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ciao mostriciattolo>>...

Bastarono quelle poche parole per farmi mandare completamente il cervello in pappa, Xavier che si rivela un romanticone possessivo, mio padre che piomba qui dall'inferno... e poi? ci mancava solo che un asino volasse e poi avrei capito che sto davvero impazzendo

Tutti nella classe ci guardarono a me che a mio padre, donne grandi che erano rimaste ammaliate dalla bellezza di mio padre, e i ragazzi ammaliati dalla mia bellezza, la somiglianza tra me e mio padre era molta, lui era alto, capelli marroni lunghi mossi che gli cadevano a filo delle spalle, occhi verdi come i miei, lineamenti definiti, una mascella definita, insomma un bell'uomo

<<bhe non vieni a salutare il tuo vecchio?>> disse aprendo sia ali che braccia, era la prima volta che vidi mio padre nella mia scuola, davanti a me, ma Xavier che pensando che mi facesse del male mi stava tenendo la mano, tutti che guardavano verso la mia direzione, mi mancava molto mio padre ma per qualche motivo non specifico mia mamma non me lo aveva mai presentato, forse aveva paura che mi facesse del male, ma ora so proteggermi

Mollai la mano di Xavier facendogli un sorriso e andai verso la sua direzione mettendomi tra le sue braccia, e le sue ali ci coprirono

<<signori...>> disse la professoressa riferendosi a noi, eravamo al centro della sua serra, durante una lezione, mi staccai e andai di nuovo dove ero fino a pochi minuti fa

<<vieni papà seguimi >> dissi prendendogli la mano, mi avvicinai a Xavier e gli diedi un bacio sulla guancia

<<ci vediamo dopo>> gli sussurrai all'orecchio mettendomi in punta di piedi per arrivarci, ero davvero bassa

Portai mio padre a fare un giro nel cortile dove saremmo stati ds soli, ci furono vari minuti di silenzio quando mio padre iniziò a parlare

<<ho saputo da tua mamma che hai imparato a volare con lei>> disse guardandomi, allora mia mamma parlava con mio padre, forse gli aveva detto che eri qui, e forse sarebbe stato il motivo del suo arrivo

<<bhe si>> dissi

<<mostramelo>> disse lui, lo guardai un po' confusa e poi spiccai il volo insieme a lui

Passammo un bel pomeriggio, mi fece piacere vedere mio padre che sapeva come comportarsi con sua figlia

<<perché sei venuto qui?>> gli dissi prima che andasse via, lui si fermò un secondo e si girò, poi dalla tasca tiro fuori una collana, aveva uno zaffiro al centro, era rosso, come il colore dei miei poteri, la presi in mano e la guardai, non appena la toccai sentii una strana sensazione crescere in me, i miei occhi luccicarono di rosso e sorrisi, con la coda dell'occhio vidi mio padre sorridere

<<questa è una collana, che da potere a i tuoi poteri, piu hai indosso questa collana e più il tuo potere e forte>> io sorrisi e me la misi, ero super contenta, diedi un abbraccio a mio padre e spiccò il volo

Io tornai in camera mia, contenta sia per mio padre ma anche per Xavier, forse finalmente si era reso conto del suo sbaglio ? mi misi a dormire, contenta, fino a quando, appena chiusi gli occhi la porta di camera mia si aprì e....
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VI LASCIO CON LA SUSPENCE HEHEH
A DOMANI BELLI
MUAH

𝚂𝚝𝚘𝚛𝚒𝚊 𝚍'𝚊𝚖𝚘𝚛𝚎 𝚌𝚘𝚗 𝚞𝚗 𝚙𝚒𝚝𝚝𝚘𝚛𝚎//mercoledì adams Nơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ