Per @21az45
Anna pov's:
Oggi, Mercoledì 14 Dicembre 2023, io, Anna, compio i miei 21 anni.
Posso dire che mi sono goduta la vita fino ad ora.
Da adesso inizia il mondo.
Lo scorso anno ho partecipato ad Amici e, non so come, sono riuscita ad arrivare alla terzultima puntata del serale.
Penso sia stata l'esperienza più bella della mia vita: mi ha aiutato a crescere sia nell'ambito lavorativo, che in quello umanistico.
Mi ha anche permesso di avere un futuro basato su ciò che amo: la musica.
All'interno della scuola ho inoltre trovato delle persone magnifiche che faranno sempre parte del mio cuore: La mia scema preferita Ludovica, il mio divo Ramon, Maddy, il mio gemello siciliano Samu, Cricca e poi il mio primo e grande amore: Tommaso.
Non so come sia nata di preciso la nostra relazione, lui mi faceva il filo, io ero una sottona e siamo finiti insieme, anche se ho fatto dannare Ludo e Samu con le mie paranoie.
Sono contenta di dire che io e Tommaso dopo un bel po' di tempo stiamo ancora insieme.
Non fraintendetemi, abbiamo avuto le nostre litigate e ci siamo lasciati un paio di volte, però l'ho sempre amato e questo ci ha fatto andare avanti.
Nonostante tutto ho paura, tanta paura.
Ho ricevuto un offerta di lavoro come producer a Berna proprio stamattina.
È fantastico, lo so, però ho dei vuoti.
So che Tommaso non verrà con me e io devo accettare la proposta.
Che casino.
Improvvisamente sento le chiavi inserirsi nella toppa della porta, segno che Tommy è tornato, così corro da lui.
-" Amore, sei tornat-" inizio per poi rimanere senza parole davanti a quello che sto vedendo.
Lui, in camicia (evento più unico che raro), in ginocchio, con un sorriso stampato in faccia e una scatolina in mano.
Penso di aver capito e spero sia quello che penso.
"Beh, penso di doverti spiegare.
Anna, lo sai, ti ho sempre amato, dal primo momento che ti ho sentito cantare, eri così vera, ma allo stesso tempo così potente ogni volta che salivi sul palco.
Ho capito subito che ti amavo.
Mi sono impegnato ogni singolo giorno per essere almeno degno di poter stare con te è continuo costantemente a farlo.
Sei così forte, vorrei essere anch'io come te, non hai paura di nulla.
Sei la mia donna è oggi, proprio oggi, il tuo compleanno, vorrei chiederti di esserlo per altri 10, 20, 30 anni e quanti ne vorrai.
Vuoi sposarmi?"
Beh.
Cosa vi aspettate? Che faccia la solita scena del tipo "mi misi le mani davanti alla bocca, sentivo gli occhi lucidi e le lacrime sgorgare. Ero TOTALMENTE scioccata e così felice e bla bla bla.."
Direi di no.
Quello che sto provando è cento volte superiore a quello che uno può scrivere.
È un sentimento indescrivibile.
"Anna, ti prego, dì qualcosa prima che mi strozzi con questa cravatta" scherzò lui.
-" Diciamo che mi hai preso di sorpresa...ti dico che ti sposo solo se la smetti di dire che valgo più di te, altrimenti niente matrimonio sappilo" sorrisi.
Lo presi per il colletto e feci congiungere le nostre labbra.
Iniziammo un bacio così voglioso e bisognoso che faticavo a fare le cose più semplici come pensare e stare in piedi.
In quel momento sapevo solo che volevo la sua bocca e i nostri corpi intrecciati.
Volevo di più.
Sempre continuando quel nostro interseco di lingue, iniziai a sbottonargli la camicia e a toccargli il petto, mentre lui mi toglieva la cintura.
Mi prese in braccio e mi portò sul divano e finalmente mi tolse quei fastidiosi jeans.
Interruppe il nostro bacio per iniziare a mordere ossessivamente il mio collo, sapeva che era uno dei miei punti preferiti.
Mi sentivo gia i brividi alle gambe.
Mi levò la felpa e rimase piacevolmente colpito nel vedere che ero senza reggiseno.
Ero completamente nuda sotto di lui.
Iniziò la sua lenta agonia leccandomi i capezzoli per poi scendere più giù fino ad arrivare alla mia intimità, anche quella scoperta, vista l'assenza della biancheria intima, è iniziò a stuzzicare la mia entrata mentre io, per procurarmi ancora più piacere, mi massaggiavo il clitoride.
Gemevo in modo incontrollabile, mentre la sua lingua mi penetrava e con la mia mano mi autostimolavo, urlavo dall'incontrollabile piacere che stavo provando.
Quando mi sentì venire strozzai un gemito ancora più forte dei precedenti, in premura per i vicini.
Appena venni lui si tolse i pantaloni e iniziò a massaggiare il membro ben eccitato mentre io, da sotto, mi godevo lo spettacolo della sua espressione in preda al piacere.
Senza aspettare altro tempo lo baciai e mi sedetti sopra il suo inguine, strusciandomi su di esso per farlo penare un po' finché, finalmente, lo feci entrare dentro di me.
Iniziai a muovermi a un ritmo lento e pacato per poi passare a uno più veloce e selvaggio.
Sentivo il suo membro entrare e uscire da me è questo mi dava un piacere indescrivibile, che solo i miei rumorosi gemiti riuscivano ad esprimere.
Non riuscì a resistere che subito venni incontrollabilmente.
Uscì da lui e notai che non era ancora venuto così presi il suo membro in bocca e con una mano iniziai a pompare velocemente.
Volevo fargli vivere il miglior pompino della sua vita.
Quando finalmente venne mi riempì la gola del suo liquido caldo.
Ci ricomposimo per poi rimanere abbracciati sul divano e fu li che realizzai.
Come potevamo sposarci se io dovevo partire?
Cazzo.
Ma buonsalve carissimi e buon quasi natale.
SO DI ESSERE IN RITARDO OK?
però shis..
Ok, lo ammetto sono un po' stronza a far finire un capitolo così PEROOOOO.
Ditemi se volete la parte due.
Ammetto che lo smut fa un po' cagare MA IN MIA DIFESA era la prima volta che ne scrivevo uno.
Spero vi sia comunque piaciuto:p
Ho anche intenzione di scrivere una vera e propria storia con protagonista il nostro samu.
Ditemi poi che ne pensate:3
