Capitolo sei

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Erano ormai passate settimane dall' aggressione, ed era arrivato il giorno del processo di Jacob, sia per la mia aggressione, sia per la rottura del naso di Finn.

Ci dirigemmo verso il tribunale, io, Finn, mia madre, mio padre e anche Sadie, che era una testimone.

Quando arrivammo in sala, mi chiamarono a parlare; anche se avevo gli occhi gonfi dalle lacrime, riuscii a parlare, Finn ascoltava le mie parole, che fecero piangere anche lui.

" L' 8 ottobre ero appena andata a prendere Finn dall'ospedale, era stato dimesso. Decisi di andare a passeggiare da sola. Girai l' angolo, sotto casa di Sadie Sink e trovai davanti a me Jacob Sartorius, ubriaco, con una birra in mano."

Mentre parlavo e mi sforzavo di non scoppiare a piangere, Jacob mi guardava con occhi di fuoco, per il nervosismo faceva saltare velocemente la gamba sul pavimento.

" Mi afferrò violentemente dal collo é mi sbatté al muro, mollando la presa dal mio collo e bloccandomi i polsi.
Cercavo di dimenarmi,mentre Jacob mi sbraitava minacce e insulti contro. Così siccome non riuscivo a scappare, cercai di fare sentire ai residenti delle strutture li vicine, le mie richieste d' aiuto.
Sadie sentí le mie urla mi corse in soccorso.
Jacob si girò verso di lei, e poco prima che potesse darle un pugno, io approfittai che Jacob fosse girato, per spaccargli la bottiglia ormai vuota di birra, in testa."
"Finn wolfard, vieni a testimoniare."mormorò il giudice.

Appena finito il mio discorso corsi giù dalla pedana ad abbracciare Finn che si era alzato per parlare lui.
Scoppiai a piangere.

" Era il 12 di settembre ed ero arrivato a scuola insieme a Millie. Millie all' improvviso scoppiò a piangere, cercando protezione tra le mie braccia. Jacob si avvicinò e disse a millie di venire con lui, forse per picchiarla, dato il suo tono aggressivo e prepotente.
Intervenni io dicendo che non andava da nessuna parte con lui, era pericoloso.
Quello ad iniziare fu Jacob che mi ruppe il naso con un pugno. Infine io persi i sensi e venni portato in ospedale."

Appena sceso ci baciammo é ci abbracciammo.

A Jason furono assegnati 4 anni di carcere, senza alcuna attenuante.

Appena tornati a casa mia, io e Finn festeggiammo la nostra vittoria e andammo di sopra a guardare un film.

"Millie, tu non sai quanto ti amo."
"Anche io ti amo Finn. é solo grazie a te se sono riuscita a passare questo periodo lucidamente."
Gli diedi un bacio a stampo sulle sue candide labbra.

Quella sera Finn dormí da me.
Finalmente aeravamo riusciti ad ottenere quello che volevamo. Adesso Jason non farà più del male a nessuno. É una persona pericolosa, meritava il carcere.
Adesso finalmente, non vivrò con il timore di trovarmelo dietro l' angolo, pronto a farmi del male.

I find you even if I close my eyesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora