la via della vita- Avatar

2

Apri di colpo gli occhi alzandomi velocemente velocemente col busto cercando di capire che fosse successo, intorno a me sentii delle voci chiamarmi...ero nella mia tenda?
come era possibile che era finita lì? L'unica cosa che mi ricordo era la voce di Neteyam chiamarmi.
Piano piano la vista iniziò a migliorare notando che intorno a me c'era tutta la famiglia Sully e Norman che mi guardavano con preoccupazione gli altri come Jake con rabbia.
<Sei viva!>
Tuk mi saltò addosso abbracciandomi ricambiando l'abbraccio con fatica.
<Ehi va tutto bene...sono solo svenuta>
<No non va tutto bene Nari, ti ho proibito di partecipare alle missioni e tu che fai? ti butti nel mezzo di un attacco senza armi e quasi ti fai uccidere> mi disse con tono duro Jake.
<Io volevo solamente avvisarvi, non pensavo che succedesse questo> mormorai accarezzando la testa di Tuk.
<Infatti non pensi è questo il problema> Jake si stoppo di colpo vedendo lo sguardo di rimprovero di Neytiri.
<L'importante che ora stai meglio...ma non voglio che succeda ancora>
<Si Signore>
mi guardò per un attimo e mi diede un bacio sulla fronte per poi lasciare la tenda seguito da una Neytiri abbastanza arrabbiata che però prima di uscire mi rivolse uno dei suoi sorrisi più dolci.

<Lo'ak ha pianto tutto il giorno> mi avvisò Kiri.
<Ma che cazzo sorella> disse Lo'ak visibilmente imbarazzato,
<Ho pianto perché era preoccupato>
sorrisi divertita prendendo la mano del ragazzo
<Tranquillo...però avrei voluto vederti piangere>
tutti quanti scoppiammo a ridere mentre Lo'ak sbuffava imbarazzato.
<Su ragazzi starete dopo con Nari ora deve riprendersi e prepararsi per la cena, tutti fuori>
comando Norman facendo uscire tutti.
<Ci vediamo dopo tranquilli> sorrisi dolcemente a tutti mettendoli a loro agio salutandoli con la mano.
Solo in quel momento sentii un dolore atroce provenire dal mio braccio, spostai lo sguardo su esso vedendo che fosse tutto bendato.
<Ma che diavolo...>
<Un pezzo di ferro si è conficcato nel tuo braccio dopo l'esplosione, tranquilla ti hanno messo dei punti>
feci un piccolo salto nel mio letto pensando di essere rimasta sola, invece in un angolo buio della capanna uscì allo scoperto Neteyam.
<Sei stata una stupida potevi perdere l'uso del braccio>
rimasi in silenzio ad osservarlo.
quel ragazzo mi metteva a disagio.
Non so bene il perché, forse perché mi ricordava il padre? Forse perché aveva sempre quell'aria autoritaria e seria?
<La prossima volta cerca di seguire gli ordini e stai qui se non vuoi essere uccisa> si mise seduto sul il mio letto.
<Stava uscendo tantissimo sangue pensavo che saresti morta> sussurrò in modo triste senza distogliere lo sguardo dal mio.
io ero pietrificata, non riuscivo a parlare a muovermi e tantomeno a pensare, mi faceva strano vederlo in quei panni così protettivi e dispiaciuti. Di solito non spiccicava mezza parola con me.
<Mi hai salvata tu vero?>
mormorai un po' impacciata, lui annuì togliendo la mano dalla mia fasciatura...e senza dire altro si alzò andando verso l'uscita della tenda.
<Grazie> gli dissi velocemente, lui mi guardò per un attimo come se volesse dirmi altro ma lasciò la tenda.

tirai un sospiro appena lo vidi andarsene, non era un sospiro di sollievo ma più liberatorio come se quella capanna si fosse stretta ad un tratto intorno a noi e non mi permettesse più di respirare.
Scossi la testa ignorando quello che era appena successo.
Devo prepararmi per la cena.

arrivai nello spiazzale della caverna dedicato alla cucina, di solito sto con la famiglia Sully però quella sera non avevo voglia di stare molto con loro, per quanto io volessi bene avevo bisogno di stare per i fatti miei, tra loro notai che mancava anche il figlio maggiore probabilmente sarà occupato a mettere a disagio qualche altra persona con i suoi sbalzi d'umore.
Presi la mia porzione di cibo ma neanche tempo di andare via che Kiri mi fece segno di andare vicino a loro, sospirai amaramente avvicinandomi a lei e alla sua famiglia sedendomi vicino.
<Nari come sta il braccio?> mi chiese Neytiri.
<Fa un po' male ma riesco a muoverlo>
<Nari sappi che domani starai con Neteyam a perlustrare, sa lui che zone e cosa dovete fare quindi tu attieniti hai suoi ordini...sopratutto non sforzare troppo il braccio, niente lotte o gesti eroici, ci siamo intesi?>
alzai gli occhi al cielo sentendo le parole di Jake limitandomi ad annuire.
Tuk e Kiri si avvicinarono a me con un sorriso abbastanza inquietante sui loro volti iniziandomi a fissare mentre mangiavo.
<Emh...tutto okay?> chiesi confusa.
<Sai che si è offerto Neteyam a tenerti d'occhio?> mi sussurrò Tuk all'orecchio.
<Eh si...pareva molto preoccupato oggi, quasi arrabbiato> mi sussurrò stavolta Kiri.
<Non è che c'è qualcosa tra di voi?> chiese Tuk facendomi andare la zuppa di traverso.
<Ma siete impazzite?> dissi con voce acuta.
<Per me vi piacete> disse Spider spuntando dietro di noi,
<Si vede da come ti sta guardando ora>  il ragazzo facendomi segno di guardare alla nostra sinistra.
Infatti infondo alla grotta c'era Neteyam che mi fissava in modo intenso senza distogliere lo sguardo dai miei occhi, subito spostai lo sguardo sentendomi a disagio.
<Ma smettetela> dissi posando la ciotola per terra.
<Anche Lo'ak pensa lo stesso> commentò Spider.
quel discorso stava diventando troppo invasivo e oppressivo, soprattutto parlarne sotto lo sguardo del diretto interessato mi causava molto disagio, così feci la cosa più semplice che c'è da fare, andarmene.