OEL NGATI KAMEIE<3|neteyam X Reader

pt 31 pov t/n

In quel momento ero spaesata,i suoi occhi,i suoi movimenti,le sue parole..

ogni cosa di sé mi attraeva in modo ultraterreno, facendo bruciare ogni parte del mio corpo,offuscandomi la mente e prendendosi gioco della mia sanità mentale.

Mi piaceva quella parte di lui seria e composta, matura più che altro che per un ragazzo non è facile avere;ma lui riusciva in tutto, usando parole di lo'ak "il soldatino perfetto", il mio soldatino perfetto.

Neteyam si tirò su dalla mia pancia appoggiando delicatamente i polpastrelli sui miei fianchi facendomi sentire un leggero brivido dietro la schiena, lui parve accorgersene, lo capii dal sogghigno malizioso che mi rivolse una volta tornato su.

T/n:norm, avrei una domanda.. posso fartela in privato?

Mi diressi fuori dalla taverna.

Norm:eccomi dimmi tutto t/n

T/n: mi chiedevo se le attività di coppia creassero problema alla gravidanza..

Chiesi evidentemente in imbarazzo

Norm:no t/n, non dovete stare separati

T/n:no intendo quelle attività di coppia..

Dissi digrignando i denti e facendo un cerchio tra pollice e medio infilandoci il dito della mano sinistra dentro.

Norm:oh quelle attività di coppia.. ehm no, avete una vita molto attiva vedo eheh

T/n:oh,è che neteyam ha costante bisogno di sentirmi "sua" diciamo

Norm:ok ho capito adesso andiamo, ci aspettano e il tuo ometto sta diventando abbastanza impaziente

Disse indicando il mio neteyam piuttosto impegnato a capire il nostro discorso, ma con scarsi risultati..

lo deduco dalla faccia crucciata che ha, sopracciglia verso il basso, occhi attendi e come ultimo ma non meno importante il labbro tra i denti, è sexy anche da concentrato.

N:hey piccola che ti ha detto?

T/n:no gli ho fatto una domanda su noi due niente di che, solo per prevenire danni.
Ma ora mi sembra abbastanza inopportuno come argomento.

N:ok, in volo mi spiegherai meglio

L:ragazzi, tornerete da noi a farci visita vero?

N:ovviamente fratellino ti pare, non combinate guai, promettete.

Disse lui con sguardo quasi paterno ai fratelli, che tutti insieme fecero mignolino per mantenere la promessa.

Li guardai con un sorriso letteralmente stampato sulla faccia, la maschera prima o poi mi sarebbe dovuta cadere ma non pensavo in quel momento.

Sentii una lacrima offuscarmi la vista.

Era il momento di andare per conto mio.

T/n:hey ragazzi vado a salutare gli altri..

Nessuna risposta.

Molto probabilmente non mi avevano sentito.

Quel tipo di amore non mi apparteneva, l'amore familiare, io conoscevo solo l'amore carnale e passionale, pieno di contatto fisico e spirituale.

Non faceva per me è non avrebbe mai fatto per me.

O almeno lo pensavo...

Fino alla scoperta del piccolo fagiolino che si trova dentro di me.

Ma quella rimaneva la loro famiglia e nonostante io mi fossi rubata un pezzetto di quella famiglia era rimasto tutto uguale.

Ma quel pezzettino per me era diventato un pilastro, era il mio pezzo forte, il mio cavallo di battaglia, il mio tutto.

Ed ora un suo piccolo pezzettino vive dentro di me.

E questo è il regalo più bello che eywa potesse farmi.

T:hey bellezza che fai qui tutta sola?

T/n:oh reya, speravo di vederti..
Per me sei stata un amica fantastica, lascia che io ti saluti nel modo giusto.

Le misi un braccio intorno alla vita con le lacrime agli occhi.

T:in che senso, stai andando via?

T/n:si reya, io e net ci trasferiamo nella foresta, pensiamo sia meglio così per il nostro bimbo. Ah e mi raccomando porta tuk a vedere le piscinette per me ti prego, porta kiri a fare apnea con gli ilu, porta lo'ak a giocare nella baia con dei sassi..e soprattutto porta ogni mattina un fiore a neytiri dicendo che è da parte mia, ti prego..

T:lo farò amica, ti aspettiamo qui..

Prosegui per il mio cammino, stavo cercando rotxo per dirgli di prendersi cura di kiri ma a quanto pare avevo incontrato il brò sbagliato.

A:oh t/n

T/n:aonung

A:dove vai tutta sola a quest'ora?

T/n: via, torno a casa

A:tutta sola?

Prova ad infilarmi una mano tra i capelli ma una mano fina e con quattro dita mi stringe una natica facendomi sobbalzare.

È lui.

È neteyam.

Senti il suo petto adagiarsi poco sotto le mie spalle, era poco più alto di me, ma abbastanza da sovrastarmi.

N:no, con me idiota

A:ok sta calmo, non serviva marcare il territorio.

N:non stavo marchiando il territorio, stavo semplicemente facendoti capire che devi toglierti quella faccia da pesce bollito e smetterla di mangiare la con gli occhi, è una cazzo di donna non un giocattolo capito?

A:si fai come vuoi, ormai è tua fratello, nessuno te la toglie.

N:non parlo solo di lei, ma di tutte le ragazze, devi portare rispetto.

A:ok, fa come vuoi.

T/n:grazie amore, ora puoi lasciarmi il culo,ti prego fai abbastanza male.

N:oh si amore scusa, non intendevo farti male semplicemente volevo..

T/n: mettere in chiaro a chi appartenessi. Tranquillo, lo avevo capito benissimo.

N: anche se stavo molto comodo ahah

T/n: dai scemo ahah

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Angolo autrice <3

Ciao ragazzi, dopo un mese sono tornata, tra scuola e allenamento sono stata veramente piena, ma ora è tutto finito e posso dedicarmi a voi e ai nostri piccioncini

Pinkbreads <3