𝗧𝗶𝗹𝗹 𝘁𝗵𝗲 𝗲𝗻𝗱 - [𝗧𝗼𝗺𝗼 𝘅 𝗥𝗲𝗮𝗱𝗲𝗿]

𝗖𝗮𝗽 𝟬𝟯

Ci volle un po' prima che raggiungessero la Crux al porto del Rito ma quando arrivarono il capitano e un ragazzo dai capelli bianchi li accolsero

??: Ehyy Tomo. Oh?

Gridò la ragazza pirata da sopra la nave. Si accorse che accanto a lui c'era una ragazza dai capelli [c/c].

Tomo: Bedou ! Sono tornato ahah

Disse sorridendo mentre sventolava una mano da lontano. "Dovrei salutare ?" Pensò la ragazza non sapendo come comportarsi. Tomo era stato il suo primo ed unico amico dato che non aveva mai avuto l'opportunità di giocare con altri bambini della sue età da piccola. Suo padre aveva pagato dei professori privati affinché le tenessero delle lezioni a casa così non aveva mai imparato a socializzare.

[T/n]: ehm.. Tomo

Disse chiamandolo piano e picchiettandogli la spalla con un dito

Tomo: si ?
[T/n]: quel pirata chi è ?
Tomo: lei è Bedou. Il capitano della nave
[T/n]: non è un po' giovane per esserlo ?
Tomo: che importa. È davvero simpatica, vieni

Bedou ordinò ai suoi marinai di abbassare una pedana dalla nave per fare salire Tomo seguito da [T/n] che si nascondeva dietro il ragazzo dato che tutti i marinai a bordo la guardavano. Era abituata alle cerimonie ed agli incontri con persone importanti di altri clan ma la maggior parte delle volte doveva stare solo dietro ad un tavolo e limitarsi a tenere un comportamento rispettoso mentre il padre parlava. A bordo della nave i marinai la circondarono e rimase tra la folla che si presentava e la tempestavano di domande.

??: ma lei non fa parte del clan dei Kamisato ?
??: ecco dove l'avevo vista
??: piacere come ti chiami ?

I marinai erano accoglienti solo che [T/n] entrò nel panico non sapendo come comportarsi e cercò con gli occhi il biondo che sembrava essere scomparso. Da lontano Bedou, Tomo e il ragazzino dai capelli bianchi guardavano la scena

Bedou: quindi è lei la ragazza di cui mi hai parlato
Tomo: si
Bedou: di come me l'hai descritta credo che si ambienterà bene sulla nave
??: a me sembra a disagio
Tomo: ma che dici, Kazuha. Guarda che è molto estroversa

Proprio in quel momento la [c/c] uscì dalla folla a passo svelto per poi nascondersi dietro il biondo

Tomo: eh ? Tutto apposto ?
Bedou: cosa le avete fatto animali ?

Disse Bedou alzando il tono della voce e guardandoli male. Subito la folla si agitò e diverse voci si sollevarono cercando di giustificarsi. Nel mentre Bedou li rimproverava [T/n] tirò il colletto del biondo per farlo avvicinare e potergli parlare meglio.

[T/n]: non mi hanno fatto niente è solo che non sono abituata a tutta questa confusione
Tomo: oh-
Kazuha: che ti avevo detto ?

Disse con un sopracciglio alzato al biondo e poi con estrema calma e delicatezza si avvicinò a [T/n].

Kazuha: piacere. Io sono Kaedehara Kazuha

Disse sorridendo e porgendole una mano. La ragazza l'osservò dalla testa ai piedi, la sua figura trasmetteva tranquillità e dolcezza tanto che la [c/c] pensasse fosse un angelo.

[T/n]: [T/n] Kamisato, il piacere è mio.
Kazuha: wow, il clan Kamisato
[T/n]: si ma chiamami solo per nome non ti preoccupare

I due si strinsero la mano e [T/n] accennò un sorriso. Subito dopo i marinai si presentarono uno ad uno educatamente ed ordinatamente, sotto gli ordini di Bedou ovviamente la quale sembrava un'addestratrice di animali, permettendo alla ragazza di ambientarsi meglio anche se si teneva relativamente vicina a Tomo. Era l'unico che conosceva davvero su quella nave ed averlo vicino gli dava più sicurezza quindi quando si sedettero per mangiare tutti insieme si affrettò per prendere il posto vicino a lui.