He's a cat? [vkook]

6. Amicizia

JIMIN'S POV

<<Dovremo davvero andarcene?>> seguo Yoongi mentre in braccio ho Taehyung, nella sua forma da gatto.

<<Potete restare se volete, ma JK non ne sarà felice>>

<<Grazie...>> sorrido mentre Yoongi ci apre una porta, facendoci entrare in una stanza.

<<La vostra stanza>> lascio andare Taehyung, che felicemente si rotola tra le coperte del letto. <<Verrò domani mattina. Probabilmente Jeongguk vorrà vedere voi due fuori da questa casa, ma dovrà cambiare idea>> sorrido a Yoongi che successivamente esce dalla stanza, chiudendosi la porta alle spalle.

<<Tae, puoi cambiare ora>> borbotto mentre guardo la stanza e mi siedo sul letto.

<<Hyung?>>

<<Sì Taetae?>>

<<Se Jeongguk non ci vuole qui a causa mia... me ne andrò, ma tu devi rimanere qui...>>

<<Tae, non ti lascerò da solo... mai. L'ho promesso>>

——

TAEHYUNG'S POV

<<Taehyung?>> alzo lo sguardo <<Oggi avrai un nuovo amico>> guardo al fianco di Sung-ho, vedendo un altro ibrido. Un gatto arancione. Sta tremando e sussulta quando nota il livido sulla mia guancia. Abbasso nuovamente lo sguardo.

<<Fagli vedere la sua nuova stanza>> annuisco e mi faccio seguire dall'ibrido fino ad una stanza.

<<Dormirai qui, io sono nella stanza affianco>>
successivamente cala il silenzio.

<<È stato lui?>> indica la mia faccia e annuisco, sarebbe stato inutile mentire.

<<Come sei arrivato qui?>> chiedo

<<Non lo so, ero in strada e mi sono svegliato qui>> borbotta, sdraiandosi a stella sul letto. <<Tu?>>

<<I-Io...>> sospiro <<Mi hanno venduto>>

<<Oh...>> distoglie lo sguardo, probabilmente prova pietà <<Da quanto tempo sei qui?>>

<<Due anni>>

<<Almeno ora avrai compagnia>> ridacchia <<Mi chiamo Park Jimin>>

<<Kim Taehyung>>

Stringo i pugni e apro gli occhi, guardandomi allo specchio. Trattengo il fiato mentre guardo il mio corpo. Alzo la mano e la faccio passare, ignorando i tremori, sopra una delle tante cicatrice. Sussulto.

No, non ce la faccio.

Allontano la mano e cerco velocemente una maglia da mettermi, non volendo guardare di nuovo il mio corpo.
<<Cazzo...>> sibilo quando sento l'aria mancarmi.

<<Tae?>> sento Jimin dall'altra parte della porta.
Perché proprio ora?

<<S-Sto bene>>

<<Fammi entrare>> premo il palmo sopra il mio petto e cerco di riprendere fiato. Inspiro ed espiro mentre mi avvicino alla porta, aprendola. Jimin spalanca gli occhi al mio stato.

<<Ehi, che succede? Respira->> mi prende tra le braccia, peggiorando però la situazione. Lo spingo lontano da me.

<<N-Non toccarmi...>>

<<Okay, okay... non lo farò>> alza le mani <<Ma calmati, respira... fai come faccio io>> prende un respiro profondo e faccio, con difficoltà, lo stesso. Espira e lo copio. Circa un minuto dopo mi calmo.

<<L-La maglia...>> indico l'indumento sopra il water, Jimin si avvicina, lo prende e me lo passa. Sospiro e la indosso. <<Grazie>> distolgo lo sguardo, imbarazzato.

<<Cosa è successo? Puoi fidarti di me...>>

<<Io... mi succede quando mi guardo allo specchio... oppure quando qualcuno mi tocca, ma cerco di trattenermi quando lo fa Sung-ho. Alcune volte, dopo la doccia, provo a guardarmi, provo a toccare delle ferite ma... non riesco mai a migliorare...>> sospiro <<Vorrei tanto provare a migliorare>>

<<Posso aiutarti se vuoi...>> alzo lo sguardo.

<<Lo faresti?>> sorrido quando annuisce.

<<Grazie>>

<<Shh... respira, con calma>> Jimin mi accarezza i capelli. Dopo qualche giorno sono riuscito a sopportare il tocco di Jimin, o almeno il tocco sulle mani e sui capelli.
In questo momento siamo nel bagno, sono senza la maglietta e Jimin tiene una mia mano, passandola lentamente sul mio corpo. <<Vedi? Ci stai riuscendo>> Sospiro e stringo gli occhi.

<<N-No- basta per oggi>> lo allontano.

<<Okay. Va bene>> sorride <<Smetteremo quando vuoi tu>>

<<Jimin!>> sussulto quando entra nella stanza <<Cosa è successo?>>

<<Ho fallito una missione>> borbotta <<Mi-Mi puoi aiutare con le bende?>> sforza un sorriso. Annuisco e lo faccio sedere su una sedia e prendo il kit medico. <<Alza le maniche>> annuisce e lo fa. Arriccio il naso quando noto le ferite, prendo le bende e le fascio.

<<Tae...>>

<<Mh?>> Jimin mi stringe la felpa quando per sbaglio lego la benda troppo strettamente.

<<Possiamo promettere di rimanere per sempre insieme? N-Non voglio vivere qui da solo...>> gli si inumidiscono gli occhi.

<<Okay Jiminie, lo prometto>> ridacchia e mi tira in un abbraccio. Sussulto inizialmente, per poi ricambiare.