𝑆𝑒𝑎 𝑜𝑓 𝑠𝑜𝑢𝑙- 𝐵𝑒𝑔𝑖𝑛𝑛𝑖𝑛𝑔

284 41 44
                                    

Prologo.

Luce calda abbagliò i miei occhi ancora socchiusi dalla stanchezza mentre il cielo azzurro, senza traccia di nuvole, mi stava augurando l'inizio di una nuova giornata. Il profumo marino in pochi secondi mi risvegliò fino al punto di sedermi, come per invitarmi di ammirare il luogo in cui mi trovavo. Stordita mi guardai intorno ammaliata da ciò che avevo di fronte a me.

Sabbia morbida iniziò ad accogliere i miei piedi nudi accompagnata dalla brezza marina che stava spostando delicatamente le ciocche di capelli sul mio volto.Un sorriso si formò negli angoli della mia bocca una volta iniziato a camminare per l'ampia spiaggia. Ad ogni passo compiuto vedevo il mare avvicinarsi a me con il suo dolce suono.

"Yousun..? Chi?"

Sentii il mio nome essere richiamato in eco una volta raggiunto il bagnasciuga.

"L'abbiamo trovata qui."

Una voce curiosa continuò a risuonare nelle mie orecchie nel mentre che stavo ammirando il mio riflesso sul mare calmo. Notai di essere ornata con un vestito bianco come la schiuma rimasta sulla sabbia a causa delle onde, leggero come il vento e lungo abbastanza da coprirmi le gambe solo da un lato. Attorno alla vita un laccio color rosso fuoco, che stava mantenendo al centro una pietra quasi del tutto trasparente, stava marcando il mio corpo insieme alle decorazioni che avevo nei capelli. Tre spille dorate abbastanza appuntite, rendevano immobili le ciocche castane.

"Non aver paura d'esplorar il profondo del tuo cuore, Yousun"

Continuò la voce facendomi proseguire verso quel mare infinito di cui il livello d'acqua non sembrava alzarsi minimamente. L'acqua tiepida rispecchiava il cielo immenso mentre che l'unico rumore percepibile era quello dei miei piedi che spezzava l'armonia e calma di quella superficie immensa. Prosegui verso l'orizzonte fino a che non riconobbi la voce calda che prima udii.

"Ascolta, Yousun"

Il colore azzurro predominava l'ambiente circostante assieme al silenzio assordante che mi fece comprendere la vastità del luogo sconfinato. Non avendo più ricevuto nessun segnale da quel suono sconosciuto, feci un altro passo in avanti. Tre immensi pilastri d'acqua delinearono un piccolo spazio calpestabile attorno a me senza aver più modo di proseguire.

"Brucia.." Sussurrai a me stessa alternando i piedi a causa del dolore provocato. L'acqua sotto i miei piedi ,di fatto, si raffreddò di colpo fino al punto di non poter più restare a piedi nudi. I pilastri, anchessi in men che non si dica, diventarono ghiaccio come se quel luogo stesse cercando di allontanarmi da li.

"Ascolta corpo e mente, respira quest'aria accogliente."

Sentii il mio battito, sempre più lesto, oscurare la voce che ormai stava segnando questo inspiegabile percorso. Compreso ciò, chiusi gli occhi per ricreare la calma che avevo poco prima dell'accaduto, quella che ritrovavo ogni volta a stento e cosi, mi avvicinai ad uno di quei pilastri con un po' di coraggio in più sulle mie spalle. Con il tempo, il dolore che stavo trattenendo dentro di me stava pian piano svanendo.

Ero io o l'acqua stava diventando sempre più tiepida ad ogni passo che riuscivo a compiere?

Ognuno dei pilastri era caratterizzato da diversi simboli e rispecchiava la mia figura in diverse occasioni. Solo alcuni di questi attirarono la mia attenzione

Il primo dei pilastri era caratterizzato dai simboli della Crescita (成长) e cosi, persino la mia figura era decorata con elementi che ricordavano ciò. Per esempio, i lobi delle orecchie erano ornati con orecchini dorati in cui piccoli boccioli di ciliegio erano incastonati. In poco tempo, persino la pietra trasparente assunse un colore tendente verso il verde.. Ai piedi del pilastro ghiacciato, infine, ritrovai un simbolo verdastro a forma di cuore insieme a una delle tre spille che precedentemente avevo nella capigliatura.

Senza perdere troppo tempo prosegui con il secondo dove, il simbolo della Bellezza (美) rese la mia figura più scoperta nelle zone che apprezzavo da sempre. Sorrisi semplicemente alla bellezza del mio corpo che solitamente ignoravo. Il pavimento sottostante era cosparso di petali rossastri e di un profumo incantevole a causa di quest'ultimi precedentemente caduti. A causa della loro quantità, alcuni di essi stavano completamente coprendo qualcosa che si trovava ai piedi del ghiaccio. Cosi, per pura curiosità, mi inginocchiai per osservare che cosa potesse mai esserci sotto tutto quel colore intenso. Questa volta, grazie al vento, assieme alle due spille, notai il simbolo del fuoco, cosi intenso e brillante. Il suo colore lo rendeva ancora più affascinante ai miei occhi siccome mi ricordò il calore che provato qualche istante fa.

Finito di analizzare quei misterioso simbolo, notai la gemma attorno alla mia vita brillare.

"Osserva, Yousun. Osserva la bellezza del tuo corpo, la tua fragranza, il tuo amato destino."

(脆弱) "Fragilità" Fu l'ultima parola caratterizzante del terzo pilastro a me interessato. La gemma assunse rapidamente un color bluastro mentre il mio corpo si stava svestendo di ogni felicità . Tremolante dal freddo, quella raffigurazione stava facendo notare i suoi punti più feriti e deboli. Il mio corpo assunse un color pallido e poco curato, il vestito perse il suo aspetto lucente e poco era materiale rimanente che copriva il corpo spoglio. Ai piedi della rappresentazione ghiacciata, il simbolo dell'acqua, celeste come il mare infinito, apparse lasciando una scia profumata accanto alle tre spille che ormai apparivano spezzate. Il tempo che trascorrevo nel osservare quella visione in quel specifico stato sembrava interminabile. Un senso malinconico aveva ormai preso il controllo del mio corpo.

"Ascolta il tuo cuore, Yousun, agisci."

Una voce interruppe l'attenzione che stavo prestando a me stessa. In lontananza un quarto pilastro mi richiamò verso di esso facendomi cosi voltare verso il nulla. La trasparenza di questo, l'unico ad esser rimasto acqua, dava una sensazione d' inquietudine rappresentando l'immenso mare inesplorato senza traccia della mia figura.

Osai far un passo di troppo e ciò, non fu affatto gradevole per l'ambiente.

"Perché è l'unica in questo stato?"

"Viene da Celestia?"

"È segnata da troppa bellezza."

"Dove è la sua visione?"

"Ascolta, Yousun."

"Un male l'ha portata qui"

"Intensità e passione sono la chiave"

"Vento ti accompagnerà nel tuo tragitto"

"Sarai tu a riaccendere la loro passione."

Riporta i sette prescelti.

Un ronzio insopportabile segui dopo quelle frasi dette ad una rapidità inudibile. Caddi in ginocchio rapidamente portando cosi entrambe le mani alle orecchie. Le gambe, insieme ai palmi che premevano sempre più le orecchie addolorate, iniziarono a tremare dalla debolezza che stava scorrendo sempre più velocemente nella mia figura. I timpani ormai lacerati da quel tormento improvviso, non percepiva più alcun suono a me gradito. Lacrime salate ed il grido, che provenii dalle mie labbra mentre rimasi accasciata a terra, furono la conclusione di quel quadro di sofferenza.

"Min Yousun, chi sei veramente?"

𝑆ℎ𝑜𝑡𝑠 𝑜𝑓 𝐸𝑣𝑒𝑟𝑦𝑡ℎ𝑖𝑛𝑔  ~ 𝑔𝑒𝑛𝑠ℎ𝑖𝑛 𝑎𝑢Where stories live. Discover now