Capitolo 13

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Tom
<<Amen>>
Dissi quando tn uscì di casa
<<Senti ognuno ha bisogno dei propri tempi>>
Disse dandomi un botta amichevole sulla spalla e io sorrisi
<<Allora ti devo dire due cose>>
Mi disse
<<Dimmi>>
<<Devo ritornare per le dieci e prima di andare da qualunque parte dobbiamo passare a nuoto .
penso di aver perso una collana con un grande valore affettivo per me>>
<<Va bene rompipalle>>
Lei sorrise con il suo solito sorriso perfetto
Stamattina avevamo parlato di un argomento molto difficile per me , ma con lei mi sentivo al sicuro .
Ieri sera , invece ,ho fatto un gesto di cui non mi sono pentito , anche se lo volevamo.
Però mi fa strano non aver tirato ancora fuori il discorso , come se nessuno dei due avesse voglia di parlarne .
Avevo fatto bene o avevo fatto una cazzata?
<<Tom>>
Tn mi sveglió dai miei pensieri
<<Siamo arrivati>>
Eravamo davanti alla piscina e lei entró io invece mi sedetti su un moretto
Ritornó solo 30 minuti dopo
<<Trovata?>>
Chiesi mentre andammo verso la metro
<<No , loro non l'hanno trovata e io ho ricontrollato negli spogliatoi, niente>>
<<Hai idea di dove possa essere?>>
<<No , chiederò a carim , magari l'ha vista mentre puliva>>
<<Ma non ne hai altre?>>
Chiesi ingenuamente
<<Si , ma quella me la regalata mamma>>
Disse con un tono di malinconia
Non volevo entrare troppo nei particolari perché non aveva mai parlato ne nominato la madre .
<<Spero che quando vedrai il posto dove ti porterò smetterai di pensarci>>
Lei si limitò a sorridere timidamente
prendemmo il bus che arrivó 10 minuti dopo, e dopo un quarto d'ora eravamo quasi arrivati , ci mancavano cinque minuti a piedi. Per tutto il tempo avevamo parlato non di cose serie di cavolate, e più la conoscevo più volevo continuare a conoscerla.
<<Daii un indizio>>
<<No tn , é una sorpresa>>
<<Ti odio>>
Disse con il broncio , era così carina .
<<Io di più>>
Dissi
Quando arrivammo a tn gli si illuminarono gli occhi
<<Come hai fatto a ricordarlo?>>
Mi chiese guardando la pista di pattinaggio sul ghiaccio
Me ne aveva parlato quando c'era anche Chiara , mi aveva detto "é uno dei miei passatempi preferiti" e quindi ne ho cercata una vicino a noi per farla felice , che è una delle cose che mi riempie il cuore di gioia.
<<Ho i miei segreti>>
Dissi sorridendo e lei fece lo stesso
la guardai e i nostri occhi si incrociarono , i nostri sguardi si legavano tra loro , e cazzo se volevo baciarla .
Mi leccai il labbro a quel pensiero , iniziai a fissargliele , lei mi faceva entrare in uno stato di trans , non riuscivo più a comandare il mio corpo .Come ieri sera .
Mi avvicinai a lei per baciarla , tn però si scansò , non ero mai stato rifiutato e cazzo se faceva male.
<<Andiamo a prendere i pattini>>
Disse andando verso il venditore , ero in imbarazzo , lei non mi voleva?
Ci mettemmo i pattini e iniziammo a pattinare , io avevo già provato quindi entrambi sapevamo le basi .
Inutile dire che scoppió il silenzio tra noi.
<<Scusami per prima>>
Dissi
<<non ti preoccupare>>
Ma ieri sera perché me l'aveva fatto fare se mi rifiutava , c'era qualcosa che non mi quadrava , e l'avrei scoperto .
Continuammo a pattinare senza dire mezza cosa .
Quando uscimmo dalla pista posammo i pattini
<<Grazie comunque>>
Disse tn sorridendo
<<Di nulla>>
Eravamo super imbarazzati , avevo fatto una cazzata me lo dovevo aspettare
<<Prendiamo qualcosa da bere ?>>
Chiesi e lei annui
Andammo in un chiosco li vicino che faceva la cioccolata calda .
Ci sedemmo per aspettarla e lei si mise al telefono , di solito lo facevo io .
<<Tn>>
<<Dimmi>>
Disse continuando a guardare lo schermo del telefono , perché per qualche motivo voleva evitare il mio sguardo , me ne ero accorto da quando siamo saliti in pista.
<<Mi prometti che dimenticheremo quello che è successo prima>>
Lei staccò gli occhi dal telefono
<<Certo come quello che è successo ieri sera>>
Non mi aspettavo una frase del genere da lei e rimasi in silenzio
<<Il punto tom è che io non sono come quelle tue amiche puttane che scopi e poi ti dimentichi , io sono una persona che vuole una relazione seria , ieri sera mi sono lasciata andare e me ne pento>>
<<tn ma io non ti voglio trattare come le altre>>
Lei sospiró
<<Siamo amici, se ti va bene sono contenta altrimenti ciao>>
<<Devi credermi sei diversa dalle altre , lo so , non voglio usarti e basta>>
Lei mi guardò dritto negli occhi
<<Ciao tom>>
Lei si alzò e se ne andò e il mio cuore si frantumò , iniziai a piangere .
Non ho mai pianto in vita mia se non per mio padre , lei aveva catturato il mio cuore in meno di un mese e poi l'ha rotto.
<<Ecco a lei>>
Disse un cameriere interrompendo i miei pensieri , ora davanti a me c'era la cioccolata calda.
<<L'altra?>>
Mi chiese
<<La porti via>>
<<É sicuro>>
<<Sisi>>
Lui se ne andò
Non ci volevo ancora credere , mi ero promesso di cambiare ma continuavo a farmi una tipa diversa al
giorno , come posso biasimarla , dovevo fargli capire che ero molto più di questo , ma non con le parole con i fatti.
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scusate il capitolo corto🫶🏻🫶🏻

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