chapter three

105 7 0
                                    


capitolo tre
"la festa"
| 🍒 💋 💄|

DOPO INFINITI MINUTI arrivai a destinazione.

Durante il viaggio vedetti la macchina di Barbara, una cara amica di Nancy parcheggiata a circa tre isolati dalla casa di Steve, quindi pensai che sarebbero già arrivate.


Suonai al campanello di quella casa a due piani. Steve era sempre stato un ragazzo ricco, la sua casa comprendeva numerose stanze e aveva una piscina dove ci buttavamo ogni volta che mi invitava a casa sua quando non c'erano i suoi genitori.


"Pensavo non saresti più venuta,"

"oh, ma come potevo mancare alla missione portarsi Nancy a letto? Non ne sono il tipo!"

"Ti odio."

"Tranquillo, il sentimento è reciproco"

Amavo la nostra ironia, non mancava mai in qualsiasi discorso, anche se codesto era serio trovavamo sempre un modo per inventarci qualche battutina ironica da riderci sopra.


"Quindi? Mi farai aspettare qua davanti alla porta un'altra ora?"

Alzò gli occhi al cielo e si sposto per farmi passare.


"Avanti, signorina Henderson!"

"Smettila di chiamarmi cosí!"

"Cosí come?"

Gli diedi un colpo sul braccio e andai nel retro della casa dove si teneva la festa. Come avevo già pensato, Nancy e Barbara erano già arrivate ed insieme a loro c'erano anche Carol e Tommy.
Mi avvicinai a Nancy e Barb.

"Ciao ragazze!" Sorrisi.

"Hey Daphne!" Sorrisero a loro volta.

Non conoscendole mi sembrano già simpatiche, forse per una volta nella sua vita Steve ha scelto quella giusta.
Continuai a parlare con le due e nel frattempo arrivò Steve con altre lattine di birra. Ne lanciò una nella direzione di Tommy dato che era il più vicino a lui e con quella che aveva in mano con un coltellino bucò la lattina e in un sorso la bevette tutta.


"Lo hai fatto per impresionarmi?"

Chiese Nancy che ora era seduta sulla sdraio affianco a quella di Steve.


"Non lo sei?" Chiese Steve accendendo una sigaretta portandosela in bocca.

"Quanto sei banale-" disse Nancy.

"Tu sei banale con i tuoi test e le prove con la banda" replicò Steve.

"Non faccio parte della banda, smettila!"

"Uuh.. va bene festaiola, perchè non ci fai vedere come si fa?" disse Steve prendendo una lattina in mano.

Guardai Steve. Mi aveva promesso che non ci saremo drogati, ma lui sembra fare tutto il contrario. Mi guardò a sua volta e mi rivolse uno sguardo come per dire, "Tranquilla, so cosa sto facendo".

Mi fidavo di lui, quindi lo lasciai fare.
Nancy prese la lattina dalle mani di Steve, ci fece un buco con il coltellino e se la portò sulle labbra bevendola tutta per poi lanciarla a terra.


"Wooho!" Esclamò Carol.

"Lei ci sa fare," disse Tommy.

"oh, non meglio di me!" Disse Steve.

"Oh, ma sta zitto, Stevie!"

"Stevie? Sul serio, Steve? Ti fai chiamare Stevie?" Disse Nancy.

"Daphne, ti ammazzo!"

Subito dopò mi ritrovai dentro la piscina con i vestiti tutti bagnati che cercavo di andare in superficie.


"Ti odio!"

Andai a bordo piscina e lo presi dal braccio buttandolo dentro essa.
Poco dopo, eravamo tutti dentro la piscina. Tranne Barbara.

Era andata in bagno per lavarsi le mani, ma ci sta mettendo troppo.

"Ehi! No, la mia scarpa!"

"Vieni a prenderla!"

Mentre Steve e Nancy si stavano facendo la luna di miele accompagnati da Tommy e Carol, uscí dalla piscina.

"Daphne, dove vai?"

"A casa, è tardi e sono uscita di nascosto,"

"dai! Resta un'altro pò," disse Carol, lanciando occhiate a Nancy, facendomi capire che si sarebbe annoiata a morte se me ne fossi andata.

"Scusate, ma devo proprio!"

Vidi Steve bisbigliare qualcosa a Nancy per poi uscire dalla piscina venendo verso di me.

"Vieni, ti dò un'asciugamano"

Annuí e lo seguí dentro casa dove mi porse un'asciugamano tutto colorato di blu.

"Grazie" sorrisi.

"Sei carina quando sorridi,"

"tu no, per niente!"

"Fuori da casa mia." Disse lui ironico.

"Con grande piacere."

Gli diedi un bacio sulla guancia e andai verso l'uscita della casa ma sentí qualcuno afferarmi il braccio. Steve.


𝐢 𝐰𝐚𝐧𝐧𝐚 𝐛𝐞 𝐲𝐨𝐮𝐫 - steve harringtonWhere stories live. Discover now