"Ballerini e cantanti sulle gradinate"
Dopo aver parlato con Maria, la produzione ci ha chiamato subito sulle gradinate, motivo anche per cui io e Nicolò non abbiamo parlato da quando è arrivato in camera.
Ci sediamo sui gradini, casualmente io vicino a Nicolò.
È anche vero che oltre lui e le mie compagne di stanza non ho parlato con nessun altro.
"Allora i professori hanno dato dei voti alle vostre esibizioni così da stile una classifica"
Inizia così dai ballerini e per ognuno di noi ci fa vedere i voti
"Ultima rimasta.. Neide tocca a te"
Escono i miei voti, ci rimango un po' male.
Celentano 8.2
Todaro 4
Emanuel 7
"Non capisco perché 4... non penso di aver ballato così male..."
Nicolò mi mette una mano sulla gamba e mi sorride cosa che io ricambio.
Poi tocca ai cantanti e lui arriva 5, vedo che ci rimane un po' male quindi ricambio il gesto.
"Rita, Ramon e Neide andate in sala che la Celentano vuole parlare con voi"
Tutti ci urlano un buona fortuna e noi andiamo.
"Scusate sbaglio o sento odore di innamorata qui?" Dice Ramon
"Ma chi?" Dico io ingenuamente guardandomi intorno
"Tu, scema!" Mi urla Rita ridendo
"Ma che dite, ci siamo solo consolati per le classifiche tutto qua"
Nel mentre siamo arrivati quindi fortunatamente questa conversazione si conclude.
"Ragazzi vi ho chiamati per parlare di questi voti veramente ridicoli. È chiaro che hanno fatto una scelta ben precisa, ovvero penalizzarvi perché siete miei allievi"
Io ed i miei compagni annuiamo d'accordo con la maestra.
"La tecnica classica viene da anni messa in secondo piano da questi professori perché cercano altro, peccato che questo altro è tutto fumo e niente arrosto, non basta saper fare 4 movimenti e far svolazzare i capelli per essere bravi, cosa che invece voi siete perché avete non solo espressività, movimento e il fisico adatto, ma anche e soprattutto la tecnica!"
La conversazione va avanti per un'ora per poi tornare in casetta.
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La seconda puntata è vicina , abbiamo già fatto le prove generali e sinceramente non mi ritengo molto soddisfatta del risultato, purtroppo devo abituarmi al dover imparare una coreografia in cosi poco tempo.
Inoltre ho avuto una conversazione poco piacevole con la Celentano riguardo il mio fisico.
I miei pensieri vengono interrotti da Nicolò che entra in camera.
"Hey che succede.. mi sembri un po' giu"
Io gli faccio segno di avvicinarsi e mi sposto di lato cosi da fargli spazio sul letto accanto a me.
Lui si sdraglia e mi accarezza i capelli mentre comincio a parlare.
"Non mi sento sicura della coreografia, in più l'altro giorno la maestra mi ha detto che devo migliorare fisicamente soprattutto le mie cosce, che sono troppo grosse. Ti giuro è tutta la mia vita che cerco di migliorarmi, soprattutto fisicamente e soffro perché non riesco." Mi copro gli occhi con le mani perché non voglio farmi vedere mentre piango, ma lui subito me le sposta.
"Neide io so che il mio parere conta poco, ma credimi se ti dico che per me sei bellissima. Fidati che quando balli le tue cosce sono l'ultima cosa che guardo, perché sei bravissima e piena di talento."
Io gli sorrido e lo abbraccio.
