1- La Frattura

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È da molto poco che mi posso permettere il lusso di restare nel letto, mezzo addormentato. E non per una questione di orari, o qualcosa così. Sarei morto. Semplicemente.

Mi sistemo il cuscino sotto l'orecchio. Il lato del letto di mia moglie è vuoto, ma so che sta già lavorando. Uno di questi giorni la dovrò costringere a rimanere qui, da me. Il come, è affar mio. Sogghigno nella federa, l'unica della casa intonsa dai peli di gatto. So già che qualunque sconcezza potrebbe venirmi in mente, per Bulma sarebbe roba da bambini. Che donna. Ma prima o poi riuscirò a pensare a qualcosa che la sorprenda.

Il mattino è fresco, lo sento sul torace nudo. C'è un vago odore di colazione che si infila sotto la porta, non ho idea di cosa sia ma mi fa gorgogliare lo stomaco; mi rigiro un paio di volte ancora, poi mi tiro sui gomiti. I muscoli formicolano, e passandomi una mano tra i capelli decido che è meglio dare un'occhiata. Giusto per controllare.

Scendo dal letto, ancora intorpidito e con lo sguardo offuscato, e attraverso pastosamente il corridoio. Quando mi sciacquo la faccia con l'acqua fredda va molto meglio, e finalmente posso alzare gli occhi allo specchio.

L'intensità del biondo dei miei capelli non è diminuita, e questo è un bene. Non c'è un'ombra di nero nei miei occhi azzurri. Dopo un rapido conto mentale, arrivo alla conclusione che ormai sono trasformato in super sayian da tre settimane, ininterrottamente.

Il corpo sembra reggere.

Conduco un rapido esame con occhio esperto: non vedo contrazioni muscolari o problemi di qualunque tipo.

Espiro.

Ce la sto facendo.

Mi sono sempre piaciuti questi esperimenti, ma non ho mai avuto il tempo di portarli avanti con la dovuta calma; ora siamo in tempo di pace, ed è solo per questo che posso permettermi sfide del genere. Ma del resto, di che mi preoccupo? Se Kakaroth dice che lui ci è riuscito, a stare trasformato un mese intendo, in quella Stanza balorda dove il tempo è strano.. allora devo farcela anche io.

A differenza sua, io sono un tipo dalla potenza esplosiva. Niente stronzate sull'iniziare con calma, dosare l'energia, o robe del genere. Se vedo una testa da staccare dal collo, io mi trasformo alla massima potenza e la faccio finita il prima possibile. C'è un motivo se Freezer ci ha scommesso un impero, sul mio genio tattico.

Non che sia qualcosa di cui vantarsi.

Il fatto è che però ho capito che imparare a gestire la potenza può tornare utile. Se un combattimento si protraesse per lunghi periodi, odio ammetterlo, ma Kakaroth saprebbe giostrarsela meglio di me.

'Fanculo lui e la sua faccia.

Tastandomi il braccio, scopro di essere bollente, e ho anche il battito un poco più rapido del normale. Nulla di preoccupante.

Apro un armadietto e tiro fuori il rasoio elettrico, concentrandomi sul regolarizzare il respiro.

Se penso che mi facevo la barba col coltello..

Non so cosa mi prenda stamattina, con tutti queste riflessioni sul passato e su Freezer. Nel momento in cui penso a lui, lo sguardo mi cade sulla piccola cicatrice tonda vicino al cuore; nella schiena ho anche il foro di uscita del raggio energetico che mi ha..

Cristo.

Quel bastardo, non ha neanche mirato dritto al cuore. L'ha fatto apposta per farmi soffrire, e quello che mi fa incazzare è che so anche il punto esatto dove ha mirato, perchè è una tecnica che ha insegnato anche a me!..

Ha preso la seconda costola, così che l'osso si rompa e-e vada nel pol- no, no, basta non pensarci..

Scendo col rasoio sotto al mento, concentrati.

Tagliarmi la gola in modo così idiota sarebbe davvero- dio, il sangue che avevo in bocca!

Sussulto, si apre un taglio sotto l'orecchio, con un gemito butto il rasoio nel lavandino. Mi fanno male i muscoli. E la testa. E per qualche motivo ho delle fitte al petto, il polmone sinistro è stretto in una morsa, non respiro!..

È solo suggestione, concentrati..

Magari è vero ma sono coperto di sudore, nello specchio qualcuno che ha la mia faccia allunga la mano e mi stringe la trachea, annaspo piegato sul lavandino, sto bruciando, il sangue sul collo va a fuoco, i muscoli si contraggono in spasmi violenti, mi si rovesciano gli occhi, la mano mi tira in avanti e sbatto la faccia nello specchio.

Crollo sul pavimento.

Poi buio.

𝒀𝒖' 𝒏𝒐𝒃𝑯𝒂': something about VegetaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora