𝗖𝗮𝗽 𝟬𝟲

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Il vento tutto d'un tratto cessò e la nave si fermò in mezzo al vastissimo oceano. Era mezzogiorno e si moriva dal caldo nella prua così dei marinai issarono un telo, abbastanza pesante, per fare ombra.

Bedou: facciamo una pausa

Disse a gran voce dalla prua lasciando il timone incustodito. Alcuni pirati presero sedie da dentro la nave e le misero attorno ad un grande tavolo che era stato costruito annettendo altri ad uno già sulla nave.

Kazuha: facciamo una pausa e dopo finisco di raccontarti la storia.

Lumine annuì e lo stesse fece Paimon prima di andare al tavolo in una sedia accanto a Kazuha. Mangiarono pesce che avevano pescato da sopra la Crux ed il traveler rimase stupita della bontà di quel pesce. Forse perché lo stavano mangiando tutti insieme il gusto era migliore.

Lumine: questo pesce è buonissimo!
Kazuha: merito delle spezie e della cottura. È un piatto molto particolare che solo i nobili hanno il piacere di assaggiare
Lumine: wow... e come mai sapete la ricetta ?
Kazuha: un piccolo uccellino ce l'ha suggerita

Disse facendo una risata tra i denti.

•••

[T/n]: un po' di olio, limone e sopratutto l'ingrediente segreto!

[T/n] era a bordo della Crux la mattina in cui tutto l'inferno ebbe inizio. Stava cucinando del pesce e si destrava nella cucina della nave come se la conoscesse a memoria. I cuochi ed anche Kazuha la guardavano con attenzione cercando di capire ogni passaggio per ricreare quel buonissimo pesce che facevano al Kamisato Estate. L'aveva assaggiato una volta Tomo e, da quella volta, pregò la ragazza in ginocchio di imparare la ricetta così che potesse mangiarlo altre volte.

La procedura era abbastanza semplice solo che facevano uso di spezie pregiate e difficili da reperire. La [c/c] ne aveva portate alcune da casa sua, che poi, avrebbe lasciato alla Crux dato che orami era come una seconda casa per lei.

[T/n]: le spezie!

Prese il sacchettino ricolmo di spezie che, quando fu aperto, sprigionò un buonissimo odore e, poi, cosparse con quelle il pesce.

[T/n]: ed ecco fatto!!

Disse mostrando il piatto servito con cura. Tutti avevano la bava alla bocca e, un pezzo ciascuno, lo assaggiarono tutti. Dopo che si divorarono quel pesce chiesero alla [c/c] se potesse farne altro ma lei aveva delle commissioni da sbrigare ad Inazuma City e non poteva rimandarle ancora, così, lasciò il sacchettino di spezie al cuoco ufficiale della nave

[T/n]: consideratelo un regalo, magari in futuro ve ne porterò altre

Disse facendo un occhiolino e poi di corsa lasciò la nave. Quel giorno non aveva visto neanche una volta Tomo, il che le sembrava strano. "Chissà dove sarà finito" pensò un attimo guardando dietro di lei la Crux per poi lasciarla definitivamente per recarsi in città.

Sembrava una giornata come le altre: il sole era alto in cielo e, come sempre, si moriva dal caldo. Anche la città era la stessa di sempre se non fosse per qualche guardia in più ma la ragazza non ci fece caso. Entrò senza problemi e si diresse dal Tenryou Commission. Aveva un permesso speciale fatto da suo padre quindi non sarebbe stato un problema per lei entrare.

Mostrò il foglio alle guardie appostate fuori l'edificio per i controlli e queste la fecero passare. Percorse un breve tratto di strada prima che arrivasse al cospetto di Kujou Sara. Era stata mandata da suo padre in quel luogo per consegnare un papiro importante ma, anche se la figura di Sara trasmetteva forza e risolutezza, non poteva fare a meno di notare delle casse piene di pietre variopinte.

𝗧𝗶𝗹𝗹 𝘁𝗵𝗲 𝗲𝗻𝗱 - [𝗧𝗼𝗺𝗼 𝘅 𝗥𝗲𝗮𝗱𝗲𝗿] Where stories live. Discover now