la via della vita- Avatar

13

<Per quanto starai qui?> mi chiese il ragazzo mentre giocava con le mie mani,
<fino ha domani...poi dovrò tornare dal mio popolo> gli spiegai avendo sulle spalle un enorme responsabilità.
Avevamo passato le ultime ore sul bagna asciuga della spiaggia, io tra le sue gambe con la schiena appoggiata al suo petto...è lui intento ha far unire le nostre mani giocandoci come un bambino,
ci eravamo raccontato tutto quello che era successo in quel mese qualsiasi cosa dalle più belle alle più brutte, rimanendo sorpresa scoprendo quanto i popoli del mare erano così interessanti.
<Mio padre mi ha detto che se voglio ogni tanto potrei venirti ha trovare...ma non vorrei distrarti dai tuoi impegni>
<Più che pensare a me dovresti preoccuparti di Sulken> risposi prendendo le sue mani stringendole tra le mie
<Ultimamente si comporta in modo strano nei miei confronti>
<Gli piaci>
<So che vorrebbe un legame più profondo ma non so quanto profondo...so solo che appena ci sarà il rito di passaggio tra tsahik io dovrò unirmi ha lui>
<possiamo sempre scappare> suggerì il ragazzo sorridendo
<non lasceresti mai la tua famiglia> dissi alzando gli occhi al cielo
<ora sei tu la mia famiglia Nari> mi sussurrò all'orecchio lasciandomi dei baci sotto ad esso.
<Neteyam allontanati subito> dissi spostando il viso lontano dal suo mentre le sue braccia circondarono il mio petto stringendomi ha lui,
<Sta notte sarai mia> disse lui baciandomi la guancia facendomi scoppiare ha ridere.

Passammo il resto del pomeriggio assieme,
mi insegnò ha pescare con le reti è dopo un ora di tentavi riuscì ha prendere un pesciolino minuscolo trovandomi derisa dal mio fidanzato che con una mossa riuscì ha cattuare tantissimi pesci, come giustificazione gli dissi che io non avevo i loro poteri da Na'vi pesci è che stava barando usando qualche richiamo marino...quando in verità era semplicemente più bravo di me.
Per un altra parte della giornata la passammo sott'acqua non sapendo nuotare benissimo rimasi tutto il tempo aggrappata alla sua schiena mentre mi faceva esplorare il fondale marino sul Ilu...in parole povere un Ikran marino molto più carino è meno spaventoso,
mi raccontò che la sua prima cavalcata su un Ilu finì con lui spiaccicato contro uno scoglio dopo aver investito dei suoi amici, mi raccontò anche come l'acqua piano piano stesse diventando il suo secondo luogo sicuro anche se mi ripeteva continuamente quando gli mancasse la sua vera casa e non vedeva l'ora di tornarci.
Come sempre però mi disse anche che si prendeva le colpe del fratello per proteggerlo cercando di non farlo litigare con il padre...un impresa quasi impossibile, come sempre cercava anche di avere il rispetto totale da Jake faticando molto alcune volte pensando quasi che solo quando morirà probabilmente avrà il suo rispetto un idea da pazzi dato che probabilmente Jake sarà bello che andato alla sua morte essendo più grande.
Mi mostrò anche come comunicavano sott'acqua usando una lingua non parlata ma ha gesti usando solamente le mani.
Stava bene lì con il popolo del rif è non potevo essere più felice e tranquilla venendolo ha sapere direttamente da lui, aveva fatto amicizia con i figli del capo in particolare con Aonung anche lui figlio maggiore, condividevano molto anche se mi ripeteva più volte quanto fosse idiota in molte situazioni.

<dovremmo andare dagli altri per vedere come sta Kiri>
mormorai uscendo dall'acqua seguita a ruota da lui che mi afferrò subito la mano,
<Hai ragione però sta sera ti porto in un posto speciale> mi avvisò lasciandomi un bacio sulla guancia scaturendo in me una forte curiosità,
non conoscendo il posto non potevo farmi delle concrete previsioni su dove mi volesse portare e non conoscendo queste zone ero felice che mi avrebbe fatto scoprire dei nuovi luoghi dove stare noi due.
Arrivammo al villaggio mano per la mano vedendo un ragazzo venirci in contro
<Neteyam ti sei fatto la fidanzatina?> chiese il ragazzo sorpassandoci
<Sta zitto bro> rispose il mio ragazzo alzando gli occhi al cielo <Lui è Aonung> disse per farmi capire chi fosse è io mi limitai ad annuire,
<simpatico> aggiunsi continuando per la nostra strada arrivando nella capanna dei Sully.
<Siamo tornati> disse neteyam facendo girare la famiglia verso di noi,
Tuk, Kiri e Neytiri ci guardarono sorridenti vedendo che ci tenevamo per mano,
mentre Jake nascose un piccolo sorriso cercando di tenere la sua aria da capo famiglia,
<Kiri stai bene?> chiedi guardandola seduta mentre sorseggiava un infuso di erbe,
<si sto molto meglio ma oggi starò qua a casa...voglio riposarmi> rispose lei continuando ha bere.
<Volevo chiedervi il permesso di portare Nari fuori sta sera...probabilmente dormiremo lì poi la riporterò subito indietro domani mattina per farla partire con Norman va bene?> chiese neteyam fissando il padre che si scambiò uno sguardo con la madre che gli fece cenno di dire di sì,
<va bene ma...state attenti è non fate sciocchezze> rispose Jake visibilmente imbarazzo
<come se non l'avessero già fatto> aggiunse kiri alzando gli occhi al cielo,
rimasi in silenzio sentendomi leggermente ha disagio
<Lo'ak?> chiesi cambiando discorso
<Con la sua fidanzata> canticchiò Tuk mentre disegnava
io e neteyam ci scambiammo un occhiata divertita all'idea di Lo'ak con una ragazza.
<Tra poco la cena sarà pronta> rispose Neytiri alle prese con un calderone.