PROLOGO

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"Mamma?" Ho paura. Sono nel letto e Dylan e Darren stanno ancora dormendo, ci sono dei rumori strani che vengono dal piano di sotto. Decido di andare a vedere ma le parole del nonno mi tornano alla mente:
"se c'è qualcosa di strano, frena la curiosità e resta sempre vicino ai tuoi fratelli e proteggili." Mi sono rimessa giu provando a dormire magari è papà che sta uscendo per lavoro, a volte lui esce presto tipo verso le 4:00 e può capitare che faccia rumore ma la mamma mi dice sempre di rimettermi a dormire perché è solo papà. Quindi ho fatto come dicevano il nonno e la mamma. Ho stretto le manine a Dy e Dar e mi sono rilassata ma i rumori si sono fatti più forti e vicini da svegliare anche i miei fratellini. "Del che cosa sono questi rumori?" Mi ha chiesto Darren con la voce ancora impastata dal sonno. "È papà che sta andando a lavoro tranquillo". Abbiamo iniziato ha sentire dei sussurri e passi sempre più vicini a noi. "Dy, Dar perché non vi rimettete giu a dormire? Dai che è presto, domani giochiamo tutti insieme con Cole me lo ha promesso a cena" hanno annuito e mi hanno abbracciato per poi rannicchiarsi sotto le coperte, qualche minuto dopo li ho seguiti anche io.

"Eccoli, muoviti, prendili e caricali sul SUV" degli uomini alti e grossi hanno preso me e i miei fratellini che fortunatamente stavano ancora dormendo.
"C-Chi sei?" Ho chiesto  con voce tremante "Tranquilla io non ti farò del male, ma devi venire con me se no il capo si arrabbia e lui ti farà del male." Senza protestare di più l'ho seguito mentre gli altri uomini avevano i miei fratelli dormienti tra le braccia. "Posso andare a salutare papà e la mamma?" Speravo in una risposta positiva, è da ieri che non li vedo mi mancano, anche Liam e Chris mi mancano. "No che non puoi! Entra nel SUV veloce, e prenditi anche questi due" gli uomini con in braccio Dylan e Darren me li buttarono a dosso cercai di prenderli per non fargli  battere la testa ma Dylan ha battuto la manina e quindi si è svegliato "Delia d-dove siamo? D-Dove sono m-mamma e papà?" "Non lo so dove siamo, mamma e papà sono a casa" risposi e Dylan mi si è attaccato al collo seguito da Darren che è svegliato grazie alla nostra conversazione.

Ci sediamo sulle piccole panchine del SUV . Con Dy che mi tiene la mano e Dar che mi abbraccia.
E ci addormentiamo finché non sentiamo il rumore di una porta sbattere. Altri cinque uomini incappucciati e con delle armi in mano sono fuori dal  SUV, prendo per mano i miei fratelli e ci avviciniamo al  fuori dove un altro uomo ci aiuta a scendere e ci conduce in un seminterrato. E ci mette in una cella molto grande con tre lettini col nostro nome e un piccolo bagno con un wc e un piccolo lavandino, sul letto dei miei fratelli ce solo un materasso e dei vestiti invece sul mio c'è anche una copertina molto fine. Dylan ha una maglietta e un pantaloncino come Darren ma senza mutandine e calzini. Io invece ho solo una canottiera che mi sta un po piccola e delle mutandine senza ne pantaloncini o gonnellina.
Visto che è ancora presto faccio mettere Dylan e Darren in un letto e gli do la mia copertina e io mi metto nel mio letto.

Il giorno dopo ci svegliamo porto i miei fratellini in bagno, gli faccio fare pipì e gli lavo il viso. Nonostante siano più piccoli di me solo di 5 e 10 minuti mi piace prendermi cura di loro come se fossero ancora più piccoli. Dopo esserci preparati ci mettiamo a aspettare che magari mamma e papà ci vengono a prendere ma quando la porta si apre vediamo un signore tutto incappucciato come quelli di ieri che mi strappa dai mie fratellini che iniziano a piangere a a urlare ma l'uomo non li ascolta e mi porta in questa stanza con un lettino in ferro e una luce puntata su di esso con degli strumenti su un carrellino, mi fa distendere su questo lettino e mi mette una benda su gli occhi. Sento qualcosa fi freddo che entra nel mio braccio e non ho nemmeno il tempo di reagire che vedo tutto buio.

Spero che i miei fratellini stiano bene e che non gli sia successo niente  e spero di rivedere mamma e papà al più presto.

Il trio dei dannati Where stories live. Discover now