His name is Tim||Masky||

Capitolo 16.

So per certo che è mattina. Il cielo è già chiaro, e si sentono già i cinguetii degli uccellini.
Guardo l'ora: le nove del mattino.
Decido di fare una bella doccia, così mi alzo.
Ma qualcuno entra prima che possa entrare nel bagno.
《Buongiorno.》
Mi giro. Tim, con un vassoio pieno di cibo in mano, mi sorride.
Sono letteralmente a bocca aperta.
Me lo sarei aspettata da Toby un gesto così gentile, non da lui.
Ma va bene così.
《Ciao Tim.》Dico, ricambiando il sorriso.
Tim si avvicina, appoggiando il vassoio sul letto.
《Stai un po' meglio?》Chiede.
Annuisco.《Mi fa solo un po' male lo stomaco, ma per il resto è ok.》
《Bhe... Slender prenderà provvedimenti, con Rouge intendo. Io la mia parte l'ho fatta, ieri ti ho curata, ho fatto del male a Rouge e mi sto prendendo cura di te.》
"Uo uo uo! Aspetta! Tim mi ha aiutata e si sta prendendo cura di me?"
《Te lo ha... Chiesto Slender?》Chiedo titubante.
《Di prendermi cura di te, si. Ma lo avrei fatto comunque...》Sorride.
《Ok... Bhe, grazie.》Dico, arrossendo lievemente.
《Prego. Ti aspettiamo di sotto, c'è anche l'Operatore.》Dice Tim, poi esce.
Guardo il vassoio. Vorrei proprio fargli la foto, cazzo.
Dopo aver bevuto il tè e mangiato la brioche alla Nutella, mi faccio la doccia.
Ne esco dopo quasi mezz'ora, perché sono rimasta sotto il getto dell'acqua calda.
Mi asciugo i capelli e indosso dei jeans neri e una felpona blu dell'Adidas. Vans nere ai piedi, e sono a posto.
Scendo.
Come ha detto Tim, sono tutti li.
Toby, Brian, lui stesso, Slender e Rouge.
Guardo quest'ultima. È piena di tagli sul viso e su tutto il corpo, per non parlare dei lividi enormi.
Le donano.
《Francesca.》Mormora Slender.
《Ciao.》Sorrido.
《Bhe, Rouge vorrebbe dirti qualcosa.》Dice Toby, guardandola male.
《Scusa.》Dice Rouge.
Io rido. Di gusto, e anche forte.
《Rouge, a me non importa di te. Mi fai pena. Hai fatto tutto ciò per... Un cazzo. Davvero.》Dico.
《Ti ho chiesto scusa! Cosa vuoi ancora?!》Urla.
Tim le da un pugno sul braccio e lei geme.
《Se ti suicidi me fai un favore.》Dico con tanta cattiveria.
《Non ti darò questa soddisfazione, Incubo.》Ride maligna.
《Sappi che la mia vendetta ci sarà.》Sorrido.《Prima o poi. Quando meno te lo aspetti.》
Lei ringhia.
《Andiamo, Rouge.》Dice Slender.
Slender spintona Rouge, legata, fino alla porta, poi la apre.
《Oh, Rouge.》Dico, quando Slender sta per chiudere la porta.
Lei si volta.
《Non per niente sono io Incubo.》
Poi la porta si chiude.
《Finalmente è fuori dai coglioni, quella troia.》Grido, gioiosa.
《Oooeeee!》Esclama Toby.
Io rido. Toby mi abbraccia forte.
《Allora... Me la fai conoscere Alice?》Mi chiede.
《D'accordo, basta che la smetti de rompe, che me se sta ammoscià!》Dico, andando in cucina.
《Porco... Disco. C'è qualche Anti-Dolorifico?》Chiedo.
《Ecco.》Dice Tim.
Mi porge una bustina da sciogliere nell'acqua.
La bevo tutta in un sorso.
《Bhe, se ci andiamo a fare un giro, più tardi?》Propone Toby.
《Passo. Sto peggio dei cani che ballano la bachata.》Dico.
Tutti ridono.
《Vabbè... Al massimo facciamo un'altra volta.》Ammicca il mio migliore amico.
Scuoto il capo.《Andate voi tre, magari io dormo un po' oggi.》
《Allora io rimango a casa con te.》Dice Tim.《Lo vuole Slender.》Continua.
《Okkeiii! Allora ci siamo solo io e te, eh, Brian?》Dice Toby.
Hoodie annuisce.
《Bho, bella!》Urla Toby, agitando in aria le braccia.
Tutti ridiamo.
"Che stupido... Ma è il dettaglio che lo rende speciale".
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[Attenzione: in questa parte del capitolo, farò dei riferimenti alla finale di Champions che c'è stata a Berlino il 6 giugno 2015. Ho modificato la partita per adattarla alla storia. I GOAL SONO SPARATI A CAZZO.]
《Allora a più tardi!》Urla Toby,
prima di uscire con Brian. Lo saluto con la mano. Ormai sono le otto di sera.
Tim è seduto sul divano, a guardare la televisione.C'è la partita, la finale di Champions, a Berlino. Le squadre? Juventus e Barcellona.
Mi siedo vicino a lui, per vedere la partita.
《Chi tifi?》Mi chiede di punto in bianco Masky.
《Mi sembra ovvio. La Juve.》Rispondo.《Tu?》
《Barcellona.》Sorride.
《Tanto vince la Juve.》Lo sfido.
《Ah, si? Scommettiamo?》Dice sorridendo malizioso.
《Ci sto.》Dico.
Ci stringiamo la mano.
《Chi perde...》Incomincio, ma lui mi blocca.
《Chi perde deve baciare l'altro.》Dice guardandomi negli occhi.
Arrossisco di colpo.
《M-ma che stai a dì?!》Chiedo.
《Sei tutta rossa.》Osserva con un meraviglioso sorriso sulle labbra.
《Non è vero.》Dico, voltandomi di scatto verso la TV.
Sento Tim avvicinarsi.
Mi prende il viso e mi volta verso di lui.
《Ti dona il rosso.》Sorride ancora, ma questa volta per prendermi in giro.
Divento ancora più rossa.
Mi mordo il labbro.
《Vaffanculo.》Sibilo.
Lui ride leggermente e si allontana.
《SIIIIIII MA VIENIIIII!》Urlo, quando la Juve segna.
《La partita non è ancora finita.》Sbuffa Tim.
Io rido.
《E mo chi ride???》Urla Tim, quando, dieci minuti dopo, segna il Barcellona. Ovviamente, Messi fa rete.
《Che cazzo, Buffon.》Sussurro.
Ecco, siamo ai supplementari. Sono uno a uno, e spero con tutte le mie forze che la Juve vinca.
Non voglio perdere la scommessa. Che poi, se la Juve vince o perde, Tim non mi bacerà mai. Lo so. Perché è una scommessa di merda.
《Dai cazzo!》Dico, quando la Juve sta per fare l'ultimo rigore.
Se Pogba*(Giocatore della squadra Juventus)* segna, vinciamo la finale di Champions.
《Pogba si prepara a tirare. Nello stadio c'è silenzio assoluto. Ecco Pogba che...》Dice il cronista, quando la TV si spegne.
《NOOOOO!》Urlo disperata.
《Cazzo.》Impreca Tim.《La corrente elettrica è saltata.》
Sbuffiamo.
《E mo come cazzo facciamo a sapere chi ha vinto?!》Mi lamento.
《Non si saprà. Quindi, in teoria, le due squadre sono pari.》Dice Tim, malizioso.
《Quindi?》Chiedo con aria di sfida.
Tim mi guarda malizioso e sorride.《Quindi voglio baciarti.》
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Salve a tutti...
Ho pubblicato per tutti quelli che mi hanno dato supporto.
Se scrivo ancora è grazie alle persone che leggono la mia storia.
GRAZIE. GRAZIE. GRAZIE!
Vi voglio bene, davvero.