71 -Innamorarmi di te

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"Sanem... Sanem"

Il suo richiamo accorato mi costringe a riaprire gli occhi che ora lo guardano quasi incapaci di credere che sia vero: mi ama, ha detto che mi ama.
Ma devo essere obiettiva,  non è in fondo ciò  che sta  già dimostrando da quando è qui? E' venuto per me, mi è rimasto accanto nonostante il mio atteggiamento scostante nei suoi confronti e il mio continuo invito ad andarsene. Ha promesso di non lasciarmi andare e io gli credo, voglio credergli perché...

"Ben de seni çok seviyorum, anche io ti amo Can. Ti amo tanto, credo di averti amato già prima di incontrarti, ti ho amato nei miei sogni di bambina e ti ho aspettato una vita intera aşkım, amore mio".

Spalanca gli occhi increduli e in un istante mi trovo stretta tra le sue enormi braccia mentre mi stringe forte  a sé nascondendo il viso tra i miei capelli. Rimaniamo così a lungo, i nostri cuori che battono furiosamente allo stesso ritmo innamorato. Quando si allontana prende il mio viso tra le mani  per osservarmi intensamente e, sorridendo del più bello dei sorrisi, chiede  come incapace di credere alle mie parole.
"Mi ami davvero?"

Sorrido tra le lacrime di emozione.
"Sì Can, tu sei il mio albatros, sei il principe che ho sempre aspettato, ti amo e non potrà mai essere altrimenti. Non ho potuto fare a meno di innamorarmi di te sin da quando, a teatro, hai rubato per sbaglio il mio primo bacio. Anche quando ti ho lasciato, pensando che tra noi non potesse funzionare, sapevo che eri e saresti sempre stato l'unico uomo che avrei mai potuto amare".

Il suo sguardo si fa improvvisamente triste nel momento in cui faccio riferimento alla mia partenza da Istanbul.

"Mi sono sentito morire quanto ho scoperto che te ne eri andata, che mi avevi lasciato ed io non avevo idea di dove fossi.
Mi sentivo impazzire, è stato il periodo più brutto della mia vita. Ma non è stato in quel momento che ho capito di amarti. Quella notte Sanem, quell'unica notte in cui abbiamo dormito insieme e ti ho tenuta stretta a me nella nostra camera ho capito che mi eri essenziale. Ho capito che ti amavo, che avevo sempre amato la sconosciuta che avevo baciato a teatro perché la mia anima l'aveva riconosciuta e sapeva di appartenergli.
Non ho potuto fare a meno di innamorarmi di te.
Ti ho cercata in ogni donna che ho incontrato da quel giorno, ti ho riconosciuta per quel tuo meraviglioso profumo e in qualche modo ho assecondato il destino quando  ha voluto legarci in un matrimonio che per me tanto forzato non era, devi saperlo questo Sanem. Ho avuto un comportamento pessimo con te dopo che mi hai confessato di essere la spia, ma  la verità era che io ti volevo per me, anche dopo aver scoperto tutto, non potevo pensare di lasciarti andare. La salute di mio padre era importante certo, ma ciò che non volevo ammettere neanche con me stesso è  che  io non volevo annullare il nostro matrimonio. Ti ho sempre voluta Sanem, ti volevo allora come ti voglio adesso e per sempre".

Scandaglio con lo sguardo il suo viso per essere veramente sicura che sia sincero e tutto quello che vedo è amore, tenerezza, adorazione,  gli stessi sentimenti che io so di provare per lui e allora prendo a mia volta il suo viso tra le mani e lo attiro verso di me per baciarlo con tutto l'amore di cui mi sento esplodere. Un bacio tenero e passionale, leggero e profondo, che dice tutto e ancora niente dei sentimenti che abbiamo tenuto nascosti sotto rancori, dubbi, rabbia e delusione. Tanto è successo tra di noi,  ma la decisione di lasciare insieme quel party non è stato altro che il primo passo verso un sentimento che ora sappiamo entrambi  che in qualche modo già ci univa.

Non ho mai baciato e non sono mai stata baciata in questo modo, nel tocco delle sue labbra questa volta percepisco un vortice di emozioni sconosciute e insperate fino a questo momento. Solo molto dopo riusciamo ad interromperlo per guardarci a lungo con occhi ancora increduli all'idea dell'amore dell'altro.

"Non mi hai ancora risposto però. Ho bisogno di sentirtelo dire Sanem, sei disposta a dare una possibilità al nostro amore? Mi permetterai di rimanere con te per provare a far funzionare questo strano matrimonio?".

Sorrido divertita dalla serietà che leggo nel suo sguardo e nel tono della domanda. "Sciocco, ti ho appena detto che ti amo, è chiaro che voglio permetterti di dimostrarmi, ogni singolo istante della tua  vita, che mi ami. Non è così che hai detto poco fa?".

Mi stringe di nuovo tra le braccia  trascinandomi con sé mentre si sposta pere andare  ad appoggiare la schiena contro la spalliera del letto. Mi rifugio tra le sue braccia e poso la guancia sul suo petto, sento il suo cuore  battere  al ritmo furioso delle emozioni che stiamo vivendo. E' così anche per me, non mi sembra vero di essere finalmente dove più desideravo, proprio lì,  nel suo cuore. Mi stringe a sè con un braccio sulle spalle, la mano che si muove ipnotica ad accarezzare i miei capelli  mentre l'altra intreccia le dita alle mie. Sollevo lo sguardo ad incontrare il suo che mi guarda con una dolcezza disarmante, mio Dio quanto è bello!

"Allora è deciso Sanem, rimaniamo insieme qui a Gölcük'?".

Mi sollevo dal suo petto per poterlo guardare negli occhi mentre confesso. "Non esattamente Can, diciamo che ti ho voluto mettere alla prova. In effetti la signora Pinar mi ha offerto di rimanere a lavorare nei loro laboratori, ma ho deciso che non è quello che voglio. La mia vita non è qui, lontano da Istanbul e  dalla mia famiglia".

I suoi occhi brillano mentre chiede speranzoso. "Posso sperare allora che torneremo insieme nella nostra casa?".

Annuisco mentre ricordo  quel che ho provato  quando ero lì.
"
Mi sembra strano sentirla chiamare la "nostra" casa, diciamo che non è così che l'ho sentita nei giorni in cui ci sono stata, mi sembrava più di essere un ospite in effetti".
Mi lancia uno sguardo accorato prima di riprendermi tra le braccia e stringermi di nuovo al petto. "Lo so ed è stata solo colpa mia, non potrò mai chiederti perdono abbastanza per quello che è successo. Ma per noi ora vorrei che ci fosse  un nuovo inizio ed è per questo che voglio rispettare la tua richiesta di procedere per gradi Sanem. Come abbiamo stabilito yavaşça, yavaşça, piano, piano, facciamo un passo alla volta,  impariamo a conoscerci e tutto il resto verrà con il tempo".

Mi accoccolo tra le sue enormi braccia con il cuore che sento scoppiare per l'amore che provo per quest'uomo che si sta dimostrando gentile e comprensivo.
"Grazie per aver capito Can".
Con un dito sotto il mio mento mi invita a sollevare il viso verso di lui  e guardarlo negli occhi. "Lo hai capito o no che per me tu sei la cosa più preziosa al mondo? Ogni tuo desiderio per me è un ordine, voglio che sia tutto esattamente come tu vuoi, è il minimo che possa fare dopo tutto ciò che ti ho fatto vivere aşkım, amore mio"

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⏰ Last updated: Sep 26, 2023 ⏰

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