché si vergognava di aver avuto una figlia con una prostituta, quella donna non ha mai voluto saperne di Corinne, perciò prima si è preso cura di lei da solo, tenendola allo scuro da tutti, e dopo qualche anno, precisamente nello stesso periodo in cui i miei genitori sono tornati insieme, ha rivelato l'identità di sua figlia alla nostra famiglia

una storia un po' pesante già...lei purtroppo ne soffre perché ha sempre invidiato le altre bambine che avevano una mamma, una che si prendesse cura della propria figlia in ogni momento di vita

nonostante questo però siamo cresciute insieme e quando c'era bisogno mia madre l'ha sempre accudita come una seconda figlia

penso che Corinne sia l'unica persona a capirmi sul serio, ci siamo sempre confidate su tutto ed è davvero importante per me

<<sei pronta Rora?>>mi strilla nell'orecchio appena ho accettato la chiamata
<<dove sei?>>le chiedo prendendo la borsa ed uscendo di casa, ma appena esco dal giardino vedo una macchina nera e opaca

non è la macchina di mio padre perciò...oh no non dirmi che è Alejandro

e invece si...cazzo

<<cazzo>>dico spalancando gli occhi
<<ma cosa vuoi...sei tu che sei in ritardo>>mi risponde Corinne alzando la voce
<<non parlavo con te>>dico scendendo gli scalini mentre i miei occhi si incastrano con i suoi
<<ci vediamo dopo>>dice Corinne per poi riattaccare immediatamente, come suo solito fare

~mi stai accompagnando tu?~gli chiedo appena mi avvicino alla macchina
~si~rientra in macchina e lo stesso faccio io ma sedendomi ai sedili posteriori

~al Rose's~apro la borsa e prendo uno specchietto, una volta dopo averlo aperto mi controllo se ho qualche imperfezione
~con chi ti vedrai?~mi chiede guardandomi dallo specchietto retrovisore
~con mia cugina~dico riposando lo specchio nella mia piccola borsa
~lo sai che rimarrò con voi tutto il giorno vero?~chiede serio

~divertente~scoppio in una grossa risata ma lui continua ad avere uno sguardo serio ~ah...non stai scherzando?~chiedo seria
~tuo padre non mi ha chiesto altro~dice prendendo una curva
~non ci posso credere~sbuffo e guardo fuori il finestrino fino a quando non arriviamo a destinazione

scendo dalla macchina e lo stesso fa lui, appena mi vede Corinne mi saluta alzando il braccio, le rivolgo un sorriso veloce ma mi giro quasi subito verso Alejandro

~potresti rimanere in macchina per piacere?~ chiedo titubante
~farò finta di non conoscerti ma devo rimanerti vicino~mi promette con un leggero sorriso stampato sul viso ed entra subito nel mio bar preferito

il sorriso di Corinne svanisce concentrandosi sulla figura mascolina di Alejandro e con le labbra mi fa un segno di approvazione

~non fare la cretina~le dico in tono amichevole
~chi è quel tipo?~chiede sorpresa
~beh...non ti ricordi di Alejandro?~chiedo imbarazzata mentre mi gratto la nuca
~Ale...? ah certo Alejandro...oddio non ricordavo che fosse così bello~si gira intenta a cercarlo
~entriamo o devi mangiarlo con gli occhi?~ chiedo in tono scocciato

nel mentre entriamo al Rose's e ci sediamo al nostro solito posto, ma ci siamo rese conto entrambe che proprio lui è a qualche posto lontano a noi

non ne posso più

Fine flashback

~immagino quanto quanto sia bravo a letto~dice sospirando
~Corinne...è il mio bodyguard per favore~dico guardandola male
~e quindi? sai che ho pensato proprio ora di chiedere a mio padre di assumere un bodyguard sexy~dice ridacchiando

non dico nulla e alzo gli occhi verso il soffitto, per fortuna verso di noi arriva il cameriere e dopo aver preso le ordinazioni ci rivolge un leggero sorriso

~ma deve rimanere tutta la giornata con noi?~ chiede Corinne indicando con la testa Alejandro che si trova a qualche passo accanto a noi
~immagino proprio di sì~dico mantenendo la testa con le mani
~okay...quindi non è così divertente come credevo~dice alzando un sopracciglio
~io te l'avevo detto~dico prendendo il telefono dopo aver ricevuto un messaggio da Bryan, ma lo ignoro
~no ma io scherzo...lo voglio ancora, comunque...perché non ci provi con lui?~mi chiede con un sorriso malizioso
~provaci tu con lui...io sono fidanzata con Bryan se non te lo fossi dimenticato~

~quando gli dirai che non lo ami?~mi chiede dopo che il cameriere ci ha portato quello che avevamo ordinato
~mai...io sto bene con lui~dico guardando il gelato al cioccolato e cocco che ho chiesto poco fa
~ma è un rammollito Aurora...dai...non puoi fare così anche perché questo non è giusto nei confronti di Bryan~dice in modo saggio
~da quando ti importa di Bryan?~chiedo assaggiando finalmente il loro buonissimo gelato
~ma anche no...fa il finto santarellino e non mi piace~dice disgustata
~beh ho notato~dico ridacchiando
~su cosa?~chiede per poi bere il suo solito frappé alla vaniglia
~beh come dirti...a letto non è proprio calmo...ecco~dico coprendomi la bocca per placare le risate
~tu cosa? brutta stronza...non mi hai detto che hai fatto sesso con Bryan~dice alzandosi in piedi e con il volume della voce un po' alta
~shh~le faccio segno di stare in silenzio

mi giro intorno per vedere se qualcuno aveva sentito le parole di Corinne, ma nessuno dei presenti sembra esserne accorto

almeno...fino a quando non incrocio quei maledetti occhi verdi

con il suo sguardo magnetico mi scruta tutto il corpo e riprende in mano il suo telefono

si ma non può fare così

non è corretto

Dangerous woman Where stories live. Discover now