La Gilda degli Ammazzavampiri

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Dopo il corridoio, un'ampia scalinata correva verso il basso e curvava vertiginosamente fino alla sala sottostante. Sui muri del breve tratto erano poste alcune torce accese che illuminavano bene i cinque dipinti appesi: due sulla parete di destra raffiguranti le vittorie della gilda, due sulla sinistra raffiguranti le sconfitte e uno parallelo all'ingresso dove cominciavano le scale.
I quadri rappresentavano vari momenti importanti della vita della gilda fin dalle sue origini e Keira si soffermò come al solito sulla scena della battaglia di Netterdale: "Arina e la lupa" si leggeva in oro nella cornice in legno. Non era considerata né una vittoria né una sconfitta poiché quel giorno un Destino della Moneta venne deviato con la forza.
Era un fresco pomeriggio primaverile, il giorno del mercato. Il vento che trasportava il profumo dei fiori tra una via e l'altra era in forte contrasto con il dolore che un gruppo di vampiri stava infliggendo a una famiglia fuori dal centro della città.
La gilda venne immediatamente avvisata e Grim, il padre di Keira, preparò i compagni per correre in soccorso di quegli sfortunati e decise di portare sul campo per la prima volta anche i lupi che stavano addestrando a combattere da un po' di tempo.

"L'immunità dei lupi al morso dei vampiri ci darà un bel vantaggio su di loro." aveva detto con sguardo rassicurante a sua figlia maggiore Arina.

Grim sapeva della paura che lei aveva di quei mostri succhiasangue, ma non sapeva che quel timore fosse tanto grande da diventare il suo Destino della Moneta.
Durante lo scontro la madre di Arina, Gen, stava con Keira che al tempo aveva poco più di quindici anni e insieme osservavano da lontano la battaglia in una strettoia tra due case.
Il campo su cui combattevano era la terra della famiglia che era stata attaccata e lo spazio era ampio. Successe tutto così in fretta che quasi Keira non si accorse che sua sorella si era fatta prendere dal terrore, non stava guardando mentre Arina veniva ferita; no, Keira si era incantata su una perla che aveva trovato tra le pietre della strada e si era soffermata a studiarne la forma tondeggiante e a pensare che forse quella poteva essere un segno di fortuna. La perla in qualche modo le diede speranza, la fece sentire sicura della forza della sua famiglia.
Poi alzò lo sguardo per portare un po' di fiducia anche in sua madre, ma nei suoi occhi vide lo sconcerto. Stava in silenzio e dentro di lei l'incredulità le faceva trattenere un urlo, uno strazio.
Keira finalmente guardò e la vide: sua sorella Arina portata in braccio lontana dalla battaglia mentre gli altri scacciavano i vampiri a colpi di balestra e di spade d'argento.
Grim sapeva della paura di Arina, ma non gli aveva dato abbastanza importanza e il senso di colpa era così forte in lui da spingerlo a compiere un rituale all'istante insieme all'unico mago della gilda, un elfo di razza Elderin.
Fu così che prima di essere imprigionata nel corpo freddo di un mostro, l'anima di Arina venne scambiata con l'anima della sua lupa. Il corpo quasi trasformato in vampiro di Arina con l'anima dell'animale venne trafitto con una lama d'argento, mentre nel corpo della lupa da quel giorno visse l'anima di lei: salva ma deviata al suo Destino con la magia e costretta a restare un animale per sempre.

"Keira! Muoviti! Manchiamo solo noi alla riunione." Dosen la risvegliò dal ricordo.

Scendendo le scale nella curva verso sinistra le pareti divennero più strette e senza illuminazione. Il suono delle gocce di umidità rimbombava sottilmente al toccare i gradini ruvidi.
Abbassando la testa entrarono entrambi nella sala principale della gilda: aveva un soffitto molto alto, torce ad ogni angolo e un grande tavolo tondo al centro. Alcune librerie stracolme di vecchi manoscritti e polvere costeggiavano la parete di destra mentre sulla sinistra calderoni, tavoli da alchimisti e botti sulle quali stavano seduti o appoggiati gli altri compagni.

"Se avessi una moneta d'oro per ogni volta che sei in ritardo..."

"Potresti comprarti un profumo più efficace, Oldrin!" lo interruppe Keira per schernirlo.

"E tu invece potresti comprarti un segna-tempo." concluse Grim riferendosi alla figlia. Poi riprese seriamente.
"Ora che ci siamo tutti possiamo finalmente parlare della nuova missione. Flein, una giovane che due notti fa è misteriosamente scomparsa nella sua stessa casa, forse rapita da un vampiro..."

Keira e il VampiroWhere stories live. Discover now