Capitolo uno

69 1 7
                                    

Din din din din din
Il suono della sveglia, il più brutto tra quelli che io conosca.
Sono Millie Bobby Brown, Ho sedici anni e soprattutto, sono una ritardataria.
"Tesorooo, sbrigati, é la terza volta che ti suona la sveglia! Alzati!"
" Si mamma cinque minuti" una frase che pronunciai così a bassa voce che la sentivo solo io.
Solo quando guardai che erano le 7:45 a.m. scattai subito dal letto e corsi in cucina.

Poiché fosse tardi bevvi sono un po' di latte.
Ecco. La mamma accende l aspirapolvere.
"Mamma, no perché questa agonia tutti i giorni, tutte le mattine, tanto si sporca lo stesso!"
" Ah tesoro sapessi, ora sbrigati!'
Mi vestii, mi lavai i denti, un po' di correttore sotto gli occhi e via.
Aspettai il bus, che passo a prendermi alle 8:05. Mi sedetti accanto a una ragazza che mi sembrava molto simpatica; aveva occhi colore ghiaccio, capelli rossi, delle lentiggini e una carnagione chiara e delicata. Così mi presentai per rompere il ghiaccio.

" Ciao! Io sono Millie, sono nuova"
" Ciao! Molto piacere il mio nome é Sadie"
" Tu in che classe vai, magari siamo insieme "dissi io per sperare di avere un amica.
"3 C"
" Anche io ! Fantastico!" Ero felicissima di aver trovato un amica.

Ed ecco che il bus freno e arrivammo alle 8:10 precise. Scendemmo tutti;
Appena entrati nella struttura trovai un sacco di ragazzi che scherzavano, alcuni nerd e altre persone che si sistemavano il proprio armadietto.
Dopo aver ritirato le chiavi del mio armadietto, vidi che Sadie arrivo verso la fila del mio armadietto;

" Siamo anche vicine di armadietto!"
" Sii!"
Ci dirigemmo alla classe che era in fondo al corridoio.
Prendemmo i banchi vicini in terza fila;
Arrivo il prof di italiano
" Buongiorno ragazzi, benvenuti a questo nuovo anno scolastico; vedo che é qui con noi una nuova alunna!Potresti presentarti?"
Mi fece segno di alzarmi, mi stava obbligando;

Diciamo che le presentazioni non erano il mio forte.
" Mi chiamo millie Bobby Brown, ho 15 anni e vengo da Atlanta." Appena finito mi sedetti imbarazzata, ero paonazza.

Il prof inizio a parlare di quanto é bella la scuola e tante cose noiose; io e Sadie parlammo tutto il tempo dei nostri hobby e trovammo un sacco di cose in comune, già mi piaceva; sembrava molto affidabile.

La fine. Del primo giorno scolastico passo in fretta, io e Sadie ci scambiammo il numero, ci saremmo chiamate nel pomeriggio.
Tornai a casa con la macchina di mia madre.

"Tesoro, com e andata"
" Beh direi abbastanza bene, ho conosciuto una ragazza , si chiama Sadie."
" Ah fantastico!
" Eh, già!"
Appena tornate a casa mangiai qualcosa di veloce e andai fare un giro ed incontrai sadie.
" Ehi Sadie! Che ci fai da queste parti?
" Ehi millie, ciao. Bah in realtà stavo andando al parco a fare un giretto, vuoi unirti?"

" Certo grazie!"
Ci avviammo velocemente al parco.
" Oh mio dio!"
" Cosa c e Sadie?" Sadie era strana.
" Millie non credo che tu sappia chi é quella"
" L ho vista e allora?"
" Quella é Iris Apatow; é una delle più snob della scuola, ti consiglio di starle alla larga; quello é il suo fidanzato, poverino non so come faccia a sopportarla. Si chiama Finn wolfard."
" Ah ok, ci starò alla larga."
"Oh mio dio perché si sta avvicinando verso di noi!"disse Sadie disperata.
Iris:" Ciao Rossina,che ci fai qui"
Sad" Iris piantala una volta per tutte, il lupo perde il pelo ma non il vizio"

Iris " si si come no...ma ciao!E questa chi sarebbe" si rivolse a Sadie mentre mi squadrava da capo a piedi in modo malizioso per trovare un difetto;
Io risposi prima di fare apri bocca a Sadie: " Questa ha un nome, Il mio nome é millie."
"Ciao millie; ti dico solo una cosa, Sta lontana dal mio Finn." Si era avvicinata a me con mezzo centimetro dalla mia faccia.
In quel momento Finn era a parlare al telefono.
So che non dovevo farlo ma nn risposi Ok.
" Senti Iris, solo perché é il tuo fidanzato, io ci parlo quanto voglio, perché non puoi dirmi chi frequentare, hai capito tu adesso?"
Iris mi guardo furiosa.
Senza motivo mi tiro un pugno sul fianco, facendomi cadere per terra. Mi fece molto male.
Finn se ne accorse e corse verso di noi, dopo aver attaccato al telefono.
" Iris cosa fai! Vai via, non mi aspettavo questo comportamento; sei una possessiva del cazzo. Tra non non funzionerà mai così. Vattene!" Iris andò via piangendo.

" Ehi, ti ha fatto male? Aspetta,seguitemi la portiamo a casa mia, li ho un kit di medicazione."
Sadie era preoccupatissima.
Non riuscivo per niente a camminare e Finn mi prese in braccio con un braccio sotto le ginocchia e uno sotto la schiena.

"Eccoci arrivati, casa mia è vicina;Ora ti porto in camera mia e prendo il kit;"
Mi posò sul letto, delicatamente, e andò a prendere il medikit.
Sadie era seduta vicino a me era arrabbiata con Iris per la sua azione.
" Eccomi qui, ehm... Credo che devi toglierti la maglietta per la zona..."

Eravamo imbarazzati ma dovevo farlo sennò si sarebbe infiammato; poiché non ci riuscivo da sola, Sadie mi aiuto'.
Mi toccò delicatamente, con batuffolo di cotone imbevuto di disinfettante. Con disinfettante perché si era creata una piccola ferita.

Poi mi fascio intorno al busto perché il livido era abbastanza grande.
"Millie credo che dovrai restare qui da me per qualche ora in modo che riuscirai a camminare."

" Finn sei sicuro che non creo disturbo?"
" Niente affatto!rimani quanto vuoi!"
" Grazie"
" Ragazzi io devo andare , mia madre chiama; millie scrivimi come stai; Finn se si addormenta scrivimi tu hahha"
" okei ciao Sad"

I find you even if I close my eyesWhere stories live. Discover now