Siete fratellastri e vivete nella stessa casa da non molto, i vostri genitori hanno deciso di convivere e perciò vi siete trasferiti tutti in un attico molto grande nella città di New York.
È pomeriggio, e tu e lui siete soli a casa perché i vostri genitori tornano la sera tardi da lavoro. Entrambi siete nelle vostre camere e non vi vedete dall'ora di pranzo.
Tu sei sdraiata sul letto a scorrere i video su TikTok, quando ti arriva la notifica del telefono scarico. Così, controvoglia, allunghi una mano verso il cassetto del comodino, dove riponi sempre il tuo caricabatterie, e inizi a cercare con la mano. Dopo qualche secondo, non trovando il filo, ti sporgi verso il cassetto per verificare con i tuoi occhi, ed effettivamente non c'era alcun caricabatterie: tu sai bene chi l'ha preso!
Ti alzi immediatamente dal letto e, uscendo dalla tua stanza, piombi nella sua. La stanza è completamente illuminata di rosso, lui sta giocando alla play girato di spalle e a causa delle cuffie non ti ha sentita entrare.
Ti guardi intorno un paio di volte, e quando noti il tuo caricabatterie sul suo letto ti avvicini per prenderlo. Lo afferri e ti volti verso la porta per uscire, ma improvvisamente una voce interrompe il silenzio costringendoti a bloccarti.
"Mi sembrava di averti detto di non entrare qui, piccola ficcanaso... la mamma non ti ha insegnato ad ascoltare le persone?"
Domanda strafottente, appoggiato alla scrivania dove prima stava giocando, inclinando la testa con aria curiosa e sospettosa ma contemporaneamente divertita.
"A te invece mamma non ha insegnato a non prendere le cose degli altri senza permesso?"
Ribatto senza pensarci un attimo.
"Infatti chiedo sempre il permesso mi pare..."
Continua lui, avvicinandosi pericolosamente a te con aria altezzosa.
"Oh, sul serio? perchè a me pare che questo sia mio"
Sputi immediatamente, visibilmente irritata.
"Ecco vedi... c'è un piccolo dettaglio che non hai colto..."
Sussurra sempre più vicino, spostando lo sguardo tra i tuoi occhi sempre più intensamente, mentre te lo fissi con aria sempre più interrogativa.
"Tu sei mia, ed è altrettanto mio tutto cio che ti appartiene... comprese queste"
E senza lasciarti il tempo di controbattere, posa le sue labbra sulle tue, approfondendo il bacio incredibilmente corrisposto.
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Spazio autrice:
So che non è il massimo, ma mi è venuta questa idea all'improvviso e così l'ho buttata giù pensando che potesse essere comunque carina.
Spero che appreziate comunque, e se è stato effettivamente così lasciate una stellina.⭐️
Baci,
Ggold.
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𝐈𝐌𝐌𝐀𝐆𝐈𝐍𝐀 | 𝐅𝐈𝐋𝐌 𝐌𝐄𝐍𝐓𝐀𝐋𝐈
Short Story|𝐃𝐎𝐕𝐄 scrivo una raccolta di ✨️film mentali✨️ creati da me (il punto di vista è principalmente femminile)| - Sono ben accette idee, consigli e ispirazioni. Scegliete quello che più vi ispira e che fa al caso vostro, mettetevi comode e buona lett...
