capitolo 9

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Merda Izuku sta patendo le pene dell'inferno e io sto qui a giocare con Nisha e Nadir.
Devi fare qualcosa i suoi feromoni si sentono fino a qui.
Katsuki si trovava nel giardino reale a lanciare ripetutamente un bastone ai due micioni che non vedevano l'ora di uscire e di rincorrersi.
Che coglioni sembrano così intimi...
Ora che ci faceva caso Nadir era molto affettuoso nei confronti di Nisha e, anche se quest'ultima lo allontanava, sembrava quasi corteggiarla.
Per farvi un esempio Nadir aveva offerto più e più volte l'osso che gli portava Katsuki alla tigre bianca che viziata da Izuku ha sempre accettato ma mai effettivamente consumato. La tigre infatti li custodiva gelosamente in un angolo della camera dell'omega tanto che quando le domestiche provavano ad avvicinarsi per pulire finiva sempre che scappavano urlando.
Più Katsuki li guardava più sentiva un senso di vuoto nel petto come se gli mancasse qualcosa o qualcuno. E forse il biondino sapeva anche chi era ma il suo animo troppo orgoglioso non lo avrebbe mai ammesso. Infatti l'alpha biondo aveva perso la testa per l'omega dagli occhi smeraldo, ironico no? Era lui che doveva far innamorare il principe e invece era stato lui a innamorarsene.
Katsuki sbuffò a quel pensiero. Sarebbe stato ancora più difficile per lui in questo modo a convincerlo a sposarlo. Izuku aveva una specie di radar per le persone che si innamoravano di lui e lo aveva potuto notare con quelle povere cameriere innamorate della sua figura.
Katsuki doveva stare attento a nascondere i suoi sentimenti o quel povero omega sarà costretto a sposare un alpha che neanche lo desidera veramente.
MA PERCHÉ DOVEVA FARE TANTO IL DIFFICILE.
Il biondino fischiò e chiamò il suo tappeto volante.
Se voleva aiutare quell'omega doveva pur iniziare da qualche parte e sapeva perfettamente da dove o meglio dire da chi.
Shoto Todoroki il principe più cagacazzo che avesse mai incontrato, eppure era il migliore amico del verdognolo e quindi sapeva molto di più di lui su Izuku. E così il principe Katsuki sul suo tappeto magico volò sulla città per incontrare una delle persone che più odiava al mondo.
Il principe del regno di Nari, Shoto Todoroki.

Skip time alla reggia dei Todoroki.
(La reggia dei Todoroki è tipo la raggia di Versailles però al posto dell'oro l'argento.)
A Katsuki venne il voltastomaco solo a guardare quella struttura. Era così dannatamente da Todoroki che gli veniva il vomito solo a guardarla.
Che spocchiosi di merda.
Katsuki era abituato a vivere nella semplicità assoluta, in mezzo alla natura o ad aiutare i paesani non gli sono mai piaciute le ricchezze o le cose sfarzose di cui si vantavano gli altri principi. Erano troppo per lui.
Dopo aver combattuto il suo istinto interiore di andarsene a gambe levate entrò nell'enorme reggia.
La prima sensazione provata da Katstuki? Voleva strapparsi gli occhi dalle orbite.
Era tutto così luccicante, pregiato, sfarzoso, egocentrico. Dove ti voltavi c'era sempre un membro dei Todoroki sul muro o il loro stemma. Faceva venire il voltastomaco. Più stava la dentro più dentro Katstuki cresceva la voglia di spaccare tutto.
Le domestiche lo accompagnarono nella sala del tè anche se al biondino sembrava al quanto stupido visto che erano solo le 10 di mattina. Dovette aspettare per quasi un'ora prima di essere degnato della presenza del bicolore.
"Finalmente testa di cazzo ti stavo per spaccare tutto il servizio di acqua aromatizzata"
"Principe Bakugou. A cosa devo la sua presenza?"
"Senti bastardo non ci girerò troppo attorno, ma lo ripeterò solo una volta quindi apri bene quelle orecchie"
"Ti ascolto"
"Izuku è in calore è sta patendo le pene dell'inferno come cazzo faccio a calmarlo o a dargli un po' di sollievo?"
Al nome Izuku il bastardo assunse un'altra espressione e si fece più attento e serio.
"Izuku è un calore? Non è passato a prendere quello è ovvio che sta male"
"Cosa intendi bastardo a metà? Dimmi come faccio ad aiutare Izuku"
"Seguimi"
Il bicolore si alzò e uscì dalla stanza per incamminarsi verso le sue stanze.
"Vedi bakugou un'omega in calore ha bisogno di un'alpha"
"Questo già lo so testa di cazzo"
"Gli serve per soddisfare i suoi piaceri carnali e per essere ingravidato"
"Vai al punto"
"Quando è venuto il primo calore a Izuku ero nella tua stessa situazione, volevo aiutarlo senza però violarlo. Allora ho fatto creare dai miei artigiani degli oggetti che lo possono aiutare."
"Ok dammi questi oggetti così me ne vado."
"Vedi Bakugou io posso pure darti questi oggetti ma non basteranno"
"Cos'altro gli serve per  placarlo?"
"Gli serve l'odore di un Alpha."
"E come cazzo faccio a dargli l'odore di un Alpha?"
"Basta una maglietta o un panno inumidito con l'odore e ogni 2 giorni glielo devi cambiare e dargliene un altro."
"Ah"
"Più grande è il panno più c'è profumo più Izuku starà meglio."
Todoroki si tolse la maglia che indossava e la ripiegò minuziosamente sopra a una scatola che aveva preso da un nascondiglio.
"Tieni portagli questo e vedrai che starà meglio"
"Wow wow wow frena un secondo.
Per quale cazzo di motivo deve avere il tuo odore?"
"Perché è abituato e perché tu non indossi una maglia, è più veloce"
"Più veloce sto cazzo il tuo profumo su di lui non lo voglio."
"È per caso di tua proprietà?"
"Fino a prova contraria dovrei sposarmelo quell' omega. Quindi si è di mia proprietà"
Todoroki si riprese la maglietta e se la rimise addosso
"Attento a come parli Bakugou Katsuki, quell' omega è molto di più di quanto ti immagini."
"Fanculo bastardo a metà"
E se ne andò con la scatola in mano.
Appena uscito da quella scatola di marmo e pietre preziose, come la chiamava lui, si calmò e il suo sguardo si posò su quella scatola che tanto serviva a Izuku.
Cosa c'era lì dentro?
Titubante ma incuriosito aprì la scatola.
Neanche il tempo di guardare meglio che la richiuse istantaneamente.
Il viso del biondo andò letteralmente a fuoco e un piccolo rigonfiamento si intravedeva dal cavallo dei pantaloni.
Quella scatola era piena di aggeggi discutibili, e il primo che ha catturato l'attenzione di Katstuki fu un cazzo di gomma ( materiale costosissimo più dell'oro) poco più piccolo di quello che aveva lui tra le gambe.
I pensieri più sconci si impadronirono della mente del biondo e un ghigno perverso si formò sul suo viso quando realizzò che Izuku avrebbe pensato a lui mentre giocava con questi oggetti.
Si immaginò un Izuku in preda al calore che stringeva le coperte con forza mentre quel coso di gomma lo penetrava fino in fondo.
Ora la sua erezione era ancora più dura di prima.

Aspettami Izuku questo sarà il calore più perverso che tu abbia mai avuto~









Spazio autrice
Niente da dire Bro :)
C'è la suspense(⁠.⁠ ⁠❛⁠ ⁠ᴗ⁠ ⁠❛⁠.⁠)

Bakudeku Omegaverse (Aladin)Wo Geschichten leben. Entdecke jetzt