「Childe x Lumine」 Un Incontro Inaspettato

7| Inazuma.

Io... Gli piaccio sul serio...
Non vorrei arrivare a conclusioni affrettate, ma credo che anche lui mi piaccia!
Dovrei dirglielo? E se poi mi sbagliassi?!
Non so proprio cosa fare.

-Childe: "E tu? Tu cosa pensi di me?" mi chiede sorridendo.
-Lumine: "Non lo so, Childe! Non ci capisco più niente!" gli rispondo guardandolo negli occhi.
-Childe: "Provi qualcosa se stai con me o senza di me?" dice continuando a sorridere.
-Lumine: "Beh, so che mi tormenti, sia di giorno, sia quando dormo!" esclamo accigliata.
-Childe: "E cosa sogni?" mi chiede fissandomi.
-Lumine: "Non è importante saperlo." affermo cercando di guardare altro.
-Childe: "Cosa sogni su di me?" insiste prendendomi una guancia per girarmi nuovamente verso di lui.
-Lumine: "Non c'è bisogno di saperlo! E poi, ti ho già raccontato prima!" esclamo con lo stesso sguardo che avevo prima di girarmi.

Certo, come se potessi dirgli cosa sogno su di lui...
Ok, io gli piaccio, ma non è per forza ricambiato. Mi trovo bene insieme a lui, anche se è ancora presto per dirlo, e poi devo anche andare ad Inazuma...

-Lumine: "Childe... Io devo andare ad Inazuma." affermo cambiando sguardo, diventando triste.
-Childe: "Non andare là, l'Archon Electro è pericoloso!" esclama con sguardo preoccupato.
-Lumine: "Lo so, ma devo farlo!" gli dico allontanandomi un po' da lui.
-Childe: "Potrei accompagnarti!" esclama con sguardo triste.
-Lumine: "Childe... È meglio che ci rivediamo quando tornerò qua, va bene?" chiedo sperando che mi comprenda.
-Childe: "E con questo che vuoi dire? Non vuoi vedermi più fin quando non tornerai..?" risponde abbassando lo sguardo.
-Lumine: "Sono talmente confusa che l'unica cosa che voglio è staccarmi un po' da tutto ed andare là." gli dico prendendolo dalle guance.
-Childe: "Attenta a Rosalyne." afferma guardandomi negli occhi.

Rosalyne... Ah, certo, La Signora! Anche lei ad Inazuma... Vorrà sicuramente prendere la Gnosis della Raiden Shogun, devo fermarla!
Io non ho una vision, perciò non dovrei avere problemi per entrare ad Inazuma.

-Childe: "Prima che te ne vai voglio sapere una cosa..." mi confessa sospirando.
-Lumine: "Dimmi." gli rispondo guardandolo.
-Childe: "Almeno un po', ti piaccio?" mi chiede accennando un sorriso.
-Lumine: "Sono così confusa! Non lo so, Childe! Ho bisogno di pensarci." gli dico accarezzandogli una guancia.
-Childe: "Ho capito..." afferma sedendosi sul letto.

In questo modo, riesco a vedere perfettamente il corpo di Childe, deve essersi allenato parecchio.
Non capisco se quello che provo per lui è davvero piacere o è solo qualcosa del momento, non voglio illuderlo.
Vorrei perdermi nuovamente tra le sue braccia, sentirmi ancora imbarazzata, ma anche al sicuro. Voglio sentire il suo calore posarsi dolcemente sul mio corpo e le sue mani accarezzarmi delicatamente.

-Childe: "Se continui a fissarmi così mi consumi." afferma con una piccola risata.
-Lumine: "Eh? Non ti stavo fissando!" esclamo guardando dal lato opposto.
-Childe: "Voglio rivederti, quindi torna presto." mi dice lanciandosi su di me per abbracciarmi.
-Lumine: "V-Va bene!" dico senza quasi respirare.
-Childe: "Non pensare troppo a me, altrimenti rischi di distrarti mentre combatti!" esclama alzandosi lentamente.
-Lumine: "Stessa cosa vale per te." affermo alzandomi anche io.
-Childe: "Cercherò di sopravvivere finché non ci rivedremo." mi dice ridendo.

Devo affrettarmi ad andare ad Inazuma, Beidou dovrebbe avere una nave pronta questo pomeriggio.
Non ho molto da portarmi, perciò potrei andare anche subito, non ce la faccio più a stare dietro a Childe e Zhongli, spero solo non mi torni la febbre...

-Lumine: "Credo che partirò tra poco." affermo prendendogli le mani.
-Childe: "Te ne vai così presto..?" mi chiede sconvolto.
-Lumine: "Prima vado, prima torno." gli rispondo accennando un sorriso.
-Childe: "Voglio venire con te..." ripete lasciandomi le mani per posare le sue sulle mie spalle.
-Lumine: "Childe, te l'ho già detto." affermo guardandolo.
-Childe: "Non c'è nessun modo per convincerti?" mi chiede guardandomi negli occhi.
-Lumine: "Tu aspettami qua, puoi stare in camera mia, a patto che tu la tenga in ordine e che non ti faccia trovare." gli dico sospirando.
-Childe: "Non farmi aspettare troppo..." mi risponde arrendendosi.
-Lumine: "A presto, Childe!" esclamo facendogli un sorriso, prima di uscire dalla camera.