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George si svegliò la mattina dopo con la luce del sole che splendeva attraverso la sua tenda.

Era quasi la fine di agosto, ma il tempo sembrava essere più freddo del solito in contrasto con la luce del sole.

Aveva programmato di rimanere nella sua stanza per un po' nel caso Dream avesse chiamato, ma dopo un po' gli venne fame e uscì per prepararsi del pane tostato e burro con il tè.

Poi tornò nella sua stanza per mangiare lì, e il telefono squillò mentre attraversava la porta.

Si trascinò velocemente, posando la tazza con il tè e il toast sulla scrivania per rispondere al telefono.

"George!" Il sogno salutò: "Sono appena tornato a casa; Come stai?"

George ha dato un morso al suo toast, "Bene; sono andato al parco ieri ed è stato molto divertente; ho incontrato di nuovo Wilbur e la sua famiglia, e suo fratello che chiamano Techno"

"Tecnologia?" Sogno ripetuto: "Ho un caro amico soprannominato Techno"

George bevve un po' del suo tè, "È una bella coincidenza, ma non so se la tua Techno è stravagante come la Techno qui"

Sogno rise "Oh sì lo è", disse lui.

"Non ultimamente però; ha il cancro da un po' ma sta combattendo"

George si accigliò "Mi dispiace, sono sicuro che andrà bene"

"Lo sono anch'io" Dream sorrise "Comunque ho interrotto un po' lì, com'era il parco?"

George pensò per un momento "Beh, non sono rimasto a lungo, ma penso che siano un gruppo di persone che considererei amici"

Dream sorrise "Sono contento che ti stai facendo degli amici, so che hai detto che non ne avevi quasi nessuno"

"Beh, sei mio amico" gli ricordò George.

Il sogno taceva "Beh, voglio dire un amico del tuo tempo, sai?"

George sospirò "Hai ragione"

"Non intendevo così" Dream si addolcì "sei uno dei miei amici più importanti; L'unico altro amico con cui sento un legame diverso da Sapnap"

"Hai detto che sei andato al parco ieri?" Dream chiese dopo un po' di rompere ogni tensione.

"Si"

"Il 29?" Il sogno ha chiesto di essere sicuro.

"Sì" rispose George "Perché me lo chiedi?"

Il sogno taceva "Uh-non lo sapevo; solo per essere sicuro che siamo ancora in un certo mese e giorno"

"Sì ma," George si lasciò sfuggire una risata "Siamo un po' fuori dal sì"

Sogno scosse la testa con un sorriso "un po'"

George ha sentito scarabocchiare dal telefono di Dream "stai disegnando?"

Il sogno esitò "N-no, sto scrivendo"

"Cosa stai scrivendo?" chiese George, incuriosito.

"Solo alcune cose" fu tutto ciò che Dream riuscì a dire, e George si limitò a canticchiare in risposta.

"Allora come è stato aiutare tua sorella?" George voleva sapere tutto sul giorno di Dream.

Soprattutto perché non hanno avuto la possibilità di parlare la sera prima.

"È stato piuttosto divertente, diventa piuttosto fastidiosa ma è come un mini-me, quindi non posso biasimarla"

"Wow, una ragazza sogna" George rifletteva "spaventoso"

"Può essere spaventosa, stava per darmi un pugno in faccia per aver tenuto il suo diario e aver chiesto cosa fosse; fa anche karate"

"Beh, allora non dovresti toccare i diari" disse George impertinente.

Wha ha" Il sogno si zittì, "Mi sei mancato; È stato solo un giorno che mi è mancato parlare con te, se non suona strano"

Gli occhi di George si allargarono un po', incerto su come rispondere.

Ha pensato che fosse meglio essere onesto; "Anche tu mi sei mancato"

"Sì, beh, io sono andato via di casa vero?"

Sogno cresciuto con un sorriso.

Notò quanto George fosse più aperto nell'essere meno isolato ultimamente.

Sapeva quanto fosse impegnato a lavorare più delle cose semplici della vita, quindi è stato un bel cambiamento.

George si appoggiò al muro, finendo il suo ultimo pezzo di toast "Sì, non lo faccio da un po'"

"Stai dicendo che dovrei sparire più spesso?" scherzò Dream, con voce provante.

"No!" George rispose ad alta voce, poi si schiarì la gola "Volevo solo dire che è bello prendere un po' di sole ogni pochi giorni, e sono uscito solo perché non avevo più lavoro da fare"

"Mmh, vuoi solo che me ne vada"

Dream stava spingendo scherzando, "Sono comunque un vecchio, cosa posso fare per la tua vita"

"Smettila di scherzare" George disse serio, "Hai fatto molto per la mia vita; più in un mese che la maggior parte delle persone ha in anni"

Dream fu colto di sorpresa dalla risposta seria e sincera alla sua stupida battuta.

"Anche tu, George; non lo sai nemmeno"

Flowers From 1970Where stories live. Discover now