𝚚𝚞𝚊𝚝𝚝𝚘𝚛𝚍𝚒𝚌𝚒.

479 10 1
                                    

"Ragazzi, potere andare tutti sulle gradinate?"
chiede Maria, parlandoci dall'altoparlante.

Ci raduniamo tutti sulle gradinate, io e Mattia ci sediamo vicini.
Ho una gamba piegata al petto, la quale Mattia ha avvoltoc con il braccio. Faccio i grattini su di esso tirandogli su la manica della maglietta, lui mi guarda sorridendo e mi bacia il naso.

Poco dopo, parte un filmato alla tv.

____________________________________

• *FILMATO*

Ci sono Megan, Maddalena e Ranon seduti in giardino.

"Dio mio se è insopportabile."
dice Maddalena sbuffando.

"Sembra che faccia sempre la vittima."
ribatte Megan.

"Ma poi sta sempre appiccicata a Mattia, poverino non respira."
ride Ramon.

"Ma poi è di una pesantezza, non fa altro che parlarmi dei suoi problemi."
ride Maddalena.

"Oddio che noia, ma poi parla in un modo strano. Non lo so."
risponde Megan.

"È vero, a me infastidisce proprio."
dice Ramon.

• * FILMATO 2*

Lezione di classico.

"Madonna raga ma Mattia sta sbagliando tutto"
dice Ramon mentre lui esegue gli esercizi.

"Ha il piede tutto storto."
ride Megan.

"Ma la gamba non andrebbe tesa?"
aggiunge Maddalena.

"Appunto, dovrebbe."
risponde Ramon.

• *FILMATO 3*

Durante le prove generali di una puntata.
È il turno di Alexa di provare la sua esibizione.

"Ma come cazzo sta ballando scusa?"
dixe Maddalena girandosi verso Ramon.

"Ma sembra una deficente."
ride Ramon mettendosi una mano davanti alla bocca.

"Vabbè non è che lo sembra..."
risponde Maddalena cercando di non ridere.

Ora è il turno di Mattia di provare le sue esibizioni.

"Oh Madda, Madda."
Ramon cerca di chiamare Maddalena.

Lei si gira.
Ramon imita Mattia mentre balla, poi ridono entrambi.

• *FILMATO 4 *

Un pomeriggio, in giardino.

"Lei le sta appiccicata, ma non si rende conto che a lui non frega niente."
Maddalena ride.

"È così stupida da capire di non essere alla sua altezza."
dice Megan.

"Messa male eh, ceh lei con lui non c'entra proprio niente."
aggiunge Ramon.

"Tanto quando sarà mio, il loro rapporto non farà altro che peggiorare perchè essendo lei una persona che pensa di stare al centro dell' Universo, quando capirà che lui deve dare attenzioni a me, litigheranno e lo avrò tutto per me."
dice Maddalena soddisfatta di ciò che ha appena detto.
____________________________________
Vengono mostrati altri video nei quali loro tre continuano a prendere in giro sia me che Mattia, ogni cattiveria che è stata detta nei nostri confronti, ogni momento in cui ridevano di noi, le varie battuine rivolte alla nostra persona.
La tv si spegne.

Mattia è incazzato nero.

"Volere dire qualcosa o questa figura di merda che avete appena fatto ha detto abbastanza?"
dico io guardandoli.

Nessuno dei tre apre bocca o ci guarda.

"Sto parlando con voi tre, abbiate almeno la decenza di guardare in faccia le persone quando vi parlano.
dico iniziando ad alterarmi anche io, ho gli occhi lucidi.

"Ma non vi rendere conto dello schifo che avete detto e fatto?"
Samu si aggiunge alla discussione.

"Usare una persona perchè è il punto debole di un'altra, la stessa persona che sin dai primi giorni aveva tanta fiducia in te e ti ha aiutata quando avevi bisogno."
dico riferendomi a Maddalena.

"Prendere in giro delle persone per il loro modo di ballare, per i loro errori e marcarli imitando i diretti interessati. Usare parole pesanti contro una persona alle sue spalle."
guardo Ramon e Megan.

"Che poi, chissà perchè Mattia. Perchè è il più forte, perchè è bello, perchè è tanto seguito. Vero, Maddalena?"
dice Gianmarco.

"Ma poi prendere in giro un tuo compagno di stanza, ma stiamo scherzando? Raga noi siamo qui insieme tutti i giorno, perchè dovete creare un ambiente malsano e distruggere il bel clima che si era creato all'inizio?"
dice Angelina.

Alla fine, ognuno dice la proprio.
Loro tre non aprono bocca.
Mattia è rimasto in silenzio tutto il tempo.
Molti iniziando ad andarsene dalla stanza, prendo Mattia per mano e lo porto in giardino.

"Sono stato un coglione."
dice sbuffando.

"No, non lo sei. Piantala."
mi chiudo la porta alle spalle.

"Si, cazzo. Mi sono lasciato rincoglionire, ho rovinato il nostro rapporto per stare con lei. Avrei dovuto stare accanto a te, non stavi bene e io non ho fatto altro che peggiorare tutto."
dice lui con la voce tremante.

"Ehi, no. Ora noi siamo qui, siamo di nuovo insieme e siamo più forti di prima. È stato solo un breve monento, ci siamo parlati e abbiamo chiarito. È questo quello che conta. Io sono qui con te, tu con me."
gli prendo il viso tra le mani.

"So che sei deluso da tutta questa situazione, lo sono anche io. Ma a me basti tu, chissene frega degli altri. A me, più che vederli parlare male alle mie spalle, ha fatto più male sapere che hanno preso di mira anche te e che tu sia stata usato. Di me hanno parlato male e trattata di merda gia alle medie, è vero che mi ha fatto male venire a scoprire tutte queste cose, perchè io mi fidavo. Ma chissene frega, significa che tutto ciò doveva darci una lezione. Non pensare a tutto questo perchè ci stai solo peggio. Pensa al tuo sogno e vedi di raggiungerlo, Matti. Purtroppo lo scorso anno è andata com'è andata... Ma tu adesso devi far vedere chi sei, cosa sai fare e che non hai bisogno di nessuno per brillare. Tu fai tremare il palco quando balli. Dio mio, vorrei tanto far si che tu possa guardarti dalla mia prospettiva per farti capire quanto vali."
dico asciugandogli le lacrime dal viso.

Vedere i suoi occhi azzurri riempirsi di lacrime è stato un colpo al cuore.
Quegli occhi sempre pieni di gioia, brillanti e incantevoli, si sono spenti nel giro di pochi secondi diventando un'oceano cupo e immenso.

"I-io... Pensavo d-di poter piacere a q-qualcuno per quello che s-sono..."
dice lui singhiozzando.

Lo abbraccio forte, gli faccio i grattini tra i capelli per tranquillizzarlo.
Mattia mi stringe, posando la sua testa nell'incavo del mio collo.

Se solo sapesse quanto lo amo io.
Se solo sapesse quanto mi piacciono le sue battute squallide, quando mi chiede di fargli le crêpes, quando mi implora di aiutarlo nelle coreografie, quando mi corrompe per asciugargli i capelli per l'ennesima volta, quando vuole dei consigli su cosa mettersi, quando mi chiede di mettergli la matita sotto agli occhi per la puntata, quando mi obbliga a ballare con lui una bachata o qualasiasi altro ballo latino.
Se solo sapesse quanto amo ogni suo particolare.
Amo quando gioca con i suoi anelli dal nervoso, quando si tocca il ciuffo quando è in imbarazzo, la sua risatina da bimbo, quando fa difficoltà ad esprimere le sue emozioni, quando lo vedo distarsi e perdersi nel suo mondo, il suo cercare affetto ma odiare gli abbracci, il suo dover fare tuttoo alla perfezione.
Se solo sapesse che amo anche i suoi difetti.
Amo quando fa lo stronzo, quando è orgoglioso, quando devo rimproverarlo perchè non piega i vestiti, quando devo sempre chiamarlo 5 volte per svegliarlo altrimenti fa ritardo a lezione, quando devo cucinare io per lui perchè non sa ancora farlo, quando devo fargli mille domande per far si che si sfoghi e non si tenga tutto dentro.

Se solo potesse guardarsi con i miei occhi, capirebbe che qualcuno che lo amo per ciò che è davvero, esiste.

Baciami e Ballami || Mattia ZenzolaWhere stories live. Discover now