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Mi svegliai di colpo, erano le 10:00, era tardi, avevo delle commissioni da sbrigare e sapevo non avrei fatto in tempo.

"Cazzo no, no, no" mi alzai velocemente ma quella forte fitta tornò

"A-ah" mi tenni la schiena "Quanto cazzo ti odio Sunho.."
Con calma cercai di alzarmi e andai al bagno. Feci velocemente una doccia, uscii e mi guardai allo specchio e mi trovai dei segni violacei in varie parti del collo

"Dai..no" sbuffai

Provai a coprirli con del fondotinta, riuscendoci poco e niente. Ma non potevo perdere altro tempo, non sarei tornato in tempo a casa per il pranzo, così mi vestii più pesante possibile dato i 5 gradi fuori e uscii di casa.
Avevo la patente, ma ovviamente non la macchina, diciamo che non la potevo avere, si beh, non voleva per vari motivi. E no, non gli importava se dovevo uscire con il gelo, avevo delle commissioni da sbrigare e dovevo farlo.

20 minuti di strada a piedi e arrivai al super mercato, finalmente un po di calduccio, anche se sarebbe durato poco, erano già le 11:00 e a mezzogiorno sarebbe rientrato lui, dovevo pulire casa e prepare il pranzo, preferisco morire che sopportami quello che mi sarebbe aspettato se non fossi arrivato in tempo.

Mi soffermai al bancone della carne quando mi sentii chiamare da dietro

"Taehyung?"

"Umh?" Mi voltai "Jimin?" dissi sorpreso

"Che ci fai qui Jimin!?" gli sorrisi abbracciando e lui ricambiò

"Come stai Taehyung? Mi sei mancato, scusa se non mi sono fatto sentire, siamo arrivati ieri sera"

"Tutto ok, hey! Avresti dovuto avvisarmi che tu e Yoongi sareste venuti! Sono tuo cugino e non parliamo mai!" dissi lamentandomi scherzosamente

"Si si hai ragione scusa, con il lavoro è tutto un po più complicato, da quando ci siamo trasferiti dopo il matrimonio stiamo cercando di risistemare casa nuova, ma assieme al lavoro beh, diciamo che non stiamo vivendo più" disse ridendo
"E tu? Con Sunho? Come va?" disse ancora con il sorriso sulle labbra

"A-Ah beh si, Sunho.. tutto ok" cercai di essere più convincente possibile "A proposito, ora devo scappare, tra meno di un'ora torna da lavoro, ho un sacco di cose da fare e anche la strada di ritorno" dissi facendo un sorriso falso

"Uh, ho capito, si tranquillo, guarda se vuoi ho finito ti ho un passaggio, fuori c'è anche il gelo" beh si, effettivamente mi avrebbe aiutato con i tempi se mi avesse dato un passaggio, anche se sapevo del rischio che stavo passando.

"Grazie mille Jimin, mi faresti un grande favore"

Cercammo di uscire il prima possibile dal supermercato, e posata la spesa in macchina, partimmo.

"Abiti ancora li?"

"Si, purtroppo si" dissi ridendo

Fermò la macchina sotto casa mia e si voltò verso di me "Senti, se ti va stasera venite a casa nostra per cena, così finalmente potrò conoscere Sunho di persona, e poi tu mi sei mancato tanto Taehyung"

"Anche tu e Yoongi mi siete mancati, comunque gli parlerò, ti farò sapere quando torna da lavoro" aprii lo sportello

"Ciao Jimin, grazie" gli sorrisi e lui fece lo stesso e se ne andò. Mi voltai ed entrai nella palazzina, presi l'ascensore salii all'ultimo piano, entrai in casa, posai la busta della spesa a terra, mi tolsi sciarpa e cappotto e li appesi all'appendi abiti quando mi bloccai, notai che c'erano appesi quelli di Sunho. Com'era possibile che era già tornato, non erano nemmeno le 11:30

"Sunho? Sei già in casa?" Presi la spesa ed entra in cucina, lo trovai seduto sul divano con un area molto infastidita, e ora cosa aveva? "Cazzo" dissi nella mia testa "e se mi ha visto scendere dalla macchina?" Lui non ha mai visto Jimin, lo conosce più o meno di nome, ma non ha praticamente idea di chi sia.

you were a flower in a minefieldWhere stories live. Discover now