Bakudeku Omegaverse (Aladin)

Capitolo 1

"No! Basta madre!"
"Izuku, tesoro, non puoi più ignorare il tuo dovere di sposarti, hai 18 anni e sei senza marchio devi accettare uno dei pretendenti che tu lo voglia o no!"
Mia madre uscì dalle mie stanze, ero così frustrato che mi buttai sul letto piangendo come un disperato, Nisha la mia tigre bianca si avvicinò e cercò di calmarmi leccandomi e facendomi le coccole io mi addormentai ancora più convinto di voler portare avanti il regno da omega non marchiato facendomi rispettare per come sono senza che nessun alpha mi debba proteggere.
Il giorno dopo ho indossato i miei soliti vestiti ma sta volta di colori diversi dal solito, nero con dei ritocchi in rosso vermiglio con dei brillantini del medesimo colore. Mi truccai la parte degli occhi nera e le labbra di un rosso vino, mi guardai allo specchio: i miei grandi occhi verdi erano ridotti in due fessure piene di rabbia e do disprezzo per quei principi che volevano sposarmi, i capelli spettinati come sempre erano ornati con diversenrose rosse a formare una corona, gli orecchi d'oro ricadevano sulle spalle tintinnando ogni qual volta che facevo un movimento brusco. Sogghignai a quella visione pensando a quei poveri illusi
"Nisha, andiamo."
Nisha Ruggì prima di seguirmi nella sala del trono. Mi siedo sul trono situato qualche scalino più in alto rispetto a dove dovranno presentarsi i principi Nisha si sdraia ai miei piedi e mia madre è alla mai destra con la testa china. Il primo entra e si posiziona davanti a me
"Mio principe il vostro odore è delizioso mi inebriate con la vostra fragranza"
" Il vostro invece mi ingarbuglia lo stomaco facendomi rimettere quello che ho mangiato all'ora di pranzo. Se non foste un principe la mia tigre vi avrebbe già sbranato"
Lo vedo tremare dalla paura guardando Nisha che sbadiglia annoiata facendolo scappare a gambe levate.
" Vostra grazia, il vostro vestito vi dona molto"
" Pensi un po' l'ho scelto per non sporcarmi del vostro sangue quando vi taglierò la testa"
Andarono avanti così per ore finché non arrivò un uomo un po' più sovrappeso e anziano rispetto agli altri. Guardai mia madre
Davvero?
Iniziò a salire le scale che portavano a me, mi prese per un braccio facendomi alzare palpandomi il sedere Nisha balzò e subito gli staccò le mani a morsi se ne andò urlando dal dolore
" Quanti ne mancano?" Dissi con aria seccata
"So-solo due izuku"
Sbuffai e ruotai gli occhi al cielo mentre aspettavo il prossimo pretendente mi misi ad accarezzare Nisha che fece le fusa, sorrisi a quella dimostrazione d'affetto.
"Mio principe come posso servirla?"
Alzai di scatto la testa e vidi il mio migliore amico, subito corsi da lui.
" Shoto! Da quanto tempo! Come mai qui?"
"Mi sembra ovvio, mio padre vuole che ti sposi" ruota gli occhi al cielo
"Ma tu non sei legato a Momo?"
"Appunto" e scoppiammo a ridere, si schiarì la voce
" Oh mio dolce izuku vuole sposarmi?"
A stento trattenevo le risate
"Oh Shoto mi dispiace per il tuo amore non ricambiato, ma c'è una donzella che ti aspetta là fuori"
"Allora vado mio dolce principe"
"…"
"…"
"AHAHAHAHAHHAHAHAHAHAA" Escoppiamoo a ridere
"Ciao Iz"
"Ciao Shoto"
Mi risiedo sul trono determinato a rifiutare anche l'ultimo dei pretendenti. Sento un ruggito e alzo la testa di scatto come Nisha
"AH!? MA CHE CAZZO STAI UN PO' ZITTO NADIR COSÌ CI SBRIGHIAMO A TORNARE A SPACCARE CULI. CHI CAZZO È CHE DEVO SPOSARE?!"

spazio autrice

Ok forse è un po' incasinato come primo capitolo ma si capirà meglio nel corso della storia. ༼⁠ ⁠つ⁠ ⁠◕⁠‿⁠◕⁠ ⁠༽⁠つಡ⁠ ͜⁠ ⁠ʖ⁠ ⁠ಡ 
Spero vi sia piaciuto!
Al prossimo capitolo!
💥♈💥