C14

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Blue's pov:

Avrei dovuto immaginare in cosa mi stavo cacciando, quando ho deciso di iscrivermi in quella palestra.
Per tutto questo tempo, ho sempre pensato che Tom stesse dalla mia parte, invece gli son servita solo per fare soldi alle scommesse degli incontri di box.
Bene, sono ugualmente fottuta, mi ha legata e mi obbliga a camminare in silenzio, sostenendo che qualsiasi passo falso da parte mia, gli farebbe premere il grilletto.

«Su Blue, sappiamo entrambi che puoi camminare più veloce di così. Non ti salverà nessuno, il tuo favoloso rapitore sta mangiando»

«Fottiti Tom»

«Non farmi incazzare Blue, sai che non mi frega nulla e potrei premere il grilletto in ogni momento»

In effetti lo conosco, ne sarebbe capace, non gli importa di nessuno se non dei soldi e degli affari.

«cosa vuoi da me?»

«Sarò breve, quando tu hai combattuto per me, gran parte delle scommesse le vincevo io, anche grandi somme.
Qualcuno però si è appropriato di qualcosa che non è suo, per tale ragione son venuto a riprenderla»

«sei una merda cazzo»

Mi da una spinta, quasi finisco a terra.
In questo caso servirebbe Black, ma lui non ha idea di dove io sia finita.

Black's ove:

Finalmente sono riuscito a mangiare qualcosa, stranamente la ragazzina non è scesa per la cena, non che io l'avessi obbligata, ma sarebbe stato più intelligente mangiare per tenersi in forma, piuttosto che digiunare per giorni.
Salgo le scale e mi accorgo che c'è un silenzio tombale, non sento nulla, è impossibile che dorma.
Spalanco la porta della stanza e lei è sparita, la finestra è completamente aperta.
Corro immediatamente fuori e noto un accendino ed una benda.
L'accendino non è il suo, lei non può fumare, ma la benda era quella che le aveva dato Claudio.
Qualcuno l'ha rapita cazzo.

«teste di caxxo, non vi siete accorti che la ragazzina non c'era più?»

«capo, non abbiamo visto nulla»

«se non verrà trovata, ne pagherete le conseguenze»

Dove potrei cercarla?
In effetti non so se avesse conti in sospeso con determinate persone, inevitabilmente chi combatte, finisce in giri poco raccomandabili.

  Blue's pov:

Mi ritrovo in una specie di stanzetta microscopica, fredda, in cemento.
Quel bastardo mi ha legata ad una sedia.
Nemmeno il tempo di abbassare lo sguardo, che entra una figura incappucciata.

«Bene bene, guarda chi abbiamo qui. Ho sempre aspettato questo momento, posso farti ciò che voglio piccola Blue»

«chi caxxo sei?»

«questo non deve interessarti, ma poiché tu vivevi con Black, meriti di essere punita, quello stronzo ha vinto troppe scommesse, barando»

«Ed io che centro?»

«ancora non l'hai capito? Per lui sei una “macchina da soldi”, gli togliamo la cosa a cui tiene di più»

«strxnzx»

«vedo che non riesci a stare zitta, vediamo se con questo ti trattieni»

Prende un coltellino, si avvicina a me, taglia qualsiasi vestito che indosso.
Rimango solo con la biancheria intima.
Inizia ad incidere piccoli tagli sull'addome.

«mhhh»

«qualcuno qui parla ancora»

Incide un altro taglio, cazzo questo fa ancora più male, la punta della lama è entrata dentro la pelle.

«Figlio di pUtt4na»

«ah si? Bene signorina, forse nessuno ti ha insegnato l'educazione»

Ne incide un altro, ancora più profondo, vorrei chiudere gli occhi e abbandonarmi al dolore, ma devo resistere, io sono una combattente, non mollo.

Esce un bel po' di sangue, lui ride, a me invece gira un po' la testa, ma ce la farò, devo farcela, non posso abbandonarmi a questo stronzo.
Si alza e se ne va, mi lascia qui con tutte le ferite aperte e piene di sangue.

Opposite soulsNơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ