MIRACULOUS: UNA DISTANZA PER CAPIRE

Capitolo 2

~Una Decisione Difficile~

Il giorno dopo

Pov Marinette
Sono le 7.00 e mi sono appena svegliata. Mi cambio e scendo giù a fare colazione e noto che ci sono i miei genitori.
Marinette: Buongiorno mamma. Buongiorno papà.
Sabine: *sorpresa* Ah Marinette. Buongiorno. Ma, sei già sveglia?
Marinette: Ahmm si. È un problema?
Tom: No, è che tu di solito non ti svegli mai così presto.
Sabine: Aspetta. *mette la sua mano sulla mia fronte*
Marinette: Ahm mamma, che stai facendo?
Sabine: No, febbre non c'è ne hai.
Marinette: Ma dai! Mica è un miracolo che mi sveglio presto la mattina.
Tom e Sabine: Aaahhhhmmm.....
Marinette: Ok ho capito.

Mangio e poi mi dirigo verso casa di Maestro Fu. E appena ci sono busso alla sua porta.

Pov Narratrice
Marinette: *bussa*
Maestro Fu: Avanti.
Marinette: *entra* Salve Maestro.
Maestro: Ciao Marinette. Viene, accomodati pure.
Marinette: *si siede*
Maestro Fu: Un po' di thè verde?
Marinette: Ahm si, grazie.
Maestro Fu versa il thè sulla tazza di Marinette e lei la prende e la beve.
Marinette: Mhhh, molto buono.
Maestro Fu: Grazie. Allora, so perché sei qui Marinette.
Marinette: D-davvero? *confusa e sorpresa*
Maestro Fu: Si. Sei qui per parlarmi del tuo periodo in Italia.
Marinette: Ma come fa a saperlo?!
Tikky: È il guardiano dei Miraculous, sa sempre tutto di tutti.
Marinette: Ah.

Maestro Fu: Ora dimmi Marinette: come mai te ne vuoi andare da Parigi?
Marinette: Behh... *sospira*... è perché ho bisogno di una pausa da tutto questo. Devo allontanarmi da tutto quello che in questi giorni mi ha fatto stare davvero male. Quindi ho pensato di andarmene per un po' di tempo.
Maestro Fu: Capisco. Beh, per sicurezza, ti darò il miraculous del cavallo in caso ci fosse un allarme akuma.
Marinette: Questo significa che mi lascierà andare?
Maestro Fu: Si Marinette *sorride*.
Marinette: *lo abbraccia* Oh grazie grazie.
Maestro Fu: *ricambia l'abbraccio* Figurati Marinette. Tanto non è una decisione mia, ma tua.
Si sciolgono dall'abbraccio, poi Maestro Fu si dirige verso la Miracle Box e prende il miraculous del cavallo, e lo da a Marinette.
Tikky: Quindi andremo in Italia in Italia 😃?
Marinette: Ahm non è ancora sicuro: prima devo parlarne con i miei genitori.
Maestro Fu: Sono certo che diranno di si.
Marinette: E come fa ad esserne sicuro?
Tikky e Waiz: Perché lui è Maestro Fu!
Marinette e Maestro Fu: 😂😂😂!!!

Pov Adrien
Sono a scuola e sto chiacchierando con Nino. Beh più che parlare gli sto facendo da psicologo, perché mi sta raccontando quello che è successo ieri con Alya.
Nino: Quindi secondo te ho sbagliato?
Adrien: Behhhh, direi in parte.
Nino: Che vuol dire in parte?!
Adrien: Beh dico che in parte hai sbagliato perché sei stato tu a prenderle quei fiori, ma dall'altra parte non lo sapevi che fosse allergica a quei fiori.
Nino: Quindi cosa dovrei fare con Alya adesso?
Adrien: Beh è semplice: chiedile scusa.
Nino: Ma l'ho già fatto.
Adrien: Un messaggio che dice "mi dispiace" con un emoji che piange non significa chiedere scusa. Devi farlo di persona.
Nino: *sospira* Va bene. Grazie Bro.

A fine scuola

Le lezioni sono finite, per oggi. Sto sistemando le mie cose nelle mia cartella, quando Alya si avvicina a me.
Alya: Ehi Adrien.
Adrien: Ciao Alya. Hai per caso chiarito con Nino.
Alya: Si, abbiamo chiarito.
Adrien: Bene.
Alya: Ecco senti, volevo chiederti una cosa.
Adrien: Cosa?
Alya: Beh volevo chiederti se, per caso, hai visto qualcuno che metteva i fogli nello zaino di Marinette o la collana nel suo armadietto?
Adrien: Purtroppo no. Stai ancora indagando sul chi sia stato a fare quelle cose per espellere Marinette?
Alya: *sospira* Si, ma non ho trovato ancora niente.
Adrien: Riuscirai a scoprire prima o poi chi sia stato, vedrai.
Alya: Lo so, ma devo scoprirlo subito. *sospira* Ieri sera quando ho sentito Marinette al telefono era davvero distrutta...
Adrien: Davvero?
Alya: Si, e credo proprio che stia crollando. Tutta la scuola la crede una ladra, e lei non ha fatto niente... Sono molto preoccupata per lei...

Adrien: Già... Lo sono anch'io... Marinette è una persona fantastica, non merita niente di tutto quello che le è accaduto.
Alya: Già, non sai quanto hai ragione...
Adrien: *confuso* Che intendi dire?
Alya: Aaahhhhmmm.....
Adrien: Mi stai nascondendo qualcosa?
Alya: Chi? Io? E perché dovrei? *agitata*
Adrien: Alya ti conosco, e so che quando menti o nascondi qualcosa rispondi alle domande con altre domande.
Alya: E perché dovrei?
Adrien: Visto.
Alya: *sospira* E va bene, hai vinto. Si ti sto nascondendo una cosa riguardo Marinette, ma che non credo tu debba sapere.
Adrien: E perché?
Alya: Beh perché è una cosa che riguarda Marinette, se sapesse che te l'ho detto non mi perdonerebbe.
Adrien: Ma è davvero una cosa grave?
Alya: Più o meno. Comunque sia, non possono dirti niente.
Adrien: *sospiro* D'accordo.
Alya: Bene. Ci vediamo lunedì. *se ne va*
Così vado da dalla mia guardia del corpo e torno a casa.

La sera

Pov Marinette
Sto per dire ai miei genitori che voglio andare via da Parigi: mamma che ansia. Ho paura che mi possano dire di no, o che potrebbero infuriarsi.
Tikky: Vedrai Marinette, andrà tutto bene.
Marinette: *sospiro* Lo spero davvero Tikky...
Scendo di sotto e trovo i miei in cucina, a bere una tazza di caffè.
Marinette: Mamma, papà...
Sabine: Oh tesoro, tutto bene?
Marinette: Ecco... *sospiro* Devo dirvi una cosa.
Tom: Quel tono mi preoccupa un po': cosa ci devi dire?
Marinette: Ecco... beh, è un po' difficile da spiegare, quindi andrò dritta al punto... *prendo un bel respiro profondo*... Voglio andarmene da Parigi per un po'...
Tengo gli occhi chiusi per paura di quello che mi diranno i miei genitori, ma poi... succede l'inaspettato.

Sabine: Lo avevamo capito. *dice con la sua solita voce calda sorridendomi dolcemente*
Marinette: Ehh?! *mi si sgranano gli occhi dallo stupore*
Tom: Si, lo avevamo capito che vuoi allontanarti per un po' da qui, e che vuoi andare in Italia.
Marinette: Ma come avete fatto a capirlo?
Tom: Beh, diciamo che ti abbiamo sentito ieri sera dirlo a qualcuno in camera tua, ma non abbiamo capito con chi parlavi.
Marinette: O-ohhh- e-ehm... S-tavo parlando a-a telefono con una mia amica 😅.

Sabine: Beh comunque, per noi puoi andare.
Marinette: D-davvero?
Sabine: Si. Capiamo benissimo che hai avuto dei giorni molto duri, e d'altronde è troppo tardi per iscriverti ora in un altra scuola visto che manca ancora un mese alle vacanze estive, quindi puoi andare.
Tom: Già, quindi ti abbiamo già comprato il biglietto aereo, e verrai ospitata a casa di Anja: abbiamo parlato con sua madre, e ha detto che per lei va bene.
Marinette: Oh mio dio, grazie.
Sabine: Figurati tesoro: ma devi prometterci che quando tornerai dovrai farlo con un sorriso sincero sul viso.
Marinette: *abbraccio i miei genitori* Ve lo prometto. Ma quand'è che devo partire?
Tom: Fra tre giorni.
Marinette: Tre giorni?! Oh mio dio, allora devo sbrigarmi.
Sabine: Già. E meglio che per quel giorno ti metti la sveglia 5 volte. *comincia a ridere*
Marinette: Non è divertente.

Salgo di sopra, e mi dirigo verso Tikky.
Marinette: Tikky prepara le valigie, perché andremo in Italia!
Tikky: Evvai! Lo sapevo che avrebbero detto sì, o meglio lo sapeva il Maestro Fu.
Marinette: Si, ma comunque sia andremo in Italia.
Tikky: Gia. Sono così emozionata.