"Ciao piccoletti, sono felice di vedervi." li guardo "E tu festeggiato? Come stai?"

Lui tira la manica di Cindy e lei risponde "Sta bene, ma è curioso di quello che hai in mano."

"Oh, questo?" porto la mia attenzione solo sul piccolo "Questo è per te." glielo porgo.

Non lo prende, fa abbassare Cindy per dirle qualcosa all'orecchio "Chiede se è davvero per lui o tu stia scherzando."

Scuoto la testa "No, affatto, non sto scherzando. È per te e spero davvero che ti piaccia."

Questa volta Timmy non se lo fa ripetere, prende il regalo e inizia ad aprirlo. I pirati vengono tutti attratti dal rumore di carta, nessuno si aspettava un regalo a quanto pare. Persino Thatch corre finalmente da noi, questo vuol dire che Terence non è lontano. La prima cosa che vede è il piccolo orsacchiotto che subito si stringe al petto ma, appena nota il trenino, vedo il suo sorriso allargarsi almeno il doppio di quanto possa contenere il suo viso. Non ho mai visto nessun bambino così felice di aver ricevuto un regalo. Toglie del tutto la carta e lo prende in mano, nota il suo nome intagliato e lo fa subito vedere a suo padre e sua madre. Bir gli fa notare il bottone, lui lo preme e resta stupito quando il trenino inizia a camminare. Non lo so cosa mi prende ma vederlo così felice mi fa lacrimare, passo una mano sotto ai miei occhi per asciugare le lacrime prima che qualcuno se ne renda conto. Timmy segue il treno e quando lo ferma mi guarda da lontano, corre verso di me e mi abbraccia con forza. Io mi abbasso per ricambiare quell'abbraccio. Lui tira subito Cindy per farla abbassare.

"Ti ringrazia, dice che è il regalo più bello che ha mai avuto."

Gli accarezzo la testa "Non c'è di che, sono davvero felice che ti sia piaciuto."

Lui mi sorride ancora e poi si allontana insieme agli altri bambini, Birroil mi si avvicina insieme a sua moglie "Grazie, Kira. Hai reso felice mio figlio nel suo giorno speciale."

"Oh Bir, ammetto che fa davvero strano sentirmi chiamare per nome da qualcuno qui." sorrido "Non preoccuparti, volevo vederlo felice."

"Chi fa sorridere mio figlio, ha tutto il mio rispetto. Anche chi ha fatto cadere rovinosamente al suolo un intero boccale di birra."

"Dai! È stato un incidente!" ridacchio.

Bir riceve una gomitata scherzosa dalla sua amata "Lascialo perdere, in questa baracca sono tutti un po' rozzi, ma ho sentito davvero tanto parlare di te. Sopratutto da un certo ragazzo." mi fa l'occhiolino.

"Un certo ragazzo? Chi?" chiedo curiosa.

"Oh ma come chi? Suvvia-"

Suo marito la blocca "Tesoro caro, sai che non devi rivelare certi dettagli." dice Bir stringendola dalla vita.

Lei poggia le braccia intorno al suo collo "Sono sicura che le avete fatto passare un bel po' di grattacapi da quando è arrivata, avere qualche bella notizia non guasterà certo la serata."

Lui ride "Tu sai proprio come prendermi."

Io ridacchio "Mi sa che vi lascio soli." Mi incammino verso il bancone, ma sento un paio di piccoli abbai, vedo Thatch proprio ai miei piedi. Lo prendo in braccio "Hey piccoletto, sai che stai diventando pesante?"

"Sta attenta a ciò che dici, bimbetta. Potresti offenderlo."

Alzo gli occhi al cielo "Era strano che non ti fossi ancora fatto vivo, Terence."

"Aspettavo il momento migliore." sorride "Hai reso felice il piccolo Timmy e ti sei guadagnata la stima dei suoi genitori, fai dei passi avanti. Come ci si sente?"

Sorrido "Sicuramente meglio di quando tutti mi volevano morta."

Lui ride "Esagerata, nessuno ti ha mai voluto morta. Ferire gravemente, si. Ucciderti, nah."

Vivere in un sognoKde žijí příběhy. Začni objevovat