𝐆𝐮𝐚𝐬𝐭𝐨 𝐝'𝐀𝐦𝐨𝐫𝐞

tranquillità

Pov's Angelina

Toc toc.

- Avanti.

Una voce sottile e squillante mi risponde dall'interno della sala 1.

La produzione mi aveva avvisato nemmeno 10 minuti prima, che avrei dovuto raggiungere il corridoio per incontrare Lorella e Arisa.

- Angelina.

Arisa è seduta dietro il plexiglas, con un maglione viola sgargiante e un sorrisone smagliante.

- Ciao.

Saluto cordialmente, togliendo i lembi della mascherina da dietro le orecchie.

- Come stai?

Mi domanda mentre prendo posto sullo sgabello al centro della stanza.

Frullata.

- Bene, sto bene.

Annuisco con la testa in assenso.

- Comunque qualunque sia la tua scelta, sappi che io sarò tua sostenitrice.

È tutto così strano che mi sembra di sognare.

- Sei stata brava, bravissima.

Sorrido.

No, non li so proprio accettare i complimenti.

- Grazie.

Sussurro timidamente.

- Sei una professionista, hai fatto una performance pazzesca.

Svegliatemi.

Annuisco perché non so che altro fare.

L'abbraccerei e mi metterei a saltare in questo momento.

- È andata bene.

Sono le uniche parole che riesco a pronunciare.

Sto nel pallone proprio.

Devo scegliere.

E come faccio?

- Sei forte, sei fortissima. Ti manca solo un po' di visibilità e poi volerai alla grande.

Lo spero Ari.

Con tutto il mio cuore.

- La cosa bella qui è che siamo tutti fan di tutti e cerchiamo di promuovere il bello.

Tanto alla fine siamo tutti qui.

C'è un bell'ambiente.

- Quindi fa la tua scelta e stai serena.

Stai serena.

Mi raccomando Nina, cerchiamo di non farci ricoverare per un trauma cranico.

- Ovviamente mi farebbe piacere averti nel mio team, con Matteo, Federica ed Andre.