overdose of love

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"sta iniziando a diventare facile" una piccola risatina le scappa dalle labbra tremanti mentre inghiottisce una pillola una dopo l'altra, la piccola confezione gialla con il tappo rosso cade sulla scrivania rovesciandone il contenuto in esso, se ne prendesse un'altra? aiuterebbe? ormai' non che abbia importanza. ne inghiottisce un'altra ancora, fa fatica a stare in piedi ormai'si sente confusa ma una confusione che lei ritiene piacevole..come se stesse quasi morendo di sonno e fosse nel suo comodo letto, con le sue coperte calde e i suoi peluche preferiti. una sensazione di comforto diciamo, inzia a sentire una sensazione di calore dentro anche se le punte della dita tremati stanno ghiacciando ogni minuto che passa, lei non fa niente né dice niente e distessa per terra che guarda qualcosa? che cosa ? probabilmente qualche piccolo dettaglio che una persona normale non noterebbe. 'normale'? piccole goccioline di sudore scendono contro la sua forte, perché sta sudando? sta morendo?vorrebbe chiudere gli occhi ma sa che non sarebbe una buona idea, decisamente no. la sensazione aumenta con i secondi? minuti? ore? non sa che ore siano ne quanto tempo stia passando, sa solo che c'è buio. la sua camera e completamente avolta dall'uscurita e dal odore di ospedale? e in ospedale?? l'anno salvata dinuovo? no non l'anno fatto stavolta. riesce a vedere ancora il disordine della sua stanza e le sue mani tremanti, ma se li chiudesse? sarebbe la cosa giusta da fare ? e il giusto?oppure no? non lo sa, ne potrebbe saperlo. inzia a girare tutto troppo velocemente a bisogno di chiuderli. ma e davvero una buona idea ? e se non lo fosse come potrebbe tornare indietro?bhe  semplicemente non potrebbe. 'fanculo' si maledice mentalmente e decide di lasciarsi andare. Il calore si espande in lei , è più tranquilla almeno per ora. probabilmente da li a poco sene pentirà.
La sensazione di caldo inzia a diventare sempre più fredda, quasi ghiacciandola non riesce a muoversi ne respirare non sa cosa pensare la sua mente a annebbiata dal tutto, sta morendo? oppure e già morta ? non riesce a comprendere esattamente cosa sta succedendo, non è lucida. la sua mente e fuori gioco. a freddo e si sente spaventata. prova a respirare e finalmente ci riesce, gli sembra passato tanto, ore ,anni secoli. Anche se erano pochi minuti, l'oscurità piano piano sta svanendo insieme al freddo inzia ad esserci una aria più respirabile che non la soffoca come prima, la temperatura invece e perfetta non troppo calda ne troppo fredda si sta bene. Si sente meglio anche se continua ad essere spaventata piano piano il buio scompare insieme alla sua paura e ansia nei confronti del nulla, inzia a sentire qualcosa non è più tutto silenzioso oppure ovattato, 'cosa sono questi rumori di sottofondo'?si chiede sensa che riesca a darsi una risposta, non ne a la minima idea  'e una voce ? c'è qualcuno? cosa sta esattamente succedendo? 'la voce inizia a scandirsi meglio e diventa più forte, ormai riesce ad udirla, la cosa continua a  parlare, non sa nemmeno cosa stia dicendo e troppo confusa per capirlo. deve concentrarsi deve rimanere lucida.
"'ei puoi aprire gli occhi lo sai?'"
eh? aprire gli occhi? di cosa sta  essatamente parlando?e poi  quando li avrebbe chiusi? li dovrebbe aprire? e una buona idea ? sembra spaventoso, ma non può comunque restare così per sempre quindi tanto vale provare. La luce e davvero forte come quando ti risvegli all mattino con un raggio di sole forte. gli ci vuole un attimo per abituarsi e scandire le figure che le si trova davanti anche se la cosa che la distrae di più e il posto. si sente confusa e non a idea di dove sia, ho meglio ne a qualcuna ma e difficile da credere. e appena morta. Ne e sicura ormai, ''ci sei? e da 3 minuti che sei spaesata'' eh? chi sta parlando? ah giusto la figura di prima 'chi sa se e umana' "'ci sei quindi?'" dice la figura difronte a lei, dio sto andando fuori di testa. Non sa esattamente cosa dire ne cosa pensare. Cerca meglio di capire la figura che gli si trova davanti, e una ragazza dall aspetto umano a cappelli lunghi biondì con alcune sfumature di rosa, indossa un vestito bianco con alcuni dettagli in argento il vestito e davvero lungo e gli arriva alle caviglie sembra leggero, e le da la sensazione gli cada quasi di dosso essendo decisamente più grande di lei, la ragazza e piccola magrolina sembra pronta a spezzarsi, la sua espressione invece e molto, e sicura riesce a intimidire anche con le sue dimensioni minute, e sicuramente molto bella, la cosa che attira la sua  attenzione dal tutto il resto sono le piccole Alì grige e l'aureola. il suo primo istinto e quello di allungare una mano per toccarle anche se probabilmente sarebbe davvero scortese, sono d'avvero belle. Sembrano anche morbide sono sicuramente ben curate come tutto il suo aspetto, e proprio bella e anche dificile smetterla di fissarla riesce a notare solo dopo che la ragazza la la fissa con un sorrisino stampato sul voltò del tipo 'so cosa stai pensando' e davvero imbarazzante per lei non sa cosa dire, è appena morta e sta già facendo delle figure di merda. ''omm'' e l'unica cosa che le esce da bocca. Cosa dovrebbe esattamente dire? il suo nome ? vorrà saperlo? le interesserebbe?riesce a notare solo ora la sua mano sulla spalla, 'DIAMINE' e d'avvero imbarazzante deve smetterla di prendere contatto con la realtà. la sconosciuta parla di nuovo ''sono melli e un piacere essere la prima persona che vedi qui su, non sentirti spaventata. ti aiutero io d'accordo?'' annuisce di istinto si fida di lei, anche se probabilmente non è la cosa più intelligente da fare, Riesce ad essere davvero confortevole la sua voce e molto bella come lei d'altronde ':e tu come ti chiami?'' 'come mi chiamo?? ah sì. ora ricordo,' ''reiko''
' e davvero strano parlare con qualcuno dopo tanto tempo', gli era quasi mancata questa sensazione di normalità, da quanto tempo non parlava con qualcuno? probabilmente d'avvero tanto, la ragazza di nome milli le sta  sta porgendo la mano..?per cosa esattamente?, riesce solo dopo a realizzato che si trovano per terra. riesce a tirarsi su con il suo aiuto, e davvero forte, e anche molto carina nei suoi confronti, 'quasi difficile da credere' più quello che il fatto che sia morta e che abbia un aureola sulla testa con delle ali. 'Un attimo? ho le Ali?' ''tene sei accorta davvero solo adesso?''' la sua espressione e schioccata e d'avvero così stupida ? la  bionda sta  ridacchiando, ha finalmente l'occasione di guardarsi  intorno e capire cosa la  stia effettivamente intorno '"qui e davvero bello'" a ragione. e davvero bello qui. ''e quasi difficile credere che io sia qui'' le scappa dalla bocca. melli la guarda con uno sguardo di una che sa e che vuole sapere di più. quindi e opportuno rispondergli giusto? sarebbe poco carino nei conflitti della ragazza che mi a appena accolta dopo una overdose. ''e difficile credere che io meriti di stare qui'' annuisce, ''tutti meritano di stare qui,guardati intorno reiko capirai meglio'' 'come sa il mio nome?' non ricorda di averglielo detto, riesce nuovamente a rimane distratta dalla bellezza del posto c'è di tutto, bambini donne uomini figura non umane angeli? demoni? cupidi? qualsiasi cosa, i suoi pensieri vengono risvegliati. ''perche piangi?'' riesce a sentire la sua mano appoggiarsi sulla sua guancia 'e ghiacciata' 'è morta anche lei?' quello e il suo primo pensiero per poi chiedersi il  perché sta piangendo, ''non ne ho idea.'' risponde. Non lo sa davvero, 'perché sta piangendo?' non a senso, niente di tutti questo a senso. affettivamente perché lei e qui. 'Non dovrei soffrire dopo che mi sono tolta la vita in quel modo?' a ragione. ''datti il tempo di elaborare, non stressarti troppo.'' la ragazza parla di nuovo e come se sapesse tutto quello che pensa ''non stressarmi?'' lei annuisce. 'Forse a ragione' ma se non avesse ragione? e se ci fosse un errore? dovrebbe rilassarsi? se lo merita ? no non selo merita, ma sta bene qui, sta davvero bene, qui è all'sicuro e riesce a sentirsi all'sicuro dopo d'avvero tanto tempo. non pensava si sarebbe mai  sentita di nuovo così. Melli le  prende la mano e la trascina da qualche parte non le importa davvero dove non sta presentando davvero attenzione a dove la stia portando, tanto e già morta. La sua attenzione e altrove dinuovo sulle figure che ci sono, le riescono a trasmettere qualcosa non sa davvero cosa, ma qualcosa è. si sente triste dopo aver visto una mamma con suo figlio, lei e stata una cattiva figlia e una cattiva sorella a abbandonato sua madre e la sua sorellina così. 'non mi merito nemmeno una lacrima' non si sta pentendo esattamente della sua scelta, a solo compreso troppo tardi di quanto la sua scelta sia egoista nei confronti di tutte le persone che la volevano bene. 'chi sa se dopo questo mene vogliono ancora' e il suo pensiero ora si sente come se avesse deluso tutti e se stessa per non essere riuscita ad andare avanti a quella stupida situazione, che tanto stupida non era. non le manca la sua camera buia e la sua vita che non era vita, ma e comunque triste. non è sicura del perché, forse e perché non vedrà più il sorriso di sua madre, forse la mancano le risate di sua sorella? le mancano già tante cose ma non vorrebbe tornare indietro lo stesso, sa di quanto sia una brutta persona adesso, 'da quanto tempo sono morta?' 'chi sa se manco a qualcuno' probabilmente no, come potrebbe mancare a qualcuno, non ci sta tanto male per quello, la cosa che la cosa che la fa stare male e il fatto che e stata così egoista nei confronti di tanta gente

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⏰ Last updated: May 15, 2023 ⏰

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