All Of The Stars - Heartstopper

Capitolo 22

Buon lunedì cari lettori.

Questo è un capitolo lungo e difficile, di quelli che io preferisco e di quelli che voi fate piccole bambole voodoo bionde e con gli occhiali e io sento per tre giorni dolori ovunque.

Ma godiamocelo.

Ho finito la storia.

Quindi confermo che mancano solo 3 capitoli...

E se questo è agnst... non avete ancora visto niente ;))

Ps. Visto che tre o quattro di voi avevano dubbi: sì la storia di cui vi parlavo che ho ufficialmente iniziato a scrivere è ovviamente su Nick e Charlie.

Quindi il nostro viaggio non finisce qui.

Semplicemente cambiamo strada ... insieme (se vorrete)

Intanto percorriamo questa.
Eravamo a Manchester, giusto?

Buona pioggia. (Prendete gli ombrelli che oggi piove tanto. Come piace un po' anche a te @fraisreading)

Con affetto

Vostra

Vale ♥

Capitolo 22

"Tu e Ben vi sentite ancora, non è così?"

"C-Che?"

Il silenzio che ne seguì sembrò più lungo di tutta la notte stessa.

La notte stava finendo, il sole stava sorgendo e il cuore di Charlie non stava battendo.

"Stai... Stavi controllando il mio telefono?"

Nick lo guardò confuso, i suoi occhi persi e spenti.

"Non... Cazzo, ti stava chiamando da interi minuti, senza freno. Eri... Eri in doccia e pensavo potessero essere i tuoi e il suo nome era lì e..."

Charlie lo guardò e piccole gocce d'acqua gli caddero sul viso e il suo cuore era l'unica cosa che si muoveva del suo corpo.

"Tu... Dio, Charlie, vi mandate dei messaggi? E vi... vi chiamate?"

E a quel punto finalmente qualcosa scattò dentro di lui.

Un urlo.

Che probabilmente svegliò l'intero hotel.

"Cosa? NO!"

"E allora perché cazzo gli hai inviato gli auguri di..."

"Adesso leggi anche i miei messaggi?!"

"Non girare questa cosa su di me, Charlie, cazzo!" Urlò Nick di rimando, il suo cuore che faceva su e giù ed era mezzo nudo con una canotta e Charlie poteva vederlo. Cazzo, poteva quasi sentirlo. "Io... Era- Era già sbloccato e cazzo, l'ultima app aperta era la vostra chat e tu gli hai mandato un messaggio di auguri. Io... Dio, da quanto è che va avanti?"

E Charlie lo guardò, i suoi occhi lucidi e brucianti.

"Va avanti cosa?"

"Voi due che..."

E si fermò non riuscendo nemmeno a dirlo. Era un'assurdità e invece in quel momento gli sembrò così reale che...

"Questo!" Disse, agitando il cellulare. "Voi... questo, cazzo!"