Capitolo sette

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Sono passate 7 settimane dall' udienza, ovvero due mesi.
La mia vita va alla grande, sia con me stessa, che con Finn.
Oggi é il 14 Febbraio, ciò vuol dire San Valentino!.
Io ho comprato un regalo a Finn, spero gli piaccia.
"Mamma, io sto andando a scuola, ciaoo! "Urlai a squarciagola.
"Ah e tesoro, buona fortuna con Finn"mia madre mi fece una faccia furba.
"Si andrá bene,ne sono sicura, ciao!"
"Ciao tesoro"

Andai a scuola con Sadie.
"Ciao Sad!"
" Ciao MILLS!"
"E tu cosa hai comprato a Cal?"
"Appena glielo do lo vedrai "
"Okey, vaaaa bene"

Arrivammo a scuola camminando a passo svelto, entusiaste del giorno.

Vidi Finn. Ero emozionata. Lui era l' amore della mia vita.
Questa è la prima volta che festeggiavo San Valentino
Con una persona che amavo davvero.

"Amore!" Mi buttai su Finn, lui riuscì a prendermi, e ci baciammo con tanta tenerezza e felicità. eravamo felicissimi insieme.

"Questo é per te"
"E anche questo é per te"
"Oh mio dio" Finn mi aveva regalato degli orecchini di svaroski.

"Millie, ma, come hai fatto a trovarlo, io non ci riuscivo!"
Avevo regalato a Finn l' ultimo pezzo per la sua macchinina telecomandata, che lui non trovava da nessuna parte. Si era dato per vinto.
Andammo in classe.

A ricreazione mangiammo insieme, scherzando felici.
Appena tornata a casa, ci salutammo.
Tornata a casa mia madre subito si lanciò su di me con le domande.
"Ehi tesoro, com' é andata? Gli é piaciuto il regalo?"
"Si mamma , approposito di Finn, volevo chiederti se oggi potevo andare a dormire da lui."
"Certo tesoro, vai pure, oggi é il vostro giorno."

Ero molto contenta di poter passare questo magnifico giorno insieme a Finn.
Mangiai una confezione di Noodles al microonde perché non avevo particolarmente fame, dopodiché corsi su a preparare la borsa.

Andai via verso le sei del pomeriggio.
Arrivata da Finn mi apri sua madre, per Finn era una sorpresa.
Finn, curioso com' é chiese urlante, come sempre, dalla sua camera:
"Mamma chi eeeeeeeeee"
"Vieni a scoprirlo tu"
Finn corse velocemente sbattendo i piedi sulle scale di casa, e corse fuori dalla porta prendendomi in braccio e baciandomi, felice.

Corremmo in camera sua come dei bimbi felici.

"Allora amore"esclamò felice Finn" dove vuoi che ti porti a mangiare oggi."

"Tesoro, a me va bene anche ordinare MC Donald da portare qui, l' importante é che sto con te."
Si lanciò sul letto per baciarmi.
Staccandomi dissi:
"Sei la cosa più importante che ho. Mi hai migliorato la vita"
"Tu sei la persona che amo più di qualunque cosa"
Gli diedi un bacio, mentre mi scese una lacrima, perché nessuno mi aveva mai detto una cosa del genere.

Ho sempre passato una relazione violenta.

Finn mi trasmetteva fiducia e amore. Io non lo tradirei mai, come lui non tradirebbe mai me.

Quella sera ordinammo il MC Donald a domicilio e ci facemmo una maratona di Horror.
Ogni volta che c'era una scena spaventosa, mi rifugiavo tra le braccia di Finn, che mi tranquillizzava con un tenero ed umido bacio sulla fronte o sul naso.

Si fecero le tre di notte e andammo a dormire.
Ci addormentammo abbracciati con una mano incrociata e quella di Finn che accarezzava delicatamente i miei capelli.

Con Finn mi sentivo al sicuro, la persona più protettiva del mondo.


I find you even if I close my eyesWhere stories live. Discover now