L'ATTACCO...

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"Io e Matteo decidemmo di tenere il bambino e lui poche settimane dopo mi fece una proposta di matrimonio, mi voleva sposare in modo che questo bambino avesse dei genitori e una casa. Lorii appena seppe la notizia decise di trasferirsi dagli zii in modo tale da lasciarci la casa tutta per noi e quindi piano piano iniziammo a portare la roba mia da casa mia a casa sua. E decidemmo di iniziare anche di fare la camera del bambino. Fu bello costruire insieme a Matteo la culla e dipingere le pareti della camera e comprare tutte le cose che ci potevano servire. Eravamo tanto felici. Ma un giorno Federico ebbe un attacco improvviso a casa sua da parte dei cacciatori che cercavano me, sapevano tutti gli orari e i posti che frequentavo abitualmente
<<Dicci dov'è la Banshee, abbiamo bisogno del suo sangue per curare voi mostri>> disse uno di questi prendendo Federico per la gola
<<se non lo dici ti facciamo davvero male... >> ne disse un altro ma per fortuna nel momento in cui stavano per colpirlo ecco che entrarono in casa Scott e Stiles che combatterono contro i cacciatori che poi scapparono e dissero:<<statevi attenti che noi torneremo e questa volta ne saremo di più>>. Portarono Federico all'ospedale e ci chiamarono ed ecco che noi andammo lì e ci raccontarono tutto, io mi sentivo tremendamente in colpa.
<< basta ragazzi questa battaglia non è vostra, non voglio che moriate per me, dov'è Fede come sta?>>
<<tranquilla Isabelle sta bene, noi siamo un branco e il branco aiuta i propri componenti e poi considera che se prendono il tuo sangue noi siamo spacciati>> disse Scott. Restammo lì fin quando Fede non si svegliò però poi mi costrinsero ad andare a casa per non stancarmi troppo. Matteo mi accompagnò e rimase con me per paura che potessero aver trovato dove ero. E ci addormentammo abbracciati. I giorni proseguirono e noi continuavamo la nostra vita ci dividevamo tra università, matrimonio e allenamenti. Federico piano piano si riprese e divenne più forte di prima. Cambiò casa perché era troppo esposto.
Ecco che venne il giorno del matrimonio. Matteo era stupendo vestito elegante.

E poi c'ero io che non mi piacevo tanto con il vestito poiché si iniziava a vedere la pancia ma per i nonni e per gli altri specialmente per Matteo ero stupenda.

Le zie fecero da damigelle d'onore e lo zio e Lorii furono i nostri testimoni. Arrivai vicino a lui recitammo le promesse e ci scambiammo gli anelli. E poi ci baciammo. Non facemmo nulla di che non volevamo essere esposti a pericoli ma i ragazzi del branco e Lydia e le zie decisero di farci una sorpresa e allestirono casa nostra e festeggiammo li il nostro matrimonio, il cibo lo aveva cucinato la nonna e la musica se la vedeva Stiles e nonostante non fosse quello che avevo desiderato fu una festa meravigliosa..."

 <<mamma ma se hai sposato Matteo allora perché adesso sei sposata con papà??>> disse Laura

<<amore mio non affrettare le cose ve lo dirò comunque ora fermiamoci con la storia iniziamo a preparare la cena e la tavola che se no viene papà e vuole mangiare>> dissi io
<<se certo non lo vedevo propenso, ma cosa è successo tra di voi?>> disse Matteo
<<nulla tranquillo starà tornando>> dissi io. Dopodiché andai in un'altra camera per non farmi sentire dai ragazzi e chiamai mio marito
<<Fede dai torna a casa, i ragazzi iniziano a chiedersi che cosa è successo>> dissi io
<<sto tornando ma solo per loro>> disse Federico
<<dai Fede era una scelta che si doveva fare, è grande deve saperlo...>> dissi io
<<si ma la scelta la dovevamo fare insieme, siamo marito e moglie e poi soprattutto siamo genitori>> disse Fede
<<lo so perdonami ti prego>> dissi io
<<ora sto quasi a casa>> disse lui
Tornai dai ragazzi e iniziai a preparare da mangiare ed ecco che tornó Fede, mangiammo tutti insieme e andammo a dormire. Il giorno dopo quando tornai da lavoro i ragazzi erano lì pronti a sentire il continuo della storia
"Allora dove siamo rimasti... ah si dopo il matrimonio io e Matteo eravamo davvero felici a parte per il fatto che io abbandonai la squadra perché non potevo più giocare ma andavo comunque alle partite per tifare per loro. Dopo poco poi mi laureai quindi era tutto perfetto. Dopo la nostra laurea decidemmo di iniziare a decidere il nome per questa creatura che avevo in grembo e io per fare piacere a Matteo scelsi i nomi dei suoi genitori, Roberta se fosse stata femmina e Fabio se fosse stato maschio e a Teo fece molto piacere tanto è vero che si commosse e li accettò subito. Dopo la laurea io non potevo trovare lavoro perché ero incinta sarebbe stato anche inutile ma Teo iniziò a cercare lavoro e iniziò a lavorare in un'azienda. E quindi passai le mattine a casa dei nonni che mi aiutavano con la gravidanza. Una sera, visto che avevamo ristrutturato casa decidemmo di invitare tutto il branco a casa e pure altri lupi che conoscevamo, che erano arrivati in città per via del fatto che sia i cacciatori che i lupi mi cercavano sempre di più e i cacciatori soprattutto iniziarono ad uccidere i lupi. Io con una mano da parte di Jenny e Federica avevo cucinato tutta la mattina. Fu una bella serata fin quando purtroppo bussarono alla porta con una forza incredibile, noi eravamo spaventati tutti, Teo aprì la porta e vedemmo Isaac tutto insanguinato e che sospirando disse:<< raga nascondete Isabelle e Lydia stanno venendo e le vogliono uccidere...>> e cadde tra le braccia di Teo. Provammo a rianimarlo ma non ci riuscimmo. Purtroppo non avemmo nemmeno il tempo di piangerlo che subito vedemmo in lontananza i cacciatori allora Teo mi prese per un braccio insieme a Lydia e a Federica e Jenny e ci portò in uno scantinato, mi baciò e disse:<<qualunque cosa succede sappi che ti amo e vi amo e l'ho fatto dal primo momento quando ti ho vista>> poi mi baciò la pancia e andò senza sentire quello che avevo da dire e ci chiuse dentro ed io che sbattevo le mie mani contro la porta e urlavo:<<Teo ti prego torna qui!!!>> e piangevo e le ragazze che mi dicevano di calmarmi..."

Giovani Lupi e BansheeTempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang