Agli spiriti

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-"Kara, ancora davanti a quella foto di giornale?" mi chiede papà aprendo la porta della mia camera.
Ero accoccolata sul letto, con il mio spirito dalle sembianze di un uccellino con le orecchie da coniglietto sulla spalla.
-"A Pim piace la storia di quando sono nata" sposto il pezzo di articolo sulle coperte e mi alzo.
-"Devi andare al tempio. Ginora e Kai dicono che l'Avatar ha chiesto il tuo aiuto" mi spiega papà.
È vero, Rei, il nuovo Avatar, è un ragazzo di diciott'anni, soli due anni in più di me. Ma anche se dovrebbe essere il ponte tra uomini e spiriti non riesce a connettersi con loro.
In questo caso girano varie voci su come sia probabile che la connessione con gli spiriti sia caduta col precedente piccolo Avatar per fare sì che il ciclo non si spezzasse, altri pensano che invece sia solo un grande incapace. Ma non è così.
-"Rei si sta impegnando davvero tanto eh?" dico a Pim mentre preparo le mie cose per passare il fine settimana al tempio settentrionale.
Il tempio si trova esattamente davanti alla mia casa in linea d'aria, in mezzo alla baia di Città della Repubblica fondata dal passato Avatar dell'aria Aang, e protetta dall'Avatar Korra.
Il ciclo dell'Avatar Quill si è spezzato quando era ancora in fasce, quindi, secondo il ciclo degli elementi, il nuovo Avatar è nato tra i dominatori del fuoco

Sento i grossi piedi di un bisonte volante atterrare sul tetto. Ecco che sono venuti a prendermi.
Saluto papà e mi arrampico su per la scala in ferro fuori dalla mia finestra, fin sul tetto, dove, in groppa al dolcissimo ed enorme Aye, mi aspettano Aang e Seri, i due figli della maestra Ginora.
Aang ha la mia stessa età e, dato che ci conosciamo fin da quando ho imparato a camminare, siamo come fratelli. Seri invece ha solo 14 anni ma è superenergica con quelle treccine adorabili che le incorniciano il viso.
-"Ma guarda che capelli lunghi!" arruffo i capelli di Aang che si era tagliato da poco per farsi i tatuaggi dalle frecce blu tipici dei maestri dominatori dell'aria.
-"Ehi ferma" ride fermandomi la mano. Aang è poco più alto di me, tutti dicono che ha preso l'altezza da suo nonno Tenzin e da suo padre Kai, ed effettivamente è vero, scommetto che crescerà ancora.
-"Kara! Kara! Muoviamoci, ti devo fare vedere il mio animaletto!"
-"Aang me l'aveva detto alla radio, è un lemure volante o uno spirito?" Chiedo curiosa mentre saliamo sulla sella posteriore di Aye. Aang si mette alla guida e ci libriamo in volo in pochi secondi.
-"Lo scoprirai quando arriviamo" mi sorride Seri con le sue treccine che le volano di qua e di là. Gli elastici con i simboli della tribù dell'acqua che avevo quando ero piccola stonano un po' con la tunica arancione ma le stanno davvero bene!
Mi guardo intorno e mi sento bene, adoro la vista da quassù, volando sopra lo stretto tra l'isola del tempio e la città vera e propria, si percepisce subito che si entra in un mondo totalmente distaccato. È rilassante.

Atterriamo vicino alle stalle dei bisonti e aspettiamo che Aang cavi la sella ad Aye.
-"Finalmente sei qui! Cos'ha la tua radio che non funziona?" mi viene incontro Rei a passo spedito. Sembra stare scomodo nei vestiti dei nomadi dell'aria ma è l'unico modo per non far sapere ai visitatori che lui è l'Avatar.
Anche se è impulsivo e una testa calda.
-"Placati Rei, anche per me è bello rivederti" gli sorrido tranquilla.
Lui tira un grosso sospiro
-"C'è riuscito! C'è riuscito! Per poco... Ma c'è riuscito" grida Seri saltellando gioiosamente attorno a Rei. Che la guarda male, era palese che volesse darmi la notizia di persona
-"Davvero?!"
-"Già, finalmente mi eserciterò nel dominio dell'aria" sorride raggiante
-"E nella meditazione" interviene Aang scrupoloso
-"Buona fortuna amico, con Aang non si scappa" ride Samir, il figlio di Bolin e Opal.
-"In poche parole tra poco finalmente avrò qualcuno con cui esercitarmi nel dominio della terra" esulta San, il gemello di Samir
-"Perchè Pearl non ha ancora sviluppato nessun dominio?" chiedo. La loro piccola sorellina ha solo 6 anni, a confronto coi suoi fratelloni quattordicenni, ma dovrebbe almeno iniziare a manifestare qualche forma di dominio.
-"Zia Leen e la nonna dovrebbero arrivare la prossima settimana e hanno intenzione di farle il test dei Beifong" ci aggiorna San che guarda il gemello in segno di sfida. Entrambi sperano che la piccolina sviluppi il loro elemento, così da poterle insegnare.
-"La smette di interrompermi!" Si arrabbia Rei, ormai non  lo stiamo più calcolando
-"Sapete che Leen Beifong verrà soprattutto per vedere il lavoro del Capo Mako. Deve scegliere due nuove reclute" sbuffa per riottenere l'attenzione.
-"Come sei ben informato" gli dò corda, ma purtroppo due poco, perchè subito San e Samir intervennero spiegandoci che le due reclute sono una ragazza che ha studiato presso l'accademia del metallo Beifong e un ragazzo, nipote del Capo di Città della Repubblica, che ha disturbato Bolin al suo lavoro in radio per almeno un mese ininterrotto per farsi insegnare il dominio della lava.
Ridiamo tutti delle disavventure del povero Bolin, mi ricordo ancora che da piccoli, quando ci ritrovavamo tutti al tempio come adesso, Bolin era sempre il nostro babysitter, insieme a Kai, e ci raccontavano delle storie incredibili. Anche il vecchio Tenzin, quando era ancora in vita si divertiva a raccontarci di suo padre Aang e di Korra.
-"Ma guarda guarda come bighellonate" sbuca fuori Kai all'improvviso.
Kai è un giocherellone ed è tra le persone più simpatiche qua dentro, dopo Bolin, ma se è in missione per conto di sua moglie non c'è storia che tenga.
-"Mi sembra che abbiate scambiato il tempio per un parco divertimenti, sapete quali sono le regole di Ginora"
-"Rispettare gli orari di lezioni ed allenamenti" rispondiamo tutti in coro, strappando un sorriso divertito a Kai.
-"Visto l'ottima risposta, avete guadagnato cinque minuti in più di chiacchiere, ma non fatevi scoprire, ok?" Ci fa l'occhiolino "Rei, se il più grande, ricordati di dare le mansioni" si gira e se ne va verso la zona di addestramento degli adepti dell'aria.
Ci voltiamo tutti verso Rei che inizia ad impartire le posizioni: Aang e Samir dovevano insegnare a Rei il dominio dell'aria sotto la supervisione di Opal, Seri doveva raggiungere suo padre agli addestramenti comuni, mentre io e  San potevamo o studiare o badare Pearl. E lì la scelta fu facile.

Mentre io e Sen giocavamo e insegnavamo a Pearl a leggere e a scrivere, ogni tanto allungavamo l'occhio anche verso il camppo da palla in aria dove Rei imparava a stare in equilibrio.
Il mio spirito Pim adora giocare con Pearl ma sente che sarà una dominatrice del metallo. Queste cose gli spiriti le sanno, le percepiscono, ma non voglio rovinare la sorpresa a Sen. Sarà contento quando potrà allenarsi con la sua sorellina e non solo di prima mattina presto con suo padre.
Intanto mi sento davvero fiera di Rei, ce l'ha sempre messa tutta e finalmente ora può concentrarsi sul dominio che il suo ciclo prevedeva per primo.
Infatti, in via del tutto eccezionale, il suo addestramento era iniziato col dominio dell'acqua, che ha imparato da mio padre e mio zio, il capo della Tribù Settentrionale dell'acqua. Essendo il suo elemento opposto non è stato facile e percepivo spesso la sua invidia quando io o i miei cugini riuscivamo a completare un esercizio e lui no. Ma alla fine l'ha superato, c'è riuscito, ed ora, anche se abbiamo molte lacune e dobbiamo ancora trovare i nostri stili, siamo quasi pari.
Se è riuscito ad imparare l'opposto del suo elemento, sono certa che imparerà anche il dominio dell'aria.

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⏰ Last updated: Mar 24 ⏰

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Avatar ReiWhere stories live. Discover now