5: Il processo di Han Jisung

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"Posso sapere che cavolo ci fate tutti a casa mia?" Sospiro esaurito, osservando i miei amici buttati sul divano come patate.

Felix ha la testa nascosta tra le gambe, mentre Changbin gli accarezza la schiena, intanto Chan è steso sul divano con Jeongin che cerca di arrampicarsi su di lui. E infine c'è Hyunjin e Minho che urlano l'uno contro l'altro da un'ora.

"Non lo farò mai, fottiti Hyunjin!" Non capisco per cosa litigano ma okay??

Il campanello suona incessantemente, quindi mi decido ad apire la porta, ne ho abbastanza. Non posso ospitare sempre tutti quanti a casa mia, non è giusto!

"Jisung numero 2 e Lele, anche voi qui?" Il più piccolo mi accarezza i capelli, "hyung sei cresciuto, ti ricordavo più basso."

Che bastardo! Lo perdono solo perchè si chiama come me.

"Hyunjin è qui?" Chiede il marito preoccupato, "si, sta litigando com Minho, vi prego portateveli tutti a casa vostra."

Ovviamente le mie parole non sono state ascoltate. Inutile provarci, comunque vada continueranno a venire da me, manco fossi uno psicologo o psicoanalista?

"Hyunjin, usciamo insieme?" Chenle corre tutto sorridente verso la sua preda, il ragazzo dai capelli biondi legati in una coda annuisce immediatamente.

"Posso venire anche io?" Subito Felix si risveglia, facendo saltare sul posto Changbin, mi scappa una risatina ma la nascondo.

"Col cazzo che vieni con noi", un Chenle selvaggio all'attacco. "Posso sapere che cosa avete tutti quanti?" Urlo, facendomi sentire anche da Chan che si stava praticamente addormentando.

Infatti ora i loro occhi sono fissi su di me. Sposto il tavolino in vetro e mi piazzo al centro, in modo da averli tutti intorno a me. Mi sento Freud in questo momento.

"Inizia Minho, perchè litighi con Hyunjin?" Sbuffa, puntandolo. "Questo essere diversamente abile vuole provarci con te per far ingelosire Felix."

Okay forse questo non doveva dirlo.

"Allora? Accomodati pure Hyunjin, perchè chiedi il permesso a Minho? Io e lui non stiamo insieme", il suo volto si colora subito di un rosso acceso.

"Han sei un coglione."

Chi cazzo l'ha detta 'sta frase inutile? Mi giro intorno, non trovando la fonte, "Hyunjin perchè vuoi far ingelosire Felix?" Continuo il processo, sono io il giudice qui.

"Mi ha tradito con Changbin." Mi volto verso di lui, disgustato, "bro ma che cazzo fai?" Minho lo guarda senza parole.

"Felix non mi ha detto che era sposato, io che cazzo ne sapevo." Si difende, a quel punto Hyunjin lo attacca di nuovo, "silenzio in aula." Sbatto con il martellino a terra.

"Dove l'hai preso quel coso? Dalla clementoni?" Annuisco, "era un gioco con il giudice, sempre voluto farlo."

"Non incolpiamo Changbin", si alza Lele, "è stato Felix a tradire Hyunjin, quindi è colpa sua."

"Perchè hai tradito il principino?" Felix mi guarda in silenzio, posso vedere le piccole lacrime che iniziano a scorrere dai suoi occhi, "non lo so, non so cosa mi sia preso. Me ne pento così tanto, mi dispiace."

Si alza, e lascia la stanza. Stanza non casa, si trova ancora qui. Penso sia andato in camera mia.

"Hyunjin", lo chiama Changbin, "penso dovreste risolvere la cosa, la gelosia non ti porterà a nulla. Se non vuoi lasciarlo dillo e basta, è inutile creare problematiche non necessarie. E per quel che mi riguarda", sorride dolcemente, "non c'è stato nemmeno chissà che cosa fra noi, voleva solo un po' di affetto, per il resto parlava sempre di te."

Non LasciarmiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora