Litigare, Scoprirsi, Amarsi [SOSPESA]

Viaggio per Hogwarts

Oltrepassato il muro che portava al Binario 9¾, Ron e Harry videro subito Hermione intenta a salutare i suoi genitori per poi salire sull'Hogwarts Express. Loro si sbrigarono a salutare i Weasley e corsero subito sul treno per tentare di raggiungere Hermione. Salirono sul treno e, mentre questo iniziava a muoversi si sentivano ovunque urla e risate e si osservava lo sventolio delle mani fuori dai finestrini. Si soffermarono per qualche istante ad ammirare quel momento ma appena il treno svoltó la curva che divideva King's Cross con il verde della natura e iniziava a dirigersi verso le montagne, Harry e Ron proseguirono la loro ricerca di uno scompartimento libero ma sopratutto di Hermione.

-Ma dove si sarà cacciata?! Miseriaccia non la ritroveremo più! E poi con tutto questo baccano non possiamo neanche chiamarla!- disse Ron il più ad alta voce possobile per soprastare le urla dei ragazzi del secondo, terzo e quarto anno. Ogni tanto passava qualche prefetto a chiedere se potevano fare silenzio, ma anche se i gruppetti di sudenti smettevano, la cosa era solo momentanea. Infatti, quando uno di loro proseguiva su un'altro vagone il chiasso continuava. Trovarono degli scompartimenti semi vuoti, in alcuni individuarono Dean, Seamus e Neville che li invitarono a sedersi con loro ma, dato che non avevano ancora trovato Hermione rifiutarono gentilmente. In altri scompartimenti videro gruppetti di Tassorosso e alcuni di Corvonero che ridevano a crepapelle quasi con le lacrime che gli uscivano dagli occhi per la felicità! Alcuni avevano in mano delle bombette che a intervalli passavano ai ragazzi al centro, altre invece si trovavano sul pavimento circondate da una piccola chiazza circolare di polvere nera. Ogni volta che una bombetta scoppiava a terra uno studente di Tassorosso chiedeva al centro del gruppo di lanciarne altre. Si sentì una voce mentre un ragazzo dai capelli rossi si alzava dal pavimento:

-Basta per adesso ragazzi o arriverà il controllore ma non preoccupatevi, continueremo ad Hogwarts!- disse il ragazzo con fare calmo e perentorio anche se il suo tono di voce era furtivo e sospetto.

-Dai solo un'altra per favore'- imploró un ragazzo del secondo anno di Corvonero.

-Mi dispiace, ma Fred a ragione, sapete quanto ci piace scherzare ma se finiremo tutte le nostre scorte di scherzi qui come potremo fare una volta arrivati ad Hogwarts?- disse un'altra voce molto simile alla prima mentre un'altro ragazzo si alzava da terra.

-Fred?- sussurró Ron in modo tale che solo Harry potesse sentirlo.

Cercarono entrambi di vedere al di là delle teste dei loro compagni per capire chi erano coloro che stavano facendo quei mini fuochi d'artificio ma non ci riuscirono. Poco dopo peró si videro due ragazzi più alti di tutti gli altri e con i capelli rossi uscire dal gruppetto. Ron e Harry riconobbero subito chi fossero.

-Oh salve ragazzi! Noi abbiamo già iniziato a fare scherzi...-inizió Fred.

-Sapete abbiamo preso delle oggetti dalla cantina di papà, credo sia fuochi d'artificio che i babbani usano per Capodanno...-continuó il gemello.

-...E gli abbiamo fatto qualche modifica, e ora...-disse Fred pensando a come continuare la frase.

-E ora hanno diciamo degli "effetti speciali"-proseguì George con un tono birichino.

-Ma riguardo a voi, non avete ancora trovato Hermione?-continuó George cambiando discorso.

-Ehm in realtà no infatti Ron, credo sia meglio andare a cercarla...-rispose Harry girando spesso lo sguardo tra i gemelli e Ron che sembrava tutt' un tratto con la testa fra le nuvole.

-Ehm...si Harry credo...credo sia meglio andare a cercarla. A dopo fratelli!- Disse Rom cercando di sembrare più naturale possibile.

-Arrivederci fratello!-salutarono in coro i gemelli con aria solenne ma con un sorriso di chi sta per ridere a crepapelle sulla faccia.

-A stasera!- salutó anche Harry.

Pov's Ron
Hermione...già. Morivo dalla voglia di rivederla e sopratutto di ringraziarla come si deve
per il regalo, ma non potevo. Non la rivedevo da due mesi e sebbene ci siamo scritti molte lettere quest'estate non so se...se magari sta come dire...iniziando a vedermi in modo diverso ecco.

Flashback
L'anno scorso durante il banchetto di fine anno, dopo che era stata curata con la Pozione Ricostituente alla Mandragola dalla pietrificazione che le era stata causata alla vista del Basilisco, stava raggiungendo me e Harry nella Sala Grande. Stava arrivando raggiante con un sorriso a 32 denti mentre correva per una navara della Sala tra due tavoli. Venne incontro a me ed Harry, abbracciando lui e stringendo a me la mano.

Mi fa male ripensare a questo, lei preferiva o forse preferisce non lo so, Harry a me. Non mi aspetto certo chi sa che cosa, dato anche che il primo anno inizialmente l'ho trattata malissimo, e non mi risparmio certo di fare battute stupide ogni tanto. Non lo faccio perchè vorrei ferirla, ma lo faccio perchè non si accorga di quello che provo, molto probabilmente perchè per lei non è lo stesso. Forse lei vuole che siamo soltanto amici... Non vorrei mai vederla soffrire preferirei soffrire io al suo posto...

-Ron? Ron! Ronald!-quelle parole svegliarono Ron dai suoi pensieri. Impossibile non capire da chi fossero pronunciate.

-Ehm...si?-chiese Ron ancora un po' confuso.

-Ron abbiamo trovato Hermione!-disse Harry per svegliarlo completamente dal mondo dei sogni.

-Oh si bene, ciao Hermione-salutó con tono piatto ma si afferrava nella sua voce un filo di felicità.

-Ciao Ronald come stai?-chiese calma.

-Molto bene, te?-

-Anche io grazie. Senti Harry ti volevo chiedere...-inizió a dire ma venne interrotta da Ron.

-Hermione in realtà io...io volevo *tossisce* ringraziarti per ecco...il, il regalo per il mio compleanno, sai l'ho trovato molto interessante e utile durante le vacanze-mentì Ron sul fatto di averlo usato tutte le vacanze ma daltronde questo Hermione non lo sapeva, ed era solo per farla più felice.

-Sono contenta che ti sia piaciuto, naturalmente se vorrai inserirci più informazioni basta che me lo chieda. Hai visto? Puoi svolgere molto più facilmente i compiti con quello. A proposito di compiti...Spero tu anzi voi abbiate fatto i compiti che ci erano stati assegnati per le vacanze-chiese con il solito tono puntiglioso che usava in questi casi.

-Ehm veramente...-inizió Ron.

-Veramente si anche se non tutti, sai erano molto complicati e noi non abbiamo certo le tue capacità intellettuali Hermione! Giusto Ron?-continuò Harry.

-Giusto.-

-Non me la bevo lo sapete vero?-disse Hermione

-E va bene! Non li abbiamo fatti tutti ma che importanza ha?-

-Come che-importanza-ha?-rispose scandendo bene le parole.

Stava per continuare quando Ron la interruppe di nuovo.

-Senti lascia stare, cambiando discorso dove hai preso quel gattaccio?-domandó Ron.

-L'ho preso a Diagon Alley e comunque non sono-affari-tuoi. E poi non-chiamarlo-gattaccio! Si chiama Grattastinchi!-rispose Hermione alterata.

-Lo dicevo solo per come sta guardando il mio topo Crosta. Vedi di tenerlo lontano dal nostro dormitorio.-disse indicando con un dito lui e Harry.

Pov's Harry
Non li posso più sentire! Litigano sempre! Il bello è che non vorrebbero e invece si provocano a vicenda! Secondo me si piacciono entrambi è per questo che fanno così. Ma alla fine se ne accorgeranno. Spero.

-Basta! La volete smettere! Siete insopportabili quando fate così! Dateci un taglio okay?!-sbottó Harry e dopo questo nessuno dei due si azzardó a parlare per un bel po'.

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Angolo Autrice
Bene ragazzi, ecco a voi il terzo capitolo della mia fanfiction. Ringrazio tantissimo a tutti coloro che continuano a seguirla, vorrei anche ringraziare due mie amiche a cui interessano tanto i capitoli. Mi scuso se è lasciato "in sospeso" ma ho deciso di mettere alcuni eventi nel prossimo capitolo altrimenti questo sarebbe stato troppo lungo. Beh alla prossima, aggiorneró il prima possibile. Fatemi sapere se vi piace la storia.😉❤️
-Hermione