Capitolo 7

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Buon lunedì lettori.
Aggiornamento settimanale stranamente super puntuale.


Comunicazioni:
Il 6 agosto, dopo un anno di lavoro, vado in ferie e ringrazio Dio per le montagne dove la linea non prende e stacco la testa dal cellulare per una settimana.

Il capitolo 8 lo metterò nelle bozze e appena andrò in paese e avrò linea lo posterò. Non so quale giorno.

Torno il 15 quindi, il capitolo 9 arriverà in un giorno dell'altra settimana, magari stesso martedì 16 se riesco e poi si torna alla vita normale e spero di postare puntuale come oggi, ogni lunedì.

Comunicazione 2.

Uhm... la storia è rossa. Più o meno.
NON IN QUESTO CAPITOLO e non per altro tempo, ma chi mi conosce sa che il rosso è il mio colore preferito ;)
Ma chi mi conosce vedrà anche che con Nick e Charlie, che sono così dolci e piccini, ci sto andando davvero piano e allo stesso tempo veloce.
Lo scrivo ora perché nei futuri capitoli (futurissimi, non pensate sia il prossimo) non voglio che qualcuno si senta colpito da questa cosa.

Non l'ho scritto all'inizio perché la storia non doveva proprio andare così, anzi ho finito stamattina il capitolo 15 e avrei dovuto già finirla e.... se ciao! Non so nemmeno a che punto sto. Ma con me funziona sempre così.

Grazie mille a tutti per le vostre letture, stelline e commenti. Ogni notifica mi regala un sorriso.

Buone ferie a tutti.

Vi lascio intanto con un capitolo doppio, rispetto a quelli postati finora.
10.000 parole scritte su un cellulare. (Io cieca come una talpa non so nemmeno come abbia fatto a scriverne così tante su uno schermo così piccolo, ma eccole qui.)

Ps. appunto, scrivendo da un cellulare causa tempo, mi scuso per ora e per i futuri mille e passati due mila errori di correttori automatici e occhi stanchi (capitemi, scrivo di notte, dopo 9 ore di lavoro).

Per il resto, grazie a tutti per aver letto questo sproloquio.

Ora siamo a 11.000 parole probabilmente... ma hey! Questo è il capitolo, ne vale la pena ;)

A presto,

Vale ♥

Capitolo 7


Charlie era distrutto.

Nick se ne stava accorgendo ogni giorno di più.

I test di intercorso di metà trimestre erano probabilmente difficili ed estenuanti per tutti, ma per una matricola che aveva scelto di seguire tutte quelle materie avanzate e che frequentava tre corsi extracurriculari sicuramente era molto più difficile e distruttivo rispetto agli altri.

Per non parlare che il coach stava cercando di convincere Charlie ad ogni costo ad allenarsi nella corsa a tempo, per partecipare alle universiadi nella prossima primavera.

E Charlie ancora non aveva accettato, ma si presentava comunque ad ogni allenamento, perché la corsa, come la musica, per lui erano terapeutiche.

Nick era impegnato col rugby e col lavoro e un ragazzo era andato via, quindi si trovava sempre a dover coprire turni extra e a studiare a notte fonda e anche lui, diciamo, che non era messo bene.

All Of The Stars - HeartstopperWhere stories live. Discover now