𝗖𝗮𝗽 𝟬𝟮

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I giorni passavano e [T/n] si vedeva quasi ogni mattina con Tomo per imparare a combattere con la spada anche se il biondo era molto esigente. Una volta Tomo l'aveva fatta staccare prima dal suo allenamento perché aveva fame e voleva tornare a casa per mangiare così, dai giorni successivi, la bambina portava con se un po' di biscotti e frutta in modo tale da poter continuare l'allenamento e sfamare quel pozzo senza fondo del suo amico il quale non rifiutava del cibo gratis.

I due bambini si tenevano compagnia a vicenda oltre che allenarsi insieme e in men che non si dica diventarono ottimi amici nonostante tutti i dispetti che Tomo le facesse.  Ormai si era abituata al carattere troppo aperto del biondo ed a certe cose non faceva più caso.

•••

Passarono degli anni e [T/n] ormai 13enne era convinta di sapere abbastanza riguardo il combattimento per impressionare suo padre così da convincerlo a farla addestrare. Quella mattina Tomo oltre alla solita katana portò qualcos'altro. Era una palla di pelo tutta bianca che sbucava dalla scollatura del suo vestito.

[T/n]: ma quello è...
Tomo: sii, un gatto ! Guarda che carino~

Disse prendendolo con le mani per poi iniziare a coccolarlo.

[T/n]: gli hai dato già un nome ?
Tomo: si! Conquistatore di mondi 
[T/n]: ma... ma che razza di nome è ?! Non è appropriato per un gatto così carino
Tomo: allora conquistatore di gatte perché da grande sarà un bellissimo gatto bianco che le conquisterà tutte

Disse continuando ad abbracciarlo

[T/n]: si.. certo..

Disse ironica

[t/n]: che ne dici di Shiroi ? Vuole dire bianco in giapponese
Tomo: mi sembra perfetto. Allora è deciso si chiamerà Shiroi !

Lo sollevò in aria come se volesse battezzarlo cosa che fece ridere la ragazzina. Poi lo abbracciò un'altra volta per dargli un bacio sulla testa. Fu in quel momento che notò che i capelli del biondo fossero più lunghi e che ora gli arrivano quasi alle spalle. Rimase a fissarlo mentre giocava con il gattino, aveva la stessa personalità infantile ed energica di sempre anche se si vedeva che stava crescendo.

"Wow... come passa il tempo.." pensò ricordando di quando fosse un bambino. Mentre giocava con il gattino una ciocca di capelli troppi lunga gli finì sulla faccia così con una mano la spostò dietro le orecchie.

[T/n]: i tuoi capelli sono molto più lunghi Tomo
Tomo: uhm ?

Il ragazzino sollevò la testa e guardò la [c/c] di fronte a lui. Si prese una ciocca di capelli tra le dita e la osservò

Tomo: in effetti hai ragione... anche il maestro me lo dice spesso. Forse dovrei tagliarli
[T/n]: no! Stai scherzando ? Sono bellissimi
Tomo: si ma mi danno fastidio..

Disse facendo scivolare la ciocca di capelli tra le sue dita sfiorandogli quasi le spalle.

[T/n]: Ho un'idea

La ragazzina dal polso si sfilò un elastico e lo mostrò all'altro che teneva il gatto ancora in braccio

[T/n]: siediti

Il ragazzino non capiva ma lo fece lo stesso fidandosi dell'amica. [T/n] gli andò dietro le spalle e sedendosi sulle sue ginocchia prese tra le mani tutti i capelli che Tomo aveva in testa

[T/n]: ma quanti ne hai ? Quasi quasi sono invidiosa

Disse facendo fare una piccola risata al biondo. Al tatto le sembravano così soffici e al sole luccicavano. La ragazzina gli fece una coda alta facendo in modo di non prendere la frangetta.

𝗧𝗶𝗹𝗹 𝘁𝗵𝗲 𝗲𝗻𝗱 - [𝗧𝗼𝗺𝗼 𝘅 𝗥𝗲𝗮𝗱𝗲𝗿] Unde poveștirile trăiesc. Descoperă acum