Una piecura è un lupo

Ambra arriva all'IPM

Stavo andando nell'ufficio della direttrice quando Carmine è un suo amico mi guardano entro nell'ufficio è gli dico
A: salve
P: salve si sieda
io lo faccio
P: io sono Paola vinci la direttrice Del'ipm tu saresti Ambra di salvo la sorella di Carmine vero
A: coretto
P: bene le celle femminili sono tutte occupate quindi starai in quelle maschili conosci qualche ragazzo qui dentro
A: si conosco Carmine e ciro
P: bene starai in stanza con Carmine ora puoi andare
A: va bene arrivederci
P: arrivederci
Esco dall'ufficio della direttrice e vado da Carmine e il suo amico mi siedo vicino a loro
A: ciao Carmine
C: ma guarda un po' non volevi stare un po' da sola Ambra
A: Carmine non mi rompere il cazzo
C: non mi rompere il cazzo tu mi dici non mi rompere il cazzo tu sparisci e poi arrivi qui come nulla fosse
A: ok io me ne vado non ti sopporto più Carmine
E me ne vado in cella mentre ero in cella arriva Filippo
F: ehi stai bene?
A: si sto bene
F: sei sicura
A: si tranquillo
F: che stavi facendo
A: niente penso e guardo il mare
F: e a cosa pensi
A: niente di in portante
F: ok
F: ma tu e ciro state insieme?
A: non lo so
F: come non lo sai
A: un giorno ti spiegherò tutto ma oggi no
Dice Ambra andando via
Ritorna in cortile e mi siedo su una panchina e mi fumo una sigaretta poi arrivano 2 ragazze
S: piacere Silvia
A: piacere mio Ambra di salvo
N: piacere nad
A: piacere mio
S: sei davvero una bella ragazza
N: in fatti
A: grazie siete molto gentili
V: ragazze per favore lasciatela in pace
N: io non ci parlerei con lei è pazza
Le ragazze vanno via
V: piacere viola
A: piacere Ambra
V: sembri molto simpatica
A: grazie anche tu
V: vogliamo essere amiche
A: va bene
V: bene io vado ciao
A: ciao
Viola va via e Ambra decise di fare pace con Carmine e va da Carmine
A: Carmine posiamo parlare
C: no non voglio parlare con te mai più
A: dai Carmine per favore ascolta ti prego
C: e va bene sentiamo allora
Ambra gli racconto tutto di quel giorno Carmine era senza parole e era molto arrabbiato e si alza dalla panchina e camina verso di ciro
Ca: ricci sei uno strozzo di merda
Ciro lo guardò